BIFFI, Giambattista
Giampaolo Dossena
Nacque a Cremona il 27 ag. 1736 dal conte Giovanni Ambrogio, secondo del nome, e da Teresa Maria Pozzi. I Biffi, di nobiltà recente (patrizi decurionali dal 1625, [...] cadetto scapolo capo di casa. Educato nel collegio dei nobili a Milano (1746-56), credette di essere chiamato alla di quel gruppo di amici che sarà detto poi Accademia dei Pugni.
Durante una breve assenza da Milano, nell'inverno 1761-62, il Beccaria ...
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BALDACCHINI GARGANO, Francesco Saverio
Mario Quattrucci
Nacque a Barletta il 22 apr. 1800 da Giuseppe e Giovanna Vecchioni; compì gli studi letterari e filosofici a Napoli, dove, morto il padre, si [...] Traduzioni (ibid. 1869), Iscrizioni (ibid. 1869). Durante la sua infermità vennero pubblicate le Prose (ibid. O. Serena, Della città di Amantea e principalmente di una delle sue nobili famiglie, Napoli 1867, pp. 28-34; S. Volpicella, Necrologia di ...
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DOTTI, Bartolomeo
Angelo Pellegrino
Nacque nel Bresciano, probabilmente nel 1651, da Pasquino e da Ottavia Vinacesi.
Fin da giovanissimo manifestò particolare inclinazione per la poesia e lo studio [...] un fatto che ebbe per lui conseguenze assai gravi.
Due nobili milanesi vennero assaliti da alcuni sicari, che però non riuscirono prigionia nel castello di Tortona si protrasse per molti mesi, durante i quali soltanto lo scrivere gli fu un po' di ...
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La Fontaine, Jean de
Ermanno Detti
Favole per riflettere sull’uomo
Il poeta francese Jean de La Fontaine, vissuto nel Seicento, è ancora oggi famoso soprattutto per le sue Favole, divenute un classico [...] .
Nelle favole lo specchio della società e una riflessione sull’uomo
Durante la sua vita, La Fontaine si piegò con molta grazia e vivono a corte sono furbi e subdoli come la volpe, molti nobili sono feroci come i lupi e così via.
Nei vari animali ...
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Balzac, Honoré de
Anna Maria Scaiola
Il maestro del realismo
Il grande romanziere Honoré de Balzac ha cercato di rappresentare nella sua opera tutti i molteplici aspetti della società francese nella [...] prima metà dell'Ottocento, durante la Restaurazione dei Borboni e la monarchia di Luigi Filippo d'Orléans. Balzac stesso , politica e militare. Balzac sceglie i suoi protagonisti tra i nobili di Parigi (La duchessa di Langeais) e quelli di provincia ...
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Mirabeau, Gabriel-Honore de Riqueti conte di
Mirabeau, Gabriel-Honoré de Riqueti conte di
Scrittore e politico francese (Bignon, Provenza, 1749-Parigi 1791). Figlio di Victor, entrato nell’esercito [...] mandato come rappresentante della nobiltà in Provenza. Rifiutato dai nobili, decise di presentarsi per il Terzo stato. Il 23 assoluto (ma l’Assemblea accordò solo quello sospensivo) e, durante il dibattito sul diritto di pace e di guerra (maggio 1790 ...
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Romolo
Tommaso Gnoli
Il mitico fondatore di Roma
La figura di Romolo è assolutamente leggendaria: non è mai esistito un personaggio con questo nome, autore delle imprese che la tradizione gli assegna. [...] dall’altro alla volontà da parte di molte famiglie nobili romane di appropriarsi delle più antiche origini della città mogli, avendo rapito con l’inganno le donne dei vicini Sabini durante una festa religiosa. Questo atto, noto con il nome di ratto ...
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Till Eulenspiegel
Margherita d'Amico
Lo spirito burlone del popolo tedesco
Personaggio della cultura popolare tedesca, Till Eulenspiegel non è un eroe convenzionale, ma un contadino alla riscossa. Le [...] pigrizia. Nell’urbe il giovanotto riscuote simpatia, pure presso i nobili e i borghesi. Preso a servizio da questo o quel altrove, il suo romanzo è ambientato in pieno Cinquecento, durante la rivolta dei Paesi Bassi – incominciata nel 1568 e durata ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] documentazioni dirette del l., intercorre un periodo di circa 3000 anni durante il quale la storia di questa lingua è immersa in un qui Polibio e Panezio conversavano e familiarizzavano con i nobili romani, Terenzio e Lucilio svolgevano la più elevata ...
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Poeta latino (n. presso Mantova, ad Andes, forse l'od. Pietole, 70 a. C. - m. Brindisi 19 a. C.). Per la vastità della fama e l'influsso esercitato sulla cultura latina e occidentale, è il principe dei [...] favore dei veterani, si ispirano alcuni tra i più nobili versi delle Bucoliche. È già presente in queste la tendenza di V. svolse una funzione formativa per parecchi secoli; durante il Medioevo e fino al Rinascimento dominò la cultura occidentale. ...
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nobilta
nobiltà (ant. nobilità, nobilitade) s. f. [dal lat. nobilĭtas -atis, der. di nobĭlis «nobile»]. – 1. a. La condizione e il fatto di appartenere alla classe dei nobili, di avere le distinzioni, le prerogative, i privilegi che sono (o...
albergo
albèrgo s. m. [dal got. *haribergo «alloggiamento militare», attrav. le varianti mediev. haribergum, harbergum, albergum] (pl. -ghi). – 1. a. Edificio appositamente costruito o adattato, attrezzato in modo da poter dare, a pagamento,...