GRAZIANI, Rodolfo
Angelo Del Boca
Nacque a Filettino l'11 ag. 1882 da Filippo, medico condotto, e da Adelia Clementi, figlia di un allevatore di bestiame.
Quarto di nove fratelli, il G. trascorse l'infanzia [...] patria, che Mussolini concesse non risparmiando però al viceré rimproveri venati di sarcasmo. Pur avendo sfruttato a lungo la durezza e la crudeltà del G., Mussolini si rese finalmente conto che era giunto il momento di sostituirlo con un personaggio ...
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BURALLI, Giovanni (fra' Giovanni da Parma), beato
Alfanso Maierù
Nacque a Parma intorno al 1208 da Alberto e da Antonia Bertani. Fu allevato da uno zio paterno, sacerdote e rettore dell'ospedale di [...] dell'Ordine compiuta proprio da quel Bonaventura che al B. tanto doveva. Il Clareno conduce il racconto sottolineando la durezza del comportamento di Bonaventura e ricorda la visione - meglio, l'allegoria - di Giacomo da Massa nella quale Bonaventura ...
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CARLO I, duca di Savoia
François-Charles Uginet
Quintogenito (o sestogenito) fra i nove figli del duca Amedeo IX e di Iolanda di Francia, sorella del re Luigi XI, nacque a Carignano il 29 marzo 1468. [...] alla testa di un piccolo esercito di 800 cavalieri e di 3.000 fanti. L'energia dell'intervento e la durezza della repressione fecero cadere rapidamente Cavour, Fortepasso, Cardè e Sommariva (10-22 dic. 1486). Ludovico II abbandonò il marchesato e ...
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DELLA BELLA, Giano
Giuliano Pinto
Figlio di Tedaldo di Accorri, nacque - probabilmente a Firenze - intorno al 1240 da famiglia di antica origine, che secondo una tradizione ormai consolidata nell'età [...] prospettive a un definitivo assoggettamento di quella città a Firenze, il D. si mosse con estrema decisione e talvolta con durezza, condannando all'esilio i capi delle fazioni e perseguitando chi cercava di proteggerli, e - su un piano più generale ...
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BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] e fastoso; religioso, ipocrita all'apparenza, e miscredente e libertino fino all'eccesso; clemente e dotato di tutta la durezza tedesca; filosofo nel tempo istesso arbitrario e despota ferocissúno, e rivestito della mania di volere essere legislatore ...
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FRANCESCO I di Borbone, re delle Due Sicilie
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 19 ag. 1777, secondo figlio maschio di Ferdinando IV, re di Napoli e di Sicilia, e di Maria Carolina d'Asburgo Lorena, [...] nei confronti di questi problemi fu quindi più mite di quello dei suoi ministri e generali, che arrivarono a un livello di durezza estraneo al sovrano; un esempio fu la repressione del moto del Cilento nel 1828 ad opera di F.S. Del Carretto, che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Biondo Flavio
Francesco Tateo
Fra i piu illustri storiografi del Quattrocento, Biondo Flavio impresse una svolta in senso contemporaneo alla ricerca storica, misurandosi con il monumento liviano che [...] estradato a Roma (1468), perché nella Repubblica veneta rischiava ugualmente la condanna, e quindi carcerato e trattato con esemplare durezza.
Il medesimo amore di Biondo per la storia e per l’illustrazione dei luoghi, dei costumi e delle istituzioni ...
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MANFREDI, Muzio
Franco Pignatti
Discendente da un ramo ravennate della famiglia degli antichi signori di Faenza, il M. nacque a Cesena (M. Manfredi, Lettere brevissime, Venetia 1606, nn. 187, 292), [...] , oltre che dal vedere pubblicata con altro dedicatario un'opera di cui aveva fatto richiesta, Vincenzo reagì con durezza. Il M., spaventatissimo per le voci che addirittura meditasse un omicidio, si prodigò in successive epistole ad assicurare ...
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GIOVANNI XVI, antipapa
Luigi Canetti
Giovanni Filagato nacque a Rossano, in Calabria, intorno alla metà del X secolo da famiglia greco-bizantina di umili origini, forse di estrazione servile. Abbracciò [...] delle pur innegabili responsabilità di Gregorio V, uomo di cui le fonti coeve evidenziano la fermezza, l'inflessibilità e la durezza nell'operato, e che, nella fattispecie, tendono a dare come dovuta e scontata, quando non meritoria e opportuna, l ...
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Testimonianze - Carl Theodor Dreyer
Pietro Citati
Carl Theodor Dreyer
Carl Theodor Dreyer nascose sempre gelosamente il segreto della sua nascita e della sua infanzia. Con una specie di ossessione, [...] bianchi e le rughe che sembrano stirate da una parrucchiera, nella "irrimediabile solitudine". Dreyer amava in lei la durezza dello spirito: la spietatezza: l'inflessibilità, l'intransigenza, con cui porta sino in fondo la sua recitazione solitaria ...
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durezza
durézza s. f. [lat. durĭtia, der. di durus «duro»]. – 1. a. Qualità di ciò che è duro, detto spec. di corpi che resistono alla scalfittura o alla penetrazione: la d. della pietra, del marmo; la d. di un materiale (acciaio, ottone,...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...