CARRILLO DE ALBORNOZ, Alfonso
AA. Strnad
Apparteneva ad una delle più nobili e rinomate famiglie della Castiglia, imparentata con i Trastamare.
Il padre, Gómez Carrillo de Cuenca, signore di Ocentejo [...] Migliorati di Città di Castello a esecutore di giustizia, gli procurarono la fama di esercitare il suo governo con durezza. In sede di politica estera sorse un conflitto con Firenze: dopo la mancata conclusione di un'alleanza reciproca, diretta ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] e, tra poco, dell'illuminismo, deista ed indifferente, affondano le radici l'intransigente morale e l'ascetica durezza del C., incapace, per temperamento ed educazione, di qualsiasi compromesso. Questo "fiero furlano" che andava "accattando brighe ...
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CANTELMO, Giacomo
Vittor Ivo Comparato
Nato a Napoli il 13 giugno 1640 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano, il C. divenne una delle figure di maggior spicco tra gli arcivescovi di Napoli [...] del S. Uffizio da Napoli e il passaggio del processo alla corte arcivescovile, intervenne il C. con la ormai collaudata durezza. Dopo un primo colloquio con il viceré, accampante ragioni di ordine pubblico, propose subito di fargli sentire a Madrid ...
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CENNI, Gaetano
Marina Caffiero
Nacque il 1° maggio 1698 a Spignana di San Marcello Pistoiese da Carlo. Fu avviato agli studi umanistico-letterari, insieme con il fratello Matteo Rinaldo, presso il seminario [...] nell'annata del 1750 (pubblicata nel 1751) del Giornale le recensioni degli ultimi tre volumi degli Annali con accresciuta durezza. Denunciava il libro come "disutile agli eruditi... e dannoso al volgo", ribadiva il giudizio che esso fosse tra i ...
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GALEAZZO da Trezzo
Alessandro Pastore
Visse nella prima metà del Cinquecento, prevalentemente a Sant'Angelo Lodigiano, un popoloso centro rurale dello Stato di Milano, nella diocesi di Lodi, che fu [...] " che pure nel Lodigiano minacciavano la sicurezza dello Stato.
In questo clima, l'ostinazione di G. doveva essere colpita con durezza. Il podestà riferì inoltre che durante la notte G. aveva cercato di persuadere alle sue opinioni anche il personale ...
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FIESCHI, Obizzo
Gabriele Zanella
Nacque intorno alla metà del secolo XII, figlio di Ruffino del ramo ligure dei conti di Lavagna.
La famiglia del F., di nobili origini, entrò a far parte della vita [...] dei parmensi presenti nel Regno fino a che il Comune di Parma non si fosse piegato ai suoi voleri. Nonostante la durezza di tale sentenza il Comune non modificò il suo atteggiamento, nemmeno quando Federico II affiancò il pontefice nella condanna dei ...
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FOIX (de Fuxo), Pierre de
Paolo Cherubini
Nacque nel 1386 in Francia a Foix (oggi dipartimento dell'Ariège) da Archambaud de Grailly ed Isabella de Foix. Pochi anni dopo la sua nascita il padre successe [...] dal 9 ott. 1450 l'arcivescovato, e vi convocò un sinodo provinciale nel 1453, nel quale si distinse per l'eccessiva durezza verso gli ebrei. Pochi anni dopo, nel 1462, venne nominato amministratore della Chiesa di Tarbes, incarico che tenne fino alla ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] d'altro canto necessario perché Eugenio IV si stava impegnando direttamente con i Greci in fruttuose trattative. Ma la durezza del confronto spingeva intanto i "due invincibili atleti" (così li defini il Traversari) e altri, pochi, loro seguaci, a ...
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CORSINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Roma l'11 giugno 1735 quintogenito dei sette figli del principe Filippo (1706-1767) e di Ottavia Strozzi, figlia del principe Lorenzo, in quella nobile famiglia [...] contro i responsabili della "congiura" antigesuitica.
Il comportamento del C. in particolare fu tacciato di eccessiva durezza dalla pubblicistica filogesuitica (Crétineau-Joly, Pastor): la scarsa documentazione finora disponibile, se non consente di ...
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FAURE, Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Roma il 25 ott. 1702, studiò nel seminario romano, distinguendosi ben presto per la sua perizia nella teologia morale (il suo primo lavoro è costituito [...] caso della proscrizione nel 1725 di una censura lanciata contro di loro dalla facoltà teologica di Douai). Nonostante la durezza delle argomentazioni, dovettero passare sette anni prima che il pamphlet del F. fosse posto all'Indice (21 luglio 1757 ...
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durezza
durézza s. f. [lat. durĭtia, der. di durus «duro»]. – 1. a. Qualità di ciò che è duro, detto spec. di corpi che resistono alla scalfittura o alla penetrazione: la d. della pietra, del marmo; la d. di un materiale (acciaio, ottone,...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...