DELLA BELLA, Giano
Giuliano Pinto
Figlio di Tedaldo di Accorri, nacque - probabilmente a Firenze - intorno al 1240 da famiglia di antica origine, che secondo una tradizione ormai consolidata nell'età [...] prospettive a un definitivo assoggettamento di quella città a Firenze, il D. si mosse con estrema decisione e talvolta con durezza, condannando all'esilio i capi delle fazioni e perseguitando chi cercava di proteggerli, e - su un piano più generale ...
Leggi Tutto
BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] e fastoso; religioso, ipocrita all'apparenza, e miscredente e libertino fino all'eccesso; clemente e dotato di tutta la durezza tedesca; filosofo nel tempo istesso arbitrario e despota ferocissúno, e rivestito della mania di volere essere legislatore ...
Leggi Tutto
FRANCESCO I di Borbone, re delle Due Sicilie
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 19 ag. 1777, secondo figlio maschio di Ferdinando IV, re di Napoli e di Sicilia, e di Maria Carolina d'Asburgo Lorena, [...] nei confronti di questi problemi fu quindi più mite di quello dei suoi ministri e generali, che arrivarono a un livello di durezza estraneo al sovrano; un esempio fu la repressione del moto del Cilento nel 1828 ad opera di F.S. Del Carretto, che ...
Leggi Tutto
LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] con Cerulario; in particolare, Umberto si mostrò intransigente e del tutto sprovvisto di senso diplomatico, rispose con estrema durezza al trattato dai toni sfumati di Niceta Stetato e il patriarca, a sua volta, rifiutò qualsiasi accordo. Il ...
Leggi Tutto
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] far ridere molti» (Epistolario, XI, Firenze 1937, p.110). Pochi mesi dopo, in una lettera a Porro, Pellico stigmatizzò con durezza il moto mazziniano del 6 febbraio 1853: «In mezzo all’esecrabili e sciocche atrocità suscitate da Mazzini, ogni uomo ...
Leggi Tutto
CENCIO (Cintius, Cinchius, Quintus, Crescentius)
Lorenzo Baldacchini
Di ragguardevole famiglia romana (suo padre fu praefectus Urbis anteriormente al 25 aprile del 1051), nacque nella prima metà del [...] e prestando giuramento sulla tomba di s. Pietro; la torre "in ponte beati Petri" venne rasa al suolo.
La durezza della sentenza, sia pur mitigata dal perdono papale, ed il fatto che Gregorio VII aveva col suo comportamento lasciato chiaramente ...
Leggi Tutto
GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] che si fossero nascosti e a eventuali appropriazioni indebite di terre confinanti. Così come con grande durezza interveniva per stroncare pratiche religiose tradizionali, bollate come insopportabili persistenze dell'antico paganesimo, da estirpare ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] 30 gennaio egli emanò infatti un breve, noto come "monitorio di Parma", nel quale tentava la prova di forza, con una durezza mai usata fino ad allora, cassando l'intera legislazione del Tillot e scomunicando i suoi autori e sostenitori in base alla ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] 1751) contro la massoneria, rinnovando la condanna di Clemente XII del 1738, deciso a condizionare, anche con sorprendente durezza, i fermenti politico-ideologici dei "lumi", allorché la diffusione della "setta" a Napoli, oltre che in Francia, gli ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] non essere ancora riuscito a ottenere dal papa alcun beneficio di particolare rilievo. Allo stesso modo sappiamo che mise con durezza in guardia il pontefice dal voler deprimere troppo l'autorità e il prestigio dei cardinali, se non intendeva venir ...
Leggi Tutto
durezza
durézza s. f. [lat. durĭtia, der. di durus «duro»]. – 1. a. Qualità di ciò che è duro, detto spec. di corpi che resistono alla scalfittura o alla penetrazione: la d. della pietra, del marmo; la d. di un materiale (acciaio, ottone,...
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...