Robbins, Jerome
Riccardo Martelli
Nome d'arte di Jerome Rabinowitz, coreografo e regista cinematografico e teatrale statunitense, nato a New York l'11 ottobre 1918 e ivi morto il 29 luglio 1998. Esercitò [...] di ballerino, che proseguì sino al 1952. Coreografo dal 1944 e regista dal 1947, collaborò a decine di balletti e di musical, non di rado insieme al musicista Leonard Bernstein eallo scenografo Oliver Smith. Ormai famoso, nel maggio 1953, temendo di ...
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Camillo Borghese (Roma 1552 - ivi 1621). Fu eletto pontefice nel 1605. All'inizio del pontificato entrò in conflitto con Venezia, che aveva promulgato leggi restrittive in materia di proprietà ecclesiastica, [...] 'interdetto contro la città (poi revocato per la mediazione di Francia e Spagna). Si dedicò alla riforma della Chiesa eallo sviluppo delle attività missionarie in America, Asia e Africa. Durante il suo pontificato il Sant'Uffizio condannò il sistema ...
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Architetto, scultore, pittore, poeta (Caprese, od. Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564). Culmine della civiltà rinascimentale, celebrato come il massimo genio del suo tempo, ne rappresentò anche [...] , più di quanto l'artista stesso volesse ammettere, la sua formazione nella bottega del Ghirlandaio eallo stesso tempo la sua originalità nelle soluzioni formali e iconografiche.
Tornato a Firenze (1501) M. ebbe numerose ed importanti commissioni ...
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Scrittore francese (Parigi 1871 - ivi 1922). Figlio di Adrien, prof. universitario di medicina, e di Jeanne Weil, di ricca famiglia ebrea, donna sensibile e colta alla quale restò morbosamente legato, [...] schierò in favore della tesi innocentista. Fu intimamente legato al musicista R. Hahn eallo scrittore R. de Montesquiou. Insieme a B. de Fénelon nel 1902 fece un viaggio in Belgio e in Olanda (l'unico altro viaggio fu quello con la madre a Venezia ...
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Pittore e architetto (Cortona 1596 - Roma 1669).Con G.L. Bernini e F. Borromini fu fra i massimi protagonisti del barocco a Roma. Ricco d'immaginazione, incastonando le sue scenografiche composizioni entro [...] naturale, acquistò ben presto una maniera particolare larga, sciolta, pronta negli scorci, leggiera e ariosa nel colorito, adatta ai grandi spazi e alle vòlte) e, allo stesso tempo, fu introdotto nel colto ambiente di Cassiano del Pozzo. Un forte ...
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Narratore e drammaturgo (Colleretto Parella, od. Colleretto Giacosa, 1847 - ivi 1906). Il suo teatro passa dalla rievocazione del mondo storico, soprattutto medievale (Una partita a scacchi, 1873; Il Conte [...] Rosso, 1880; La signora di Challant, 1891; ecc.), al naturalismo eallo psicologismo proprî del tempo. Significativi, per l'accortezza, appunto, dell'indagine psicologica nell'ambito di una situazione realisticamente tesa, sono i tre drammi: Tristi ...
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Scrittore politico (Torino 1698 - L'Aia 1737). Entrato nella corte di Vittorio Amedeo II fin dal 1707, fu suo consigliere nella politica ecclesiastica durante il periodo di aspra tensione del re con la [...] in estrema miseria sotto il nome di Alberto Barin. Ribelle alla tradizione eallo spirito del suo tempo, R. fu uno dei primi esponenti dell'illuminismo in Italia, e pose al centro del proprio pensiero riformatore la concezione dell'uomo come forza ...
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Figlio (1507 - 1557) di Francesco Gonzaga e di Isabella d'Este, fu avviato alla carriera delle armi, entrando giovanissimo nell'esercito di Carlo V. Nel 1530, morto il principe d'Orange, comandò le truppe [...] condizioni politiche ed economiche in cui egli trovò il ducato, alcuni grossi errori politici e militari fecero sì che il suo governo di Milano spiacesse ai sudditi eallo stesso Carlo V, che gli intimò di presentarsi a Bruxelles (1554). Pur non ...
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Terziaria francescana (Vignanello 1586 - Viterbo 1640); si dedicò all'assistenza degli infermi eallo stesso scopo fondò gli Oblati di Maria. Fu canonizzata nel 1807; festa, 30 gennaio. ...
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Gli antichi attribuivano l'Iliade e l'Odissea (e molti altri poemi) a un poeta di nome O.; di lui, però, non sapevano nulla che non fosse leggenda. Le Vite di O. a noi giunte (una delle quali attribuita [...] notevolmente lo schema metrico dell'esametro, nel quale si sono fissate delle vere e proprie "formule" che ritornano (caratteristica comune in genere alla lingua eallo stile di epopee in altre lingue), lo studio delle quali costituisce una parte ...
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allo2
allo2 ‹aló› (o allô). – Voce interiettiva fr. (dall’angloamer. hallo), con la quale si richiama, al telefono, l’attenzione dell’interlocutore con cui non si è ancora preso o si è perduto il contatto; corrisponde al nostro pronto! (v....
e-democrazia
s. f. Utilizzo di procedure e piattaforme elettroniche allo scopo di incrementare la partecipazione democratica dei cittadini, mediante il loro coinvolgimento nei processi decisionali e la promozione di meccanismi...