. A seguito della conquista italiana dell'Etiopia (per le vicende che condussero alla conquista e per la descrizione delle operazioni militari, v. italia: Storia, App.; italo-etiopica, guerra, App.), i [...] Somalia, Rass. econ. delle Colonie, 1936; C. Manetti, Il contributo ital. all'esplorazione eallo studio dell'Etiopia. Guida bibl. dell'Etiopia, Roma 1936.
R. Società Geografica Italiana, L'Africa Orientale, Bologna 1935 (in collaborazione Att. Mori ...
Leggi Tutto
Termine moderno, derivato dal nome del fiume Indo, che all’inizio del 19° sec. i Britannici iniziarono a usare per designare il complesso di credenze e pratiche religiose della vasta popolazione dell’India [...] la gente comune (vaiśya), che si occupa delle varie attività di allevamento del bestiame, agricoltura, artigianato e commercio, pur dedicandosi allo studio e ai rituali; i servi (śūdra), che hanno appunto il compito di servire coloro che appartengono ...
Leggi Tutto
Il complesso di progetti e sforzi per l’unità dei cristiani (più spesso movimento ecumenico). Già dal Medioevo, in seguito alle divisioni manifestatesi in seno al cristianesimo, ci furono tentativi d’unione, [...] del 1996 che prevedeva la piena comunione tra la Chiesa anglicana del Regno Unito e le Chiese luterane di Estonia, Finlandia, Islanda, Norvegia e Svezia. In Italia, oltre allo sviluppo delle attività ecumeniche in molte diocesi, dopo i lavori di una ...
Leggi Tutto
Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo umano con ciò che esso ritiene sacro, in particolare con la divinità, oppure il complesso dei dogmi, dei precetti, dei riti che [...] l’Illuminismo prevale una posizione intellettualistica nell’interpretazione storico-religiosa: la r. naturale, cioè corrispondente allo spirito umano, e non più quella rivelata, starebbe alle basi di tutte le r., le quali tuttavia ne presenterebbero ...
Leggi Tutto
La religione rivelata da Gesù Cristo, che è in pari tempo fondatore del c. e oggetto di adorazione. Alcuni caratteri del c. (religione divinamente rivelata, dogmatica, missionaria, universalistica, soteriologica [...] Roma’, le correnti della Riforma si mostravano anch’esse inclini a conformarsi allo spirito dei tempi, cercando di adattare la loro teologia ai nuovi indirizzi della filosofia e della scienza.
Nella seconda metà del 19° sec., destava più precise ...
Leggi Tutto
Giovanni de' Medici (Firenze 1475 - Roma 1521), secondogenito di Lorenzo il Magnifico; destinato alla carriera ecclesiastica, si laureò a Pisa in diritto canonico, avendo già ottenuto fin dalla fanciullezza [...] questioni; concluse (1517) il Concilio Lateranense aperto da Giulio II; pose termine allo scisma gallicano, accordando però a Francesco I facoltà di nomina dei vescovi e di risoluzione di cause anche ecclesiastiche. Di fronte alla protesta di Lutero ...
Leggi Tutto
Nell’accezione più generica, come del resto nella coscienza comune, è il principio vitale dell’uomo, di cui costituisce la parte immateriale, che è origine e centro del pensiero, del sentimento, della [...] concetto dell’a. come soffio vitale è contemporanea allo svolgersi della riflessione filosofica greca. Anassimene di pronome personale o riflessivo. Ruaḥ, reso in greco con πνεῦμα e quindi con «spirito», indica esso pure l’alito vitale, comunicato ...
Leggi Tutto
Educatore (Becchi, fraz. di Castelnuovo d'Asti, oggi Castelnuovo don Bosco, 1815 - Torino 1888). Ordinato sacerdote (1841), fu il fondatore (1859) della congregazione dei salesiani (originata dall'oratorio [...] numerosi testi storici di carattere divulgativo e popolare (circa un centinaio tra volumi e opuscoli) e iniziatore del mensile Letture cattoliche, la sua importanza nel campo pedagogico è affidata allo scritto su Il sistema preventivo nell'educazione ...
Leggi Tutto
Nicola Breakspear (Langley, presso St. Albany, 1115 circa - Anagni 1159), abate di S. Rufo presso Avignone (1137), creato da Eugenio III card. vescovo di Albano, e nel 1152 legato di Norvegia, fu eletto [...] - unico papa inglese - il 14 dic. 1154, morto Anastasio IV. Di fronte allo spirito autonomistico di Roma (che cercò di reprimere scomunicando Arnaldo da Brescia), e alla minaccia di Guglielmo di Sicilia, A. si appoggiò a Federico Barbarossa: questi, ...
Leggi Tutto
Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] dal sottosuolo (art. 1). In tal senso il d.p.r. 238/1999 afferma l’appartenenza allo Stato di tutte le a., sotterranee e superficiali, anche raccolte in vasi e cisterne, escluse quelle piovane non convogliate in un corso d’a. o non ancora raccolte in ...
Leggi Tutto
allo2
allo2 ‹aló› (o allô). – Voce interiettiva fr. (dall’angloamer. hallo), con la quale si richiama, al telefono, l’attenzione dell’interlocutore con cui non si è ancora preso o si è perduto il contatto; corrisponde al nostro pronto! (v....
e-democrazia
s. f. Utilizzo di procedure e piattaforme elettroniche allo scopo di incrementare la partecipazione democratica dei cittadini, mediante il loro coinvolgimento nei processi decisionali e la promozione di meccanismi...