Storico dell'arte (Berlino 1900 - Oxford 1971). Dopo gli studî a Berlino, Friburgo, Vienna e Amburgo, insegnò filosofia nell'università del North Carolina (1925-27). Legato all'ambiente della biblioteca [...] tra filosofia e arte nel Rinascimento: Bellini's feast of the gods (1948); Pagan mysteries in the Renaissance (1958; trad. it. 1971); Art and anarchy (1963; trad. it. 1968); Giorgione's 'Tempesta': with comments on Giorgione's poetic allegories ...
Leggi Tutto
Architetto (Woodford, Essex, 1824 - Londra 1881). Si formò a Londra con G. G. Scott (1844-49); lavorò a Oxford e dal 1856 nuovamente a Londra, dove realizzò tra l'altro St. James the Less (1859-61) e le [...] Roma, la chiesa americana di St. Paul in via Nazionale (1873-76) e quella anglicana di All Saints in via del Babuino (1880-87). Nell'ambito scritti programmatici e teorici pubblicò: Brick and marble architecture in the Middle Ages: notes on tours in ...
Leggi Tutto
Pittrice statunitense (New York 1928 - Darien, Connecticut, 2011). Ha studiato con R. Tamayo e con H. Hofmann. Sensibile alle esperienze del primo astrattismo europeo (in particolare di V. Kandinskij) [...] ricerca in opere intensamente liriche, elaborate con macchie e stesure di colore molto diluito (Interior landscape, Ideas series (1978-79), Getting ready series (1983); Seeing the moon on a hot summer day (1987). Il Guggenheim di New York ha ospitato ...
Leggi Tutto
Pittore belga (Tournai 1894 - Parigi 1975). Operaio di cava, studiò in seguito pittura a Tournai e a Bruxelles e nel 1925 si stabilì a Parigi. Cubista spontaneo nella sua produzione giovanile, l'influenza [...] ). Nel 1934 aprì a Parigi la galleria d'arte e di teatro l'Équipe dove svolse prevalentemente una funzione di animatore e organizzatore. Dal 1943 al 1945 insegnò ceramica a Stoke-on-Trent. Ritornato a Parigi, riprese a dipingere composizioni astratte ...
Leggi Tutto
Storico dell'arte e dantista (Cambridge, Massachusetts, 1837 - ivi 1908). Si fece conoscere come dantista traducendo e commentando brani della Vita Nuova di Dante, di cui diede poi la traduzione completa [...] (1867); nel 1865 aveva pubblicato On the original portraits of Dante. La sua traduzione della Divina Commedia (1892) è la migliore che sia apparsa in prosa inglese. Insegnò (1873-97) storia delle belle arti alla Harvard University, tenendo ogni anno ...
Leggi Tutto
Pittore, scultore e teorico d'arte statunitense (Cleveland, Ohio, 1906 - Red Wing, Minnesota, 2004). Prima di stabilirsi a Red Wing, visse a New York e Parigi (1930-37). A New York nel 1934 realizzò la [...] opera astratta con influenze di Gris, Léger, Miró e Mondrian. Dal 1952 sperimentò nuovi moduli (definiti soprattutto in Inghilterra, un rinnovato interesse per il costruttivismo. Altre sue opere: Letters on the new art (1951), An art credo (1965). ...
Leggi Tutto
Ingegnere inglese (Newcastle-on-Tyne 1895 - Londra 1988). Interessato all'architettura contemporanea, collaborò col gruppo Tecton e dagli anni Trenta svolse attività di consulenza strutturale, affiancandosi [...] svolto anche lavoro di progettazione integrale di opere architettoniche (Istituto di fisica nucleare a Oxford, 1961; dipartimenti e laboratorî a Birmingham, 1964, a Horsham, 1964, a Cambridge 1966; Concert Hall di Snape, Suffolk, 1967; Attenborough ...
Leggi Tutto
Architetto e urbanista inglese (Ashton on Mersey 1879 - Aston Tirrold, Berkshire, 1957), prof. di urbanistica nell'univ. di Londra (1935-46), fondatore della Town Planning Review, autore di numerosi saggi [...] per la ricostruzione dell'area metropolitana di Londra, elaborato con J. H. Foreshaw: The County of London Plan (1943) e The greater London Plan (1944), punto importante di riferimento nell'urbanistica del dopoguerra. A. ha collaborato anche ai piani ...
Leggi Tutto
Architetto e trattatista inglese (1702 circa - 1754). Contribuì con i suoi scritti (An essay in defence of ancient architecture, or a parallel of the ancient buildings with the modern, 1728; Lectures on [...] architecture, 1734-36) alla peculiare razionalizzazione inglese dei principî palladiani. I suoi libri di disegni (Rural architecture, 1750; Architectur al remembrancer, 1751; Select architecture, 1757) ...
Leggi Tutto
Pittore (Epsom, Surrey, 1903 - Henley-on-Thames, Oxfordshire, 1992). Formatosi a Londra al Royal college of art, si dedicò dapprima al paesaggio. Nel 1933 a Parigi, influenzato da J. Hélion, G. Braque [...] F. Léger, studiò le forme astratte e geometriche; curò anche la rivista Axis (1935-37). Tornato all'arte figurativa, si è dedicato anche alla fotografia, alla scenografia e alle arti applicate. Notevoli i cartoni per le finestre del battistero della ...
Leggi Tutto
on field review (sigla: OFR) loc. s.le f. Nel gioco del calcio, verifica fatta dall’arbitro a bordo campo con l’ausilio del VAR in merito a una situazione critica, come la possibile assegnazione o revoca di un calcio di rigore o l’eventuale...
on demand
‹òn dimä′änd› locuz. ingl. (propr. «su richiesta»), usata in ital. come agg. – Espressione usata con riferimento a beni o servizî che vengono resi disponibili sul mercato su richiesta di un consumatore: vendere libri, video on demand;...