INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36; III, 1, p. 878)
Salvatore Rosati
Eugenia Schneider Equini
Pia Pascalino
Per l'aggiornamento dei dati geografici, economici e storici, v. gran [...] , New Haven e Londra 1972; È appunto in Gran Bretagna che nasce, nel 1967, uno dei movimenti più conseguenti di arte concettuale (v. conceptual art, in questa App.), l'Art and language, secondo il nome del gruppo fondato da T. Atkinson, M. Baldwin ...
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Stefano Villani
Carlo Altini
di Stefano Villani
La guerra delle Due Rose e il regno di Enrico VII
Con la sconfitta nella battaglia di Castillon in Guascogna nel luglio del 1453, l’I. era uscita dal secolare conflitto con la Francia, avendo perso tutti i suoi possedimenti nell’Europa continentale, ... ...
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(ingl. England) Nome («terra degli Angli») con cui si designa la parte meridionale della Gran Bretagna, divisa da quella settentrionale (Scozia) per mezzo del Solway Firth a O, del fiume Tweed a E e della catena dei Monti Cheviot nella parte centrale. Non fa parte dell’I. la sporgenza occidentale dell’isola ... ...
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GIOVANNI SENZATERRA, RE D'INGHILTERRA
Figlio minore di Enrico II, nacque a Oxford nel 1167. Fu soprannominato 'Senzaterra' (ingl. Lack-land) per essere rimasto, ultimo dei fratelli, senza titoli e possedimenti. Re d'Irlanda (1177), cospirò insieme con i fratelli contro il padre. Divenuto sovrano, ... ...
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M. Blackburn
(ingl. England)
Nome con cui si indica la parte meridionale della Gran Bretagna, a S della Scozia con esclusione del Galles, a O.Durante il Medioevo in I. fiorirono tutte le arti, anche se quanto rimasto è quantitativamente modesto in confronto a quello che si conserva in Francia e in ... ...
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inglése [agg. Adatt. del fr. antico anglais "degli Angli" e quindi "pertinente all'Inghilterra"] [MTR] Unità i. (anche, sistema i. di unità): unità di misura non decimali che sono tuttora di primario uso, con qualche piccola differenza, nell'Inghilterra e negli SUA (e nei paesi da essi metrologicamente ... ...
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Adolfo Cecilia
Filippo Brancucci
Eric R: Vincent
– È la parte meridionale della Gran Bretagna, ben distinta dal Galles e dalla Scozia. La maggiore prossimità al continente ne favorì le relazioni con gli altri paesi europei fin dai tempi di Augusto. Ai tempi di D. l'I., che era governata dai Plantageneti, ... ...
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(XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa App.; per l'impero inglese, v. britannico, impero; commonwealth of nations, in questa App.
Storia (XIX, p. ... ...
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(XIX, p. 231; App. I, p. 728)
Giuseppe SANTORO
Kathleen M. KENYON
Roderick Eustace ENTHOVEN
Corrado MALTESE
John N. SUMMERSON
Salvatore ROSATI
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa App.; per l'impero inglese, v. britannico, impero, in questa App.
Storia ... ...
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(XIX, p. 231)
Pietro SILVA
Storia (p. 232). - Gli aspetti e gli sviluppi della storia dell'Inghilterra nell'ultimo periodo sono essenzialmente legati, per quanto riguarda la politica interna, alla formazione del governo di unione nazionale, avvenuta nell'estate del 1931; e per quanto riguarda la politica ... ...
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(ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro SILVA
E. V. GORDON
Herbert John FLEURE
John N. SUMMERSON
Arthur POHAM
Edward DENT
Mario PRAZ
Mario SARFATTI
Alexander ... ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] culturale negra e universalità dei modelli culturali. In quegli anni forse soltanto Salinger ha espresso con altrettanta efficacia la crisi americana (The catcher in the rye, 1951 ; Nine stories, 1953). Dopo Ellison, James Baldwin abbandona il ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] : The Medieval Castillan bestiary, a cura di S. Baldwin, Exeter 1982; La versione di alcuni capitoli del Tresor G. Porta, Milano 1990-91, ad ind.; I. Del Lungo, Dino Compagni e la sua "Cronica", Firenze 1879-87, ad ind.; U. Marchesini, Due studi ...
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GUARNA, Romualdo
Massimo Oldoni
Nacque da una nobile famiglia salernitana nel primo quarto del XII secolo. Il G. partecipò della stagione più florida della Scuola medica di Salerno, fu medico egli stesso [...] trattative che ebbero luogo a Venezia nel 1177 tra Federico I, i Comuni e Alessandro III.
Il G. morì il 1° apr. 1181.
La sua Mittelalters, XXIII (1967), pp. 116-170; M.W. Baldwin, Alexander III and the twelfth century, New York-Toronto-London 1969 ...
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pancalismo
s. m. [dall’ingl. pancalism, comp. di pan- e del gr. καλός «bello»]. – Termine coniato dal filosofo amer. J. M. Baldwin (1861-1934) per denominare il proprio sistema speculativo, fondato sull’idea del bello come unico principio...