CONTI, Ettore
Enrico Decleva
Nacque a Milano il 24 apr. 1871 da Carlo, fabbricante e negoziante di mobili e tappezziere, e da Giuseppina Palazzoli. Completati gli studi liceali, durante i quali compì [...] sé s'era costruita: "Agere non loqui". Di questo periodo era la decisione di adottare come figli i nipoti Lia Portaluppi e Piero Gadda Conti.
Altro motivo di soddisfazione fu la visita nel marzo del 1939 di Motta, venuto a chiedergli di entrare nel ...
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BERTOLUCCI, Attilio
Gabriella Palli Baroni
Nacque il 18 novembre 1911 a San Prospero, frazione di Parma, ultimogenito di Bernardo e di Maria Rossetti, dopo Giovanni e Giulia (morti appena nati), Elsa [...] , quando divenne consulente di Livio Garzanti promuovendo la pubblicazione di Quer pasticciaccio brutto de via Merulana di Carlo Emilio Gaddae di Ragazzi di vita di Pasolini.
Alla fine di settembre 1954 informò Sereni di aver avviato «quella cosa ...
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BETTI, Ugo
Ferdinando Taviani
Nato a Camerino il 4 febbr. 1892 da Tullio, medico, e da Emilia Mannucci, trascorse l'infanzia e la giovinezza a Parma. Qui si laureò in legge nel 1914 con una tesi di [...] come ufficiale di artiglieria di campagna. Venne fatto prigioniero durante la rotta di Caporetto, e in prigionia conobbe scrittori come Gaddae Tecchi, e compose quelle liriche che appariranno con il titolo: Il re pensieroso.
Sono componimenti dove ...
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di Bruno Moretti
Il termine mistilinguismo è usato correntemente come sinonimo di plurilinguismo sia per i casi in cui in una comunità sono presenti due o più lingue, sia per i discorsi prodotti da un [...] linea espressiva, che intitolò alla «funzione Gadda» e che si può sintetizzare nei nomi di Carlo Dossi, Giovanni Faldella e ➔ Carlo Emilio Gadda, marcata da un plurilinguismo variamente articolato e stratificato e un pastiche ordito di ➔ dialettismi ...
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La prima poesia macaronica nasce come ‘genere’ a Padova alla fine del XV secolo, caratterizzata dallo scontro di elementi linguistico-culturali popolareggianti e rusticali con la tradizione latino-umanistica; [...] 14 ottobre 1492) – furono composte plausibilmente fra il 1484 e il 1490; la terza (Nobile Vigonce Opus, di autore La tradizione macaronica da Folengo a Gadda (e oltre), in Id., Semiotica filologica. Testo e modelli culturali, Torino, Einaudi, pp ...
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Alessandro Manzoni ha esercitato, soprattutto con I promessi sposi, un influsso evidente sulla lingua italiana, letteraria e non letteraria. Questo influsso trova le sue ragioni prima di tutto nella sinergia [...] Luigi ➔ Pirandello, Carlo Emilio ➔ Gadda, e altri. In questi autori (come è stato osservato a proposito di Verga 1954: 56); «A me non me ne vien nulla in tasca» (ibid.: 19); «E Agnese, la quale non gli aveva mai visti que’ luoghi» ( ibid.: 571); «Lei ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] Ma la Scapigliatura lombarda, nei suoi autori più proverbiali tutt'altro che calligrafica, ebbe almeno uno scrittore rilevante, e certamente attivo su Gadda, in Carlo Dossi, da L'Altrieri (1868) a La desinenza in a (1878). L'espressività caricaturale ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] : Hamsun, Pound, Céline, Mishima), a rifiutare irrazionalmente la dimensione stessa della socialità. Il poliglottismo di Carlo Emilio Gaddaè un esempio di discorso totale sul mondo - ‟nuova Enciclopedia italiana", scrive C. Cases (v., 1974) a ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] quella stessa che nel Novecento scolpisce i disperanti esiti narrativi di Gaddae di Berto – e del dolore nonostante Dio. In un’alternanza di fonti reali e immaginarie, è dalla voce di Giulia Beccaria che si osserva Manzoni prostrato dalla scomparsa ...
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Le cento città
Goffredo Fofi
La scoperta delle differenze e delle originalità
«Il mondo in provincia, soprattutto se in vicinanza con la natura, non è solo meno brutto, ma uno riesce a vedere anche [...] . Cito alla rinfusa. Per Milano, che pure ha avuto una grande letteratura, da vera capitale-ombra qual è spesso stata sino agli anni di Carlo Emilio Gaddae di Giovanni Testori, ecco Alberto Savinio (romano: il suo Ascolto il tuo cuore, città, 1944 ...
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peregrinare v. intr. [dal lat. peregrinari, der. di peregrinus: v. PEREGRINO] (aus. avere). – 1. Andare vagando qua e là, da un luogo all’altro, fuori della propria terra (in questo sign. anche, ma assai meno com., pellegrinare): Mazzini, esiliato,...
audire v. tr. Sottoporre a un’audizione. ◆ Pdl compatto per il no. Interpellato dai cronisti all'ingresso, il deputato Pdl Maurizio Paniz ha invece ribadito la posizione già espressa dal partito nelle scorse settimane: "Non ci sono assolutamente...