LETTERARIA, STORIOGRAFIA
Andrea Battistini
Italia. − Finché, negli anni Trenta e Quaranta, prevaleva negli studi l'indirizzo neoidealistico, contrastato al più dall'impostazione divergente della cultura [...] degli anni Cinquanta-Sessanta per Pavese e Vittorini è seguito un loro ridimensionamento, mentre si è affermata in modo irreversibile la fortuna di Gadda, per l'espressionismo del suo stile e la polifonia di tipo bachtiniano, e di Calvino, per la ...
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PASOLINI, Pier Paolo
Arnaldo Bocelli
Scrittore, nato a Bologna il 5 marzo 1922; ha vissuto in varie regioni d'Italia; fra l'altro, dal 1943 al 1949, nel paese materno di Casarsa (Friuli); laureato in [...] di natura letteraria (influssi del Belli, del Gadda del Pasticciaccio, di Moravia), che finisce col perpetuare (Milano 1957), di L'usignolo della chiesa cattolica (ivi 1958), e di La religione del mio tempo (ivi 1961), dove quel narcisiaco amore ...
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GUIMARÃES ROSA, João
Ruggero Jacobbi
Narratore brasiliano nato a Itaú il 27 giugno 1908, morto a Rio de Janeiro il 19 novembre 1967. Medico e diplomatico, occupò alte cariche al ministero degli Esteri [...] baile (1956, trad. it. Milano 1964) e col romanzo Grande sertão: veredas (1956, trad. it. Milano 1966) G. R. è divenuto uno dei maestri dell'avanguardia mondiale, un erede di Joyce e un emulo di Gadda per la complessità del tessuto linguistico, che ...
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CALCIO - I CLUB
Valdiserri
Sergio Rizzo
Roberto Beccantini
Roberto Beccantini
Matteo Dotto
Sergio Rizzo
Fabio Monti
Darwin Pastorin
Enzo D'Orsi
Darwin Pastorin
Alberto Polverosi
Sergio Rizzo
Fabio [...] prima formazione del Porto figura anche uno straniero, l'italiano Catulo Gadda, mediano sinistro, apprezzato per la sua visione del gioco e per l'abilità nel tiro. Il Porto è protagonista del calcio portoghese negli anni Trenta, quando vince tre ...
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Sport e comunicazione nella società moderna
Fabio Rossi
Antonio Ghirelli
Aldo Grasso
Fabio Ciotti
La lingua dello sport
di Fabio Rossi
Perché milioni di lettori, anche semicolti, comprendono e usano [...] per altro riguardo da Gianni Brera, scrittore robusto e sanguigno dell'Oltrepò pavese, spesso e non a torto accostato a Carlo Emilio Gadda per l'ardita operazione tentata nel trasferire modi e verbi dialettali in un impasto linguistico di singolare ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] europeista di «Solaria» e ora di «Letteratura» –Montale, Bonsanti, Loria, Carocci, Gadda, Vittorini ... –, 2000).
48 C. Bo, La poesia a Firenze, cit., p. 208; ibidem anche Che cosa è stata la NRF [1964], pp. 859-868.
49 C. Bo, Per la prima ragione, in ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] poco a poco ritrarremo l’insegnamento del fatale indirizzo che si dà; e ciò sarà per lei un vero titolo alla benemerenza dell’Italia da , come lo stesso Motta, Carlo Clerici, Giuseppe Gadda, Ettore Conti, Guido Semenza (Regoliosi, Silvestri 1988 ...
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L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] l’Administration», Institut international des sciences administratives, 1987, 2.
G. Finali, Memorie, Introduzione e note di G. Maioli, Fratelli Lega Editori, Faenza 1955.
G. Gadda, La burocrazia in Italia, «Nuova Antologia», ottobre 1866, pp. 377 sgg ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] Come ha rilevato Francesco De Sanctis, in Dante c’è «la Fede che è scienza» e «la Scienza che è fede» (Saggi critici, a cura di L. Russo essendosi nutrito di una solida cultura positivistica, Gadda, facendola interagire con altre filosofie (in primis ...
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Il romanzo della globalizzazione
Stefano Calabrese
Dal romanzo postmoderno al global novel
A lungo, nel corso del Novecento, il romanzo ha rischiato di soccombere sotto il peso delle proprie ambizioni: [...] , se soltanto si pensa a Jorge Luis Borges, John Barth, Samuel Bellow, Günter Grass e, in Italia, a Carlo Emilio Gadda: l’espressionismo linguistico, il ricorso a lingue assolute e depurate come in Beckett, o del tutto inventate secondo il memorabile ...
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peregrinare v. intr. [dal lat. peregrinari, der. di peregrinus: v. PEREGRINO] (aus. avere). – 1. Andare vagando qua e là, da un luogo all’altro, fuori della propria terra (in questo sign. anche, ma assai meno com., pellegrinare): Mazzini, esiliato,...
audire v. tr. Sottoporre a un’audizione. ◆ Pdl compatto per il no. Interpellato dai cronisti all'ingresso, il deputato Pdl Maurizio Paniz ha invece ribadito la posizione già espressa dal partito nelle scorse settimane: "Non ci sono assolutamente...