Patriarca greco-ortodosso di Gerusalemme (Aràchova 1641 - Gerusalemme 1707). Patriarca dal 1669, riorganizzò il monachesimo palestinese, e sul terreno dottrinale combatté contro il protestantesimo e contro [...] . Nel sinodo del 1672 contro la confessione semicalvinista di Cirillo Lukàris promulgò la propria confessione di fede, divenuta poi testo ufficiale nella Chiesa ortodossa. Scrisse anche una Storia dei patriarchi di Gerusalemme (post., 1715). ...
Leggi Tutto
Cardinale (Chio 1580 - Roma 1649). Entrato nella congregazione dell'Oratorio (1605) si occupò della causa di canonizzazione di s. Filippo Neri; fu custode della Biblioteca Vaticana (1632), vescovo di Montalto [...] (1640) e di Nocera (1645), cardinale (1645) e dal 1646 bibliotecario di S. Romana Chiesa. È autore di una Storia del Concilio fiorentino (post., 1715). ...
Leggi Tutto
Teologo inglese (Swanton Morley, Norfolk, 1571 - Amsterdam 1622-23); seguace del puritanesimo di Robert Brown, "maestro" (1594-95) della chiesa fondata da John Greenwood, polemizzò contro anglicani e cattolici. [...] Molta diffusione ebbero le sue Annotations on the five books of Moses, the Psalms and the Song of Songs (post., 1627). ...
Leggi Tutto
Cardinale (Firenze 1680 - Roma 1741). Segretario della Congregazione del concilio e poi cardinale (1734) con la sede vescovile di Osimo e Cingoli, lasciò una raccolta di Lettere pastorali (post., 1755). ...
Leggi Tutto
(X, p. 7; App. II, i, p. 569; III, i, p. 359; IV, i, p. 414; V, i, p. 578)
Chiesa cattolica
di Giuseppe Alberigo
Con Giovanni Paolo ii la C. cattolica si dava, dopo oltre quattro secoli, un papa non italiano, [...] , ma anche nella loro lunga durata) ed elementi generati da una rivisitazione attuale e dinamica del messaggio evangelico. Durante e dopo il Concilio si èposto l'interrogativo se la concezione della verità, egemone per secoli, avesse un fondamento ...
Leggi Tutto
In concomitanza col Concilio Ecumenico Vaticano ii, la Chiesa cattolica ha conosciuto un'effervescenza di nuove forme di vita religiosa che ha fatto pensare all'analogo fenomeno verificatosi con il Concilio [...] si calcola che il numero complessivo dei carismatici nel mondo si aggiri tra i 2 e i 3 milioni. Merito del movimento carismatico è quello di aver posto al centro della vita della Chiesa l'azione dello Spirito Santo, secondo le suggestioni contenute ...
Leggi Tutto
Gli anni compresi tra il 1960 e il 1975 sono stati per l'Azione Cattolica Italiana (ACI) densi di avvenimenti importanti (si veda, in particolare, la celebrazione del 1° centenario dell'Associazione nel [...] ivi 1973, dai quali ben emergono le linee essenziali della spiritualità e dell'azione della nuova ACI scaturita dal Concilio e dalla riforma dello statuto. Sempre sull'ACI del post-Concilio è utile la lettura di V. Grolla, L'Azione Cattolica dopo il ...
Leggi Tutto
WILLIAMS, Roger
Henry Furst
Riformatore religioso e fondatore dello stato di Rhode Island negli Stati Uniti. Nacque a Londra verso il 1603, figlio d'un agiato mercante di Cow Lane; la protezione del [...] del 1630 salpò con lei per Boston. Qui trovò la comunità religiosa ancora aderente alla chiesa anglicana, da lui aborrita, e rifiutò il posto di precettore che gli venne offerto, accettandone un altro a Salem, che dovette però lasciare in seguito all ...
Leggi Tutto
Esegeta luterano e storico delle origini cristiane, nato a Strasburgo il 25 febbraio 1902. Prof. a Strasburgo (1930-38 e 1945-48), a Basilea (dal 1938) e contemporaneamente (dal 1949) all'École des Hautes-Études [...] e che lo segue. C. si avvicina al punto di vista cattolico affermando che per mezzo della Chiesa la storia della salvezza continua, ma fa della tradizione apostolica (S. Scrittura) l'unica norma per la valutazione d'ogni tradizione post oculare e come ...
Leggi Tutto
Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] , malgrado gli sforzi che si compiono, questo buddhismo trapiantato in India fuori del suo ambiente naturale eposto a contatto con diverse culture subisce le conseguenze della mutata situazione. Essendo l'organizzazione monacale tibetana piuttosto ...
Leggi Tutto
post-laurea
pòst-làurea (o 'pòst làurea' o, alla lat., post lauream) locuz. agg. [adattamento di una locuz. pseudo-lat.], invar. – Che si realizza dopo la laurea, detto spec. di corsi di studî superiori e di specializzazione: corsi post-laurea.
post-trattamento
pòst-trattaménto s. m. [comp. di post- e trattamento]. – Nella tecnica, trattamento che viene eseguito su un materiale o su un oggetto dopo la produzione; anche, il trattamento depurativo aggiuntivo eseguito al fine di rimuovere...