ARRIVABENE VALENTI GONZAGA, Carlo
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Nato a Mantova nel 1824 dal conte Francesco e dalla contessa Teresa Valenti Gonzaga, studiò giurisprudenza all'università di Pavia. Scoppiata la guerra del 1848, [...] guerra in Lombardia; nel 1860 fu con Garibaldi in Sicilia e fino a Napoli, come corrispondente, oltre che del Daily News,della Morning Poste del giornale francese La liberté di E. Girardin. Fatto prigioniero durante la battaglia del Voltumo (10 ott ...
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GUERRA DEL GOLFO
Guido Valabrega
Alberto Mondini
Gli antecedenti più immediati della crisi che portò nel gennaio 1991 alla guerra tra la Repubblica irachena da un lato, e gli Stati Uniti e i loro alleati [...] Irāq aveva riconosciuto la specificità statuale kuwaitiana considerata piuttosto il frutto di intrighi colonialistici epost-colonialistici − e di pressanti richieste di sostegno economico. Affermatosi come considerevole potenza militare, l'῾Irāq si ...
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Patriota (Napoli 1818 - Sanza 1857). Fu uno dei primi teorici del socialismo in Italia, e nel dibattito interno al movimento risorgimentale sostenne la priorità della questione sociale rispetto a quella [...] ai Saggi storici-politici-militari sull'Italia (4 voll., post., 1858-60), in cui riaffermò il primato della questione da Fanelli, P. rientrò a Genova deciso a ritentare l'azione e il 25 giugno con una ventina di uomini s'impossessò del Cagliari ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] elementi di base per tutta una nuova periodizzazione storica.
Per questa nuova periodizzazione la bipartizione medievale di ante Christum epost Christum fu sostituita da una tripartizione di antico-medievale-moderno, poi canonizzata in varie forme ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] di governo degli uomini», la storia del potere, i suoi modelli e la sua base economica della scuola torinese di Giovanni Tabacco (I liberi del re nell’Italia carolingia epost-carolingia, 1966; Dai re ai signori. Forme di trasmissione del potere ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] , dove svincolò il partito dal controllo di notabili che avevano garantito la continuità tra prefascismo e fascismo e quella tra fascismo epost-fascismo.
Nella seconda metà degli anni Cinquanta, si chiarirono gradualmente i diversi elementi della ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] , I, Bologna 1985, pp. 1039-1068. Su Bartoletti vedi L. Lenzi, Concilio epost-concilio in Italia: mons. E. Bartoletti arcivescovo di Lucca 1958-1973, Bologna 2004.
50 Evangelizzazione e promozione umana, Atti del Convegno ecclesiale promosso dalla C ...
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Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] descrivere il passaggio dall''ideocrazia' alla 'statocrazia', Castoriadis tiene conto solo in parte del dibattito su totalitarismo epost-totalitarismo avviatosi nel corso degli anni settanta tra i dissidenti dell'Est europeo (cfr. Rupnik in Hermet ...
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Il modello Bartoletti nell'Italia mancata
Massimo Faggioli
Un vescovo italiano del concilio
La figura di Enrico Bartoletti è di rilievo nella storia della Chiesa italiana del postconcilio come segretario [...] Un vescovo italiano del concilio, cit., pp. 149-152.
14 Cfr. M. Faggioli, Enrico Bartoletti tra concilio epost-concilio: il primato dell’evangelizzazione e la «commissione donna», «Rivista di Storia della Chiesa in Italia», 2, 2001, pp. 471-500.
15 ...
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La formula di Heer dell’era costantiniana (1949-1953)
Il cristianesimo in mezzo al tempo e all’eternità
Gianmaria Zamagni
Nella primavera del 1953 lo storico delle idee austriaco Friedrich Heer pubblica [...] descrizione di una società nella quale non esisteva ancora alcuna precisa separazione fra cristiani e pagani, così come non vi era distinzione fra ‘pre’-cristiano e ‘post’-cristiano. Se nel suo significato più intimo la parola ‘tradizione’ designa la ...
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post-laurea
pòst-làurea (o 'pòst làurea' o, alla lat., post lauream) locuz. agg. [adattamento di una locuz. pseudo-lat.], invar. – Che si realizza dopo la laurea, detto spec. di corsi di studî superiori e di specializzazione: corsi post-laurea.
post-trattamento
pòst-trattaménto s. m. [comp. di post- e trattamento]. – Nella tecnica, trattamento che viene eseguito su un materiale o su un oggetto dopo la produzione; anche, il trattamento depurativo aggiuntivo eseguito al fine di rimuovere...