Resoconto di fatti collegati alla vita di un personaggio illustre, con l’analisi e l’interpretazione della sua attività.
Cenni storici
Il concetto di b. si sviluppò prima nel mondo greco-ellenistico, [...] national biography... from the earliest times to 1900 di L. Stephen e S. Lee (63 vol., Londra 1885-1900, rist. in 22 , N. Antonio, Bibliothe;ca Hispana Vetus (post. 1696; nuova ed., 2 vol., Madrid 1788) e Bibliotheca Hispa;na Nova (1672; nuova ed., ...
Leggi Tutto
Scrittore sudafricano di lingua inglese (n. Città del Capo 1940), premio Nobel per la letteratura (2003). Temi centrali dei suoi romanzi sono una riflessione critica sulla civiltà occidentale e le trasformazioni [...] del Sudafrica post-apartheid. Tra i libri di maggior successo: Waiting for the barbarians (1980), Disgrace (1999), Elizabeth Costello (2003).
Professore di letteratura inglese presso la Cape Town university (1984-2000) e dal 2002, trasferitosi in ...
Leggi Tutto
Scrittore e saggista giapponese (Kamo, Hiroshima, 1898 - Tokyo 1993). Raggiunta la notorietà prima della seconda guerra mondiale per brevi racconti in cui si equilibrano ironia e pacato pessimismo, si [...] delle sue opere, che rifiutano retorica e sentimentalismo: esemplare in tal senso è Kamiya Sōtan no nokoshita nikki ("Il diario di Kamiya Sōtan", post., 1995),
Vita e opere
L'esperienza della guerra e più ancora quella dell'esplosione atomica ...
Leggi Tutto
Scrittore francese (Parigi 1936 - ivi 1982). Impostosi col primo romanzo Les choses (1965; trad. it. 1986), che rivela l'influsso del nouveau roman, affinò le sue qualità di arguto stilista nei romanzi [...] un quadro, 1990), Récits d'Ellis Island (1980) e il poliziesco incompiuto 53 jours (post., 1989). Oltre a testi teatrali (L'augmentation, 1970, e La poche Parmentier, 1974, entrambi tradotti in Teatro, 1991) e saggi (Espèces d'espaces, 1973, trad. it ...
Leggi Tutto
Verseggiatore (Piacenza 1429 circa - Ferrara 1483 o 1484), vissuto presso gli Sforza, i Colleoni e gli Estensi. Lasciò, oltre a molte rime, un poema in 12 libri di capitoli ternarî, Sforzeide, una Vita [...] della Vergine Maria, in terzine (1471), e la raccolta di novelle in distici elegiaci, De proverbiorum origine (post. 1503), che ebbe larga diffusione in un rifacimento italiano in prosa (Proverbi in facetie, 1518). Scrisse inoltre il Libro dell'arte ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] : le monarchie decadevano o scomparivano del tutto (eccetto che in zone periferiche: Macedonia, Epiro e, per ragioni diverse, Sparta) e ne prendeva il posto l’aristocrazia. Si formavano anche le prime organizzazioni unitarie, sacrali ma con carattere ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] raggiunse una posizione di preminenza, C. Isherwood, passato poi a una fase narrativa, L. MacNeice, C. Day Lewis e S. Spender. Un posto a parte per la deliberata ambiguità verbale spetta a W. Empson, anche per la sua singolare opera di critico. Lo ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] si applica anche dagli anni 1980 in poi; alcuni degli autori che hanno debuttato intorno agli anni 1950 continuano a occupare un posto di rilievo e a pubblicare le loro opere: si ricordano De heren van de thee (1992; trad. it. I signori del tè, 1994 ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] etiopica, non solo sarebbe stato l’autore di tutti i libri liturgici e delle melodie del canto sacro, ma anche l’inventore del sistema di notazione basato su segni, detti meleket, posti al margine o tra le righe dei testi sacri.
Il canto etiopico ...
Leggi Tutto
Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] riduzione delle forme verbali derivate. Nella sintassi, il fenomeno più tipico è il cosiddetto ‘w conversivo’ che, preposto al passato e al futuro, ne scambia i valori.
Nell’età post-biblica l’ebraico subisce un’evoluzione legata anche al fatto che ...
Leggi Tutto
post-laurea
pòst-làurea (o 'pòst làurea' o, alla lat., post lauream) locuz. agg. [adattamento di una locuz. pseudo-lat.], invar. – Che si realizza dopo la laurea, detto spec. di corsi di studî superiori e di specializzazione: corsi post-laurea.
post-trattamento
pòst-trattaménto s. m. [comp. di post- e trattamento]. – Nella tecnica, trattamento che viene eseguito su un materiale o su un oggetto dopo la produzione; anche, il trattamento depurativo aggiuntivo eseguito al fine di rimuovere...