(ebr. Yĕrūshālayim; arabo Ūrushalīm o el-Quds «la città santa») Città della Palestina centrale, proclamata da Israele propria capitale unita e indivisibile nel 1980, sebbene tale status non [...] sia universalmente riconosciuto in sede internazionale. È situata nella parte più alta dell’altopiano della Giudea, a 750-800 m, in posizione favorevole per le comunicazioni, dove l’antica strada meridiana ...
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(ebr. Shimshōn, gr. Σαμψών, lat. Samson). - Uno dei giudici d'Israele, vissuto nel sec. 11° a. C., eroe nazionale della lotta contro i Filistei. Le sue vicende sono narrate in quattro capitoli (13-16) [...] del libro dei Giudici.
Vita
Nato miracolosamente nella tribù di Dan, fu consacrato nazireo: in omaggio a tale consacrazione era obbligato a portare i capelli lunghi, e il segreto della sua forza, risiedente ...
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(ebr. Sīnai, ar. Ṭūr Sīnā) Penisola di forma triangolare che geograficamente appartiene all’Asia e politicamente all’Egitto, di cui costituisce due governatorati (S. Settentrionale, 25.574 km2 con 339.752 [...] ab. nel 2006 e capoluogo el-‛Arish; S. Meridionale, 33.140 km2 con 149.335 ab. e capoluogo at-Tur). Bagnata a N dal Mar Mediterraneo, è compresa tra due grandi fosse tettoniche, a SE quella, molto più ...
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(ebr. Bēt Leḥem) Cittadina della Cisgiordania (29.000 ab. nel 2005), 8 km a S di Gerusalemme. È situata su due colline, l’occidentale con il nucleo più antico, e l’orientale, meno elevata e più spianata, [...] con la chiesa della Natività e i conventi. Gli abitanti sono quasi tutti cristiani di varie Chiese (la metà circa cattolici di rito latino).
La città fu patria di David e dei suoi antenati; Roboamo la ...
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ELAT (ebr. Ēlat, Ēlōt; Αἰλαϑ, Αἰλων, Αἴλανα; Aila)
M. Avi-Yonah
Città posta sul Mar Rosso, al centro del golfo omonimo (Aelaniticus Sinus), era un importante scalo per il commercio marittimo con l'Arabia [...] meridionale e l'Africa occidentale.
Abitata dalla popolazione semitica degli Edomiti (o Idumei), la città costituì uno degli obiettivi dell'espansionismo israelitico. Salomone vi creò un porto, Eziongeber ...
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MARISSA (ebr. Mārēshā Μάρισα, Μάρισσα)
M. Avi-Yonah
Città di Giuda, circa 60 km a S-O di Gerusalemme, nelle vicinanze di Lachish (v.). M. era una delle città di confine fortificate da Roboamo (II Cron., [...] xi, 8). Dopo l'esilio babilonese divenne un importante centro amministrativo, abitato dagli Idumei; sotto i Tolomei la visita di Zenone (258 a. C.) indica che essa continuò ad essere la residenza di un ...
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GIONA (ebr. Yōnāh ‛‛colomba; ᾿Ιωνᾶς, Ionas)
E. Coche de La Ferté
Profeta ebreo, uno dei dodici Profeti Minori della Bibbia, ha avuto una parte importante tanto nella mentalità cristiana primitiva quanto [...] nell'arte paleocristiana. Fuggito dinanzi all'ordine divino di andare a predicare a Ninive, viene scoperto come causa della tempesta che mette a repentaglio la nave e gettato in mare. La sua scomparsa ...
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HEBRON (ebr. Hebrōn, arabo el-Khalīl; la città dell'"Amico di Dio", cioè Abramo)
M. Avi-Yonah
H. è la principale città delle montagne di Giudea, situata all'incrocio della strada dello spartiacque (la [...] "Strada dei Patriarchi") con le strade trasversali che conducono da una parte a Gaza e Ascalon e dell'altra a Engaddi e al Mar Morto.
Secondo la Bibbia (Num., xiii, 22), H. fu fondata sette anni prima ...
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ASCALON (ebr. Ashqělün, ar. ῾Asqalān)
M. Avi-Yonah
Città costiera della Palestina, circa 45 km a S di Giaffa.
Si trova già ricordata nei testi di esecr azione egiziani del XIX sec. a. C. Città reale [...] cananea, essa non fu conquistata dagli Israeliti, ma dovette soccombere ai Filistei, e da allora fu annoverata tra le loro cinque città. Al tempo dei Persiani era una colonia di Tiro e una fortezza reale; ...
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kibbuz
kibbùz (o kibbùtz) s. m. – Adattamento grafico del sost. ebr. qibbūṣ, che significa propr. «raccolta, adunanza» e indica, nell’ebraico moderno, le comunità agricole a gestione collettiva sorte in Palestina in seguito alla colonizzazione,...
siclo
(o sciclo) s. m. [dall’accadico shiqlu, ebr. sheqel]. – 1. Antica unità di misura di peso (corrispondente a 1/60 o 1/50 di mina: v. mina2), usata dai Babilonesi e dagli Ebrei. Presso questi ultimi era così chiamata anche una moneta d’argento...