PESSAGNO, Emanuele
Enrico Basso
PESSAGNO, Emanuele. – Membro di una delle famiglie di ceppo vicecomitale che costituivano il nucleo più antico dell’aristocrazia mercantile genovese anche se è ignoto [...] inoltre il possesso feudale del quartiere della Pedreira di Lisbona, nel quale precedentemente il re aveva insediato la comunità ebraica, e una rendita di 3000 lire che avrebbe gravato direttamente sui possedimenti reali fino a quando Dionigi non ...
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FERORELLI, Nicola
Filomena Patroni Griffi
Da Francesco, possidente, e Maddalena Pilolla, filatrice, nacque a Bitetto, in provincia di Bari, il 29 sett. 1877. Conseguì nel dicembre del 1904 la laurea [...] 'argomento, che risentono con evidenza della temperie culturale dell'epoca: ad animare l'interesse storico meridionale alla presenza ebraica nel Mezzogiorno era infatti, fra Otto e Novecento, il convincimento che l'espulsione degli ebrei dal Regno ...
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DI SEGNI, Amadio
Nicola Balata
Nacque a Roma il 16 marzo 1837.
Iniziati gli studi musicali come autodidatta, apprese i primi elementi di armonia seguendo il metodo Fenaroli, quindi studiò più sistematicamente [...] anche come raffinatissimo compositore.
Morì a Marsiglia il 20 marzo 1925.
Il D. fu autore di composizioni per la liturgia ebraica. Se ne conoscono ventuno per salmi e preghiere, pubblicate a Bologna presso l'editore U. Cocchi: Baruk-Abbà, a quattro ...
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DELLA PEGNA (La Pegna), Antonio
Salvatore Fodale
Frate domenicano, fu il primo inquisitore inviato in Sicilia dall'inquisitore generale di Spagna Tommaso Torquemada. Nulla sappiamo di lui anteriormente [...] svolta in passato contro di loro appunto dal D., il quale non avrebbe trovato tra i cristiani della Sicilia, di origine ebraica e non, dottrine e movimenti ereticali, o comunque eterodossi, da colpire ed estirpare. L'attendibilità di'tale interessata ...
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PREZIOSI, Giovanni
Giorgio Fabre
PREZIOSI, Giovanni. – Nacque a Torella dei Lombardi (Avellino) il 28 ottobre 1881 da Aniello (1853-1936), proprietario di un negozio di tessuti, e da Antonia Bellofatto [...] ; Ministero degli Interni (MI), fasc. pers., b. 74/A, f. P. G.; Ministero della Cultura Popolare, Gabinetto, b. 12, f. Questione ebraica; Presidenza del Consiglio dei Ministri, Gabinetto, 1940-43, ff. 3.3.13/40 e 1.4.7.1941/5; MI, Pubblica Sicurezza ...
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ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] di Napoli chiese per la diocesi, contro le pretese dell'Università cittadina, la conferma della giurisdizione civile e criminale sulla comunità ebraica e la riscossione del dazio sopra la tintoria e il fondaco. Il 16 apr. 1494 il re di Napoli Alfonso ...
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TOMITANO, Martino
Matteo Melchiorre
TOMITANO (da Tomo), Martino (Bernardino da Feltre). – Nato a Feltre nel 1439, fu il primogenito degli undici figli di Donato da Tomo e di Corona Rambaldoni.
La madre, [...] di storia della Chiesa in Italia, XXII (1978), pp. 153-180; R. Segre, Bernardino da Feltre, i Monti di Pietà e i banchi ebraici, in Rivista storica italiana, XC (1978), pp. 818-833; V. Meneghin, I Monti di Pietà in Italia dal 1462 al 1562, Vicenza ...
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MORANDINI, Francesco
Laura Mocci
MORANDINI, Francesco (detto il Poppi). – Nacque intorno al 1544 a Poppi, nel Casentino. La data di nascita si deduce da Raffaello Borghini che nel Riposo, scritto nei [...] delle figure più convenzionali» (Giovannetti, 1995, p. 24).
Stilisticamente assimilabili ai dipinti piemontesi sono le quattro lunette (Pasqua ebraica, Mosè fa scaturire l’acqua dalla roccia, L’angelo offre il cibo a Elia nel deserto, Raccolta della ...
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CONTI, Carlo
Stefano Andretta
Nacque a Roma da Torquato, duca di Poli, e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma, intorno alla metà del sec. XVI. Dopo i primi studi nel prestigioso [...] della Comunità cittadina fiavorì l'istituzione di un Monte di pietà; si dimostrò tollerante nei confronti della comunità ebraica e, con soddisfazione dei papa, s'impegnò nell'accordare significativi privilegi ai ceti mercantili e nel prestare ...
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LUZZI, Giovanni
Laura Demofonti
Nacque a Tschlin, un villaggio della bassa Engadina, nel Cantone svizzero dei Grigioni, l'8 marzo 1856 da Jon Lüzi e Uorschla Scharplaz, mentre un incendio, divampato [...] trascorso in Scozia come studente della facoltà di teologia dell'Università di Edimburgo, il L. proseguì i suoi studi di ebraico, finché dalla Chiesa valdese non gli giunse l'offerta di assumere la guida di una parrocchia fiorentina, che lo avrebbe ...
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ebraicista
(o ebraista) s. m. e f. [der. di ebraico] (pl. m. -i). – Conoscitore, studioso della lingua ebraica, o, più genericam., esperto di storia, cultura, tradizioni e costumi ebraici.
ebraico
ebràico agg. e s. m. [dal lat. tardo hebraĭcus, gr. tardo ἑβραϊκός] (pl. m. -ci). – Degli Ebrei, che appartiene o si riferisce agli Ebrei: la storia, la civiltà, la religione, la letteratura ebraica. Alfabeto e., l’alfabeto adoperato...