PIOVENE, Guido
Clelia Martignoni
PIOVENE, Guido. – Discendente da due nobili casate venete, nacque a Vicenza il 27 luglio 1907, figlio unico del conte Francesco Piovene di Porto Godi e di Stefania di [...] stabilì una stretta amicizia con Leonardo, figlio di Borgese, e con Eugenio Colorni, allievo di Pietro Martinetti, di famiglia ebraica, vivamente antifascista e allora vicino a Giustizia e Libertà (per la ricostruzione del rapporto, cfr. Gerbi, 1999 ...
Leggi Tutto
CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] del diritto, e quindi della società e della cultura.
Aulisio era a Napoli il maggior esperto di lingue antiche, greca ed ebraica, oltre che latina. In una personalità di studioso per vari aspetti contraddittoria e sfuggente, quale fu il C., il ricco ...
Leggi Tutto
RESPIGHI, Ottorino
Virgilio Bernardoni
RESPIGHI, Ottorino. – Nacque il 9 luglio 1879 a Bologna, terzogenito di Giuseppe (1840-1923) e di Ersilia Putti.
La madre proveniva da una famiglia di scultori: [...] Righi) e le scienze esoteriche, i libri, la pratica poliglotta (in biblioteca ebbe poi le grammatiche araba, ebraica, finnica, francese, inglese, persiana, portoghese, russa, spagnola, svedese e ungherese).
Nel 1891, morto il nonno materno, la ...
Leggi Tutto
VERCELLONE, Carlo Antonio (in religione Carlo Giuseppe)
Mauro Regazzoni
– Nacque a Sordevolo, nella diocesi di Biella, il 10 gennaio 1814, figlio di Giovanni; non è noto il nome della madre.
Nel 1829 [...] dello stesso anno Tadini presentò il barnabita al re Carlo Alberto per la cattedra di Sacra Scrittura e di filologia ebraica all’università di Genova, ma il padre generale si oppose, avendolo destinato come insegnante di teologia al collegio di S ...
Leggi Tutto
RITA, Geo
Andrea Grignolio
RITA, Geo. – Nacque a Vignanello, in provincia di Viterbo, il 29 ottobre 1911 da Giuseppe, maestro elementare, e da Delia Rosati.
Nel 1929 si iscrisse alla facoltà di medicina [...] vennero pubblicati separatamente: a Rita fu vietato di firmare i contributi con un ricercatore appartenente alla minoranza ebraica e Luria dovette pubblicarli in Francia un anno dopo.
A quello stesso periodo appartengono alcuni lavori di Rita ...
Leggi Tutto
FIORETTI, Benedetto (Udeno Nisiely)
Gianfranco Formichetti
Nacque a Mercatale (Pistoia) il 18 ott. 1579 da Giovan Battista (si ignora il nome della madre).
A ventidue anni prese gli ordini minori, dopo [...] nome che egli assunse per quest'opera, Udeno Nisiely, nome composto di tre parole - una greca, una latina e una ebraica - che vogliono significare: di nessuno se non di Dio.
Allo pseudonimo fece poi seguire la qualifica di "accademico apatista", come ...
Leggi Tutto
OVADIAH
Luigi Russo
(Obadiah il proselito). – Nacque nella cittadina di Oppido Lucano verso l’anno 1070, da Dreux (Droco) e da Maria, che lo diede alla luce insieme a un fratello gemello, Ruggero. Fu [...] Obadyah the Proselyte and the Roman liturgy, in Medieval Encounters, VII, (2001), 2-3, pp. 165-173; C. Colafemmina, Gli ambienti ebraici meridionali e le Crociate, in Il Mezzogiorno normanno-svevo e le Crociate, a cura di G. Musca, Bari 2002, pp. 397 ...
Leggi Tutto
ORANO, Paolo
Giorgio Fabre
ORANO, Paolo. – Nacque a Roma il 15 giugno 1875 da Giuseppe Orano Suella (1841-1908) e da Maria Fiorito Berti (1845-1919), secondo di sei fratelli.
Il padre, di origine sarda, [...] suo giudizio da positivo in negativo, per scivolare poi verso l’idea se non di un ‘complotto’, di un costante pericolo ebraico per l’Occidente. Pezzi esplicitamente antisemiti comparvero su La Lupa, su L’Idea nazionale (7 agosto 1913), poi sul Popolo ...
Leggi Tutto
VOLPI DI MISURATA, Giuseppe
Luciano Segreto
VOLPI DI MISURATA, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 19 novembre 1877, quarto figlio di Ernesto (1845-1898) e di Luigia (chiamata Emilia) De Mitri (1850-1888).
La [...] si avvalse dei cavilli delle leggi razziali per tenere ai loro posti i dirigenti locali della compagnia di religione ebraica.
Nel dicembre del 1939 ricevette dall’ambasciatore britannico a Roma la Knight grand cross (honorary) of the most excellent ...
Leggi Tutto
GIORGI, Agostino Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a San Mauro di Romagna (oggi San Mauro Pascoli) il 10 maggio 1711, primogenito di Antonio (1685-1723) e di Antonia Semprini (1687-1767) [...] , N.M. Troisio, A. Gaja (futuro generale dell'Ordine), e soprattutto Giovanni Lorenzo Berti, iniziando lo studio delle lingue ebraica, caldea e samaritana e perfezionando latino e greco. Fu ordinato sacerdote dal cardinale arcivescovo di Bologna P ...
Leggi Tutto
ebraicista
(o ebraista) s. m. e f. [der. di ebraico] (pl. m. -i). – Conoscitore, studioso della lingua ebraica, o, più genericam., esperto di storia, cultura, tradizioni e costumi ebraici.
ebraico
ebràico agg. e s. m. [dal lat. tardo hebraĭcus, gr. tardo ἑβραϊκός] (pl. m. -ci). – Degli Ebrei, che appartiene o si riferisce agli Ebrei: la storia, la civiltà, la religione, la letteratura ebraica. Alfabeto e., l’alfabeto adoperato...