LAMBERTINI, Cesare
Filippo Crucitti
Nacque a Trani nel 1475 da Pietro e da Nenna Bonismiro.
Il padre proveniva da un ramo di un illustre casato bolognese trapiantato in Puglia e appartenente a quella [...] i matrimoni e le doti, i rapporti di parentela e i funerali, le questioni patrimoniali, le eredità, la vita della comunità ebraica e degli ebrei convertiti.
Fonti e Bibl.: N. Toppi, Biblioteca napoletana, Napoli 1678, p. 63; L. Paglia, Istorie della ...
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GROSSI, Carlo
Augusto Petacchi
Nacque presumibilmente a Vicenza intorno al 1634, ma da alcuni è ritenuto originario di Viadana (Mantova), della famiglia di Lodovico Grossi (più conosciuto come Lodovico [...] o per servizio di tavola all'uso delle reggie corti, a 2 e 3 voci con un Dialogo amoroso et uno in idioma ebraico a 4. Libro secondo, op. 9 (ibid. 1681). In questo lavoro, dedicato al duca di Mantova Ferdinando Carlo Gonzaga, spiccano per originalità ...
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LEVI, Abramo Giacobbe Isaia (noto come Isaia)
Fabio Levi
Nacque a Torino il 20 nov. 1863 da Donato e da Marianna Debenedetti, terzo di sei fratelli.
Destinato a succedere al padre nella gestione dell'azienda [...] la presenza in campo editoriale, terreno tradizionale di iniziativa per molti imprenditori, come il L., di origini ebraiche, e, contemporaneamente, luogo privilegiato di utile contiguità con il potere fascista. Il L. ebbe partecipazioni nella Società ...
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PEVERE, Michele
Pietro Delcorno
PEVERE, Michele (Michele da Acqui). – Nacque ad Acqui a metà Quattrocento. L’ascrizione alla famiglia Pevere (Ghinato, 1957, 1963, p. 64) è presentata, pur in forma dubitativa, [...] , IV, Miscellanea, Roma 1963, pp. 63-117; V. Meneghin, Bernardino da Feltre e i Monti di Pietà, Vicenza 1974; G. Albini, La comunità ebraica in Crema nel secolo XV e le origini del Monte di Pietà, in Nuova Rivista storica, LIX (1975), pp. 378-406; L ...
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PALEOTTI, Camillo
Irene Iarocci
PALEOTTI, Camillo. – Nacque nel 1520, primogenito del giurista Alessandro (figlio del giurista Vincenzo e fratello dell’umanista Camillo seniore) e di Gentile Volta. [...] per Paolo Prodi, a cura di G.P. Brizzi - G. Olmi, Bologna 2007, pp. 428-430; G. Bartolucci, La Repubblica ebraica di Carlo Sigonio. Modelli politici dell’età moderna, Firenze 2007, ad ind.; I. Bianchi, La politica delle immagini nell’età della ...
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LAPINI, Agostino
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze il 28 ott. 1515 da Iacopo di Fabiano; non si conosce il nome della madre. Ebbe sicuramente un fratello, Simone, cui spettò l'amministrazione del piccolo [...] decisamente più specifiche sono quelle che in vario modo attengono al tessuto sociale della città, in particolare alla comunità ebraica. Il L. annota atti e disposizioni che riguardano gli ebrei: nel maggio del 1567 sono obbligati a portare una ...
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LANCELLOTTI, Giovanni Battista
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Roma il 20 nov. 1575 da Paolo e da Giulia Delfini e fu battezzato nella chiesa di S. Simone.
La sua famiglia era di lontane origini portoghesi [...] in una lettera del cardinale Francesco Barberini a Onorato Visconti nel dicembre 1630) di una sua sospetta discendenza ebraica appare, anche alla luce della carriera di Scipione e Orazio, palesemente pretestuosa. Al rientro dalla nunziatura, nell ...
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LUZZATI, Vittorio
Maddalena Carli
Nacque a Vercelli il 7 marzo 1875, da Zaccaria, commerciante, e da Regina Luzzati. Trasferitosi con la famiglia a Savona, vi frequentò il liceo ginnasio G. Chiabrera; [...] : Luzzati, V.; Arch. di Stato di Savona, Tribunale di Savona, Processi penali, f. Processo di Savona; Milano, Centro di documentazione ebraica contemporanea, 5.H.b, f. L, sottofasc. V. L.: Savona, L'odissea di un ebreo (testimonianza personale del L ...
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LEONE
Marco Vendittelli
Nato in un anno imprecisato della prima metà del secolo XI, L. inizia a essere ricordato nella documentazione intorno al 1050; il padre - del quale si ignora il nome (anche se [...] e Innocenzo II, col regesto degli atti di Anacleto II, Roma 1942, pp. 93-99, 103 s.; G.B. Picotti, Della supposta parentela ebraica di Gregorio VI e Gregorio VII, in Arch. stor. italiano, C (1942), pp. 5-16; A. Solmi, Il Senato romano nell'Alto Medio ...
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COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] rispose al Comune di Spello, che il 19 maggio gli aveva richiesto un consilium riguardante difficoltà sorte con la locale colonia ebraica in seguito alla fondazione del Monte in quella città (A. Ghinato, p. 207). Poco dopo ad Assisi, il 26 maggio, fu ...
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ebraicista
(o ebraista) s. m. e f. [der. di ebraico] (pl. m. -i). – Conoscitore, studioso della lingua ebraica, o, più genericam., esperto di storia, cultura, tradizioni e costumi ebraici.
ebraico
ebràico agg. e s. m. [dal lat. tardo hebraĭcus, gr. tardo ἑβραϊκός] (pl. m. -ci). – Degli Ebrei, che appartiene o si riferisce agli Ebrei: la storia, la civiltà, la religione, la letteratura ebraica. Alfabeto e., l’alfabeto adoperato...