SACERDOZIO
Enrico ROSA
Gerardus VAN DER LEEUW
Nicola TURCHI
. Il sacerdote è il rappresentante di una comunità nelle sue relazioni con le potenze divine, ma può eventualmente essere anche il rappresentante [...] , che a sua volta mantenne solo il nome dell'antica carica di re sacerdote, di fronte all'altra classe sacerdotale Phänomenologie d. Religion, Tubinga 1933.
Ebraismo. - Il sacerdozio ebraico, riservato alla sola tribù di Levi, comincia con Mosè; ...
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PASQUA
Giuseppe RICCIOTTI
Alberto PINCHERLE
Lucio GIALANELLA
. La Pasqua ebraica. - Nome. - Il nome della Pasqua è in ebraico pesah, diventato nell'aramaico-giudaico pisḥā (siriaco peṣḥā), che poi [...] al nostro marzo-aprile, e Mosè diede ordine che ogni famiglia ebraica, nella notte fra i giorni 14 e 15 di detto mese, anziché il 25 con i Greci e il 21 marzo, secondo il più antico computo, con gli Spagnoli; ma nel 590 accolse la data del 2 aprile ...
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PENITENZA
Raffaele Pettazzoni
. Storia delle religioni. - La penitenza è correlativa al peccato. Col peccato è turbato un ordine di cose che con la penitenza vuol essere ricomposto. Quest'ordine di [...] Mass., 1928-30, voll. 3.
La penitenza cristiana.
Storia. - Nella versione greca dell'Antico e nel Nuovo Testamento μετανοεῖν e μεταμέλεσϑαι corripondono, si suol dire, all'ebraico niḥām "essere triste per qualche cosa o per avere fatto qualche cosa ...
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ISAIA
Giuseppe RICCIOTTI
Alfredo VITTI
. Profeta d'Israele, a cui è attribuito il libro dello stesso nome che occupa il primo posto nell'odierno canone ebraico della Bibbia fra i cosiddetti Profeti [...] e da Ezechiele. Probabilmente il tratto LXI-LXVI anticamente era messo avanti a LVI-LX. La parte storica Das Buch J., Gütersloh 1926; S. Z. Pines, Kommentar zum Proph. J. (in ebraico), Vienna 1927; G. A. Smith, The book of I., voll. 2, Londra 1927 ...
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ONOMASTICA (dal gr. ὀνομαστικὴ [τέχνη]; fr. onomastique, anthroponymie; sp. onomástica; ted. Namenkunde; ingl. onomatology)
Bruno MIGLIORINI
Il nome di onomastica è stato talora adoperato per indicare [...] è già accennato eome attraverso il cristianesimo numerosi nomi ebraici siano entrati nell'onomastica europea.
Dopo la dispersione, i Giudei continuano ad attenersi all'onomastica antica, ma non esclusivamente: benché la tradizione rabbinica lodasse i ...
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NAZIONALSOCIALISMO
Carlo Antoni
. Le origini. - Nella primavera del 1919, all'indomani della caduta della repubblica dei consigli a Monaco, il caporale Adolf Hitler (v.), suddito austriaco, ma reduce [...] che i due fenomeni fossero entrambi creazioni dello spirito ebraico, mirante all'asservimento dell'Europa. La lotta assumeva così ad oggi, è considerata la causa della decadenza dell'antica civiltà contadina e guerriera dei Germani, che si fa ...
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PENTATEUCO (dal greco πέντε "cinque" e τεῦχος "utensile, astuccio")
Alberto Vaccari
Denominazione della prima parte della Bibbia, che nella versione greca detta dei LXX è divisa in cinque libri, designati [...] società israelitica, documentata appunto dai quattro ultimi libri del Pentateuco; 3. infine un'antica tradizione nazionale. Ogni ramo della letteratura ebraica ricorda qualche tratto del Pentateuco facendo il nome di Mosè: la storica (Giudici, I ...
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TUTELA
Domenico FAVA
Edoardo VOLTERRA
Emilio ALBERTARIO
. Diritto ebraico. - Negli antichi diritti semitici sembra poco noto l'istituto della tutela. Il codice di Hammurabi nel par. 177 mostra che [...] l'assistenza di minori orfani. Nell'Antico Testamento troviamo il termine di 'omēn per designare colui che alleva e protegge un minore orfano (Ester, II, 7; Isaia, XLIX, 23). Nella Mishnāh e nel diritto ebraico più tardo troviamo il termine greco di ...
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LUCA, santo
Leone Tondelli
, È, secondo l'unanime tradizione cristiana, l'autore del terzo Vangelo canonico, e anche degli Atti degli Apostoli (v.).
Il nome greco Λουκᾶς è probabile abbreviazione di [...] 'idea più corrente, comune sino a pochi anni or sono, è che essi ripetano un'antica fonte palestinese. Il colore linguistico, la pietà e la "giustizia" del mondo ebraico: la presenza e frequenza di cantici per concetti e la forma del parallelismo, di ...
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SALMI e salmodia
Giuseppe RICCIOTTI
Giulio Cesare PARIBENI
Si chiamano salmi alcune composizioni poetiche ebraiche contenute sia isolatamente in varie parti . della Bibbia (ad es., in Deuteronomio, [...] è l'autorità che hanno le attribuzioni ai diversi autori nominati, e che non di rado discordano fra il testo ebraico e le antiche versioni. È certo che talvolta quei nomi di autori furono apposti da oscuri amanuensi per motivi del tutto infondati ...
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ebraico
ebràico agg. e s. m. [dal lat. tardo hebraĭcus, gr. tardo ἑβραϊκός] (pl. m. -ci). – Degli Ebrei, che appartiene o si riferisce agli Ebrei: la storia, la civiltà, la religione, la letteratura ebraica. Alfabeto e., l’alfabeto adoperato...
ebreo
ebrèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. hebraeus, gr. tardo ἑβραῖος, adattam. della voce aramaica corrispondente all’ebr. ῾ibrī (pl. ῾ibrīm), dal nome del supposto capostipite ῾Ēber]. – 1. a. Appartenente o relativo all’antico popolo semitico...