Nomi e cognomi
Luca Serianni
La nostra prima carta d’identità
Ogni individuo ha uno o più nomi, secondo i sistemi adottati nel corso del tempo dalla società di cui fa parte. Nomi e cognomi hanno varie [...] i nomi in ele, che è l’ebraico El, forma abbreviata del nome del «Signore» (Daniele, Emanuele e così via). I nomi di tradizione laica appartengono a diversi filoni. Alcuni riprendono nomi dell’antichità romana (Cesare, Fabio). Altri si diffondono per ...
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Caino e Abele
Caterina Moro
I primi figli di Adamo ed Eva
La storia di Caino e Abele è narrata nella Bibbia, nel quarto capitolo della Genesi. Il nome Caino è fatto derivare dal verbo qanah (che significa [...] e Abele è per quale motivo Dio preferisca Abele e come l'abbia fatto capire. I Padri della Chiesa e parte della tradizione ebraicaantica dicono che Dio mandò un fuoco dal cielo per consumare le offerte di Abele (come avviene anche in 1 Re 18). Nella ...
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epigrafe
Tommaso Gnoli
La comunicazione nell'antichità
L'epigrafe è l'iscrizione, in prosa o in versi, incisa su un materiale solido: pietra, marmo o bronzo. Attualmente l'uso di epigrafi è limitato [...] del mondo antico: per esempio, oltre al greco e al latino, l'etrusco, le varie lingue egiziane, e mesopotamiche, l'ebraico, il metà dell'Ottocento da uno dei più importanti studiosi di storia antica di tutti i tempi, Theodor Mommsen, e tuttora in ...
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peccato
Dal lat. peccatum, der. di peccare «peccare». Condotta umana qualificabile come negativa dal punto di vista religioso, cioè in riferimento non solo ad altri esseri umani, ma anche al divino. [...] Nella religione dell’antico Egitto, assiro-babilonese, greca e romana, il p. (violenza contro i congiunti, o rivolta. Nella letteratura rabbinica (Midrash, Kabbalah), nel pensiero ebraico medievale e moderno, come nei testi biblici, la questione del ...
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HAMA (arabo Hamah, ebraico Ḥămāt)
G. Garbini
Città della Siria centrale, sul fiume Oronte, esplorata dal 1931 al 1938 da una missione archeologica danese diretta da H. Ingholt.
Il sito è stato abitato [...] II di Assiria e la città è distrutta. Ricostruita nel periodo seleucide col nome di Epiphàneia, si è conservata, col nome antico, fino ai nostri giorni.
I resti archeologici di H., pur senza essere eccezionali, presentano un certo interesse. Per l ...
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BOSIO (Beux), Enrico
J. Alberto Soggin
Nacque il 22 genn. 1850 a Pramollo di San Germano Chisone (Torino) da Giovanni e da Maddalena Jahier, in una famiglia di modesti agricoltori. Avviato agli studi [...] opus del B. fu l'edizione, insieme con Giovanni Luzzi, de La Sacra Bibbia,ossia l'Antico e il Nuovo Testamento - versione riveduta sui testi ebraico e greco meglio accertati (Roma 1924). Intesa prima come una revisione e un aggiornamento dal punto ...
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Vedi CHIARAMONTE GULFI dell'anno: 1959 - 1994
CHIARAMONTE GULFI
A. Di Vita -
Paese della Sicilia orientale in provincia di Ragusa. È il centro abitato più vicino all'insediamento dell'antica città di [...] Ha concorso alla identificazione del luogo l'antico toponimo tuttora esistente e significativo "Cianuriddu", Citiamo, infine, sette titoli cristiani in greco, uno in latino ed un titolo ebraico (in caratteri greci), tutti fra il IV e il V sec. d. C. ...
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i
Oltre che come lettera dell'alfabeto, e più esattamente come vocale (Pd XVIII 78; Cv IV VI 4, due volte; anche If XXIV 100, per indicare un segno grafico rapidissimo a tracciarsi), ‛ i ' ricorre due [...] ". Del resto, anche lo ‛ iota ' greco è stato inteso pure in antico come simbolo di " cosa da nulla ": " dico vobis, donec transeat caelum et sì che la lettera, piuttosto che come iniziale del nome ebraico di Dio, Iebovah (Salm. LXVIII 4), si avrebbe ...
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corno
Raffaello Monterosso
Mentre D. e Virgilio si avviano verso il pozzo centrale che mette in comunicazione i due ultimi gironi infernali, risuona, molto alto e potente, lo squillo del c. (ma io senti' [...] è progenitore illustre lo shofar, usato nella liturgia biblica e che è l'unico testimone musicale dell'antico rituale ebraico che sia ancor oggi impiegato. Quanto al c. medievale, è difficile distinguerlo esattamente da altri strumenti consimili ...
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Giovanna
Vincenzo Presta
Madre di s. Domenico, discendente della famiglia d'Asa; sposò il nobile Felice de Guzman. D. ne fa menzione nell'espressione esclamativa oh madre sua veramente Giovanna, / se, [...] tesse l'elogio di s. Domenico. Il nome è di origine ebraica: Giovanni significa ‛ Iehova è benigno '; s. Girolamo interpreta " idest gratia, unde Iohannes quasi Iohanna ").
Ma già un antico biografo del santo, Teodorico d'Appoldia, nei suoi Acta ...
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ebraico
ebràico agg. e s. m. [dal lat. tardo hebraĭcus, gr. tardo ἑβραϊκός] (pl. m. -ci). – Degli Ebrei, che appartiene o si riferisce agli Ebrei: la storia, la civiltà, la religione, la letteratura ebraica. Alfabeto e., l’alfabeto adoperato...
ebreo
ebrèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. hebraeus, gr. tardo ἑβραῖος, adattam. della voce aramaica corrispondente all’ebr. ῾ibrī (pl. ῾ibrīm), dal nome del supposto capostipite ῾Ēber]. – 1. a. Appartenente o relativo all’antico popolo semitico...