GUALDO, Girolamo
Maria Elena Massimi
Nacque a Vicenza nel 1492, da Giovanni Battista, del ramo dei Gualdo detto "di Pusterla" dal nome della contrada cittadina di residenza, e da Margherita Braschi; [...] di Stefano (m. 1446) fu giureconsulto di fama, versato in ebraico, greco e latino e corrispondente di Guarino Veronese. Il padre al teatro romano di Berga, iscrizioni latine e greche, statue antiche (tra cui un Bacco tradotto da Roma) e moderne: nel ...
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SIDONE (ebraico Ṣâdüm)
P. Matthiae
L'antica città fenicia sorgeva su un promontorio proteso verso il mare in direzione N E-S O, immediatamente a N del Nahr Senik sul luogo dell'odierna Saida, in buona [...] sul sito del castello di Saida, le ricerche si sono orientate prevalentemente in quelle che dovevano essere le zone periferiche del centro antico: a S nella necropoli di Mogharet Ablun, a E a Helalieh e el-Ay‛aa. I sondaggi nella zona del castello di ...
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PASCHETTO, Paolo Antonio
Silvia Silvestri
– Nacque a Torre Pellice (Torino) il 12 febbraio 1885, terzogenito di Enrico, pastore valdese originario di Prarostino, e di Luigia Oggioni, milanese, di famiglia [...] a Ginevra, fu chiamato nel 1889 a Roma per insegnare ebraico ed esegesi biblica nella facoltà teologica metodista e poi in Le vetrate furono eseguite con «vetri di forte spessore, uso antico, opalescenti, tinte unite e variate, smaltati ove occorra a ...
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LAGUARDIA
R. Sánchez Ameijeiras
(Lagoarda, Lagoardia nei docc. medievali)
Cittadina della Spagna, situata a S della prov. di Àlava, nella comunità autonoma dei Paesi Baschi, L. costituisce il principale [...] Abarca, nel 908, sulle rovine di un leggendario antico villaggio (Biasteri), non si conservano prove documentarie dell'esistenza la strada di San Juan de Yuso attraversava il quartiere ebraico situato a S-E della città, un insediamento che arrivò ...
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Vedi CANDELABRO dell'anno: 1959 - 1994
CANDELABRO (λύχνιον, λυχνία, λαμπτήρ, ϕανός, candelabrum)
G. Bendinelli*
L'elaborazione artistica di un tale oggetto domestico risale molto indietro nel tempo. [...] , da cui sorge lo stelo tornito.
Frequenti dovevano essere, anche nel mondo antico, i c. a più bracci. Famoso era il c. d'oro, a sette bracci, del tempio ebraico di Gerusalemme. Una raffinata creazione del tutto particolare era l'aureo λύχνος, opera ...
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Alfonso X il Saggio, Re di Castiglia e di León
P.K. Klein
Nato nel 1221, fu uno dei personaggi più affascinanti della storia spagnola. Da un punto di vista politico il suo regno (12521284) fu caratterizzato [...] sua corte i personaggi più eruditi del mondo cristiano, arabo ed ebraico, storici e poeti del suo tempo; sotto la sua guida e 12° per l'emiro almohade Abū Ya῾qūb) - della antica moschea di Siviglia.
Bibliografia
Fonti:
Crónica del rey don Alfonso X ...
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ZOEGA, Jurgem
C. Gasparri
Archeologo danese, uno dei maggiori della generazione successiva a quella del Winckelmann.
Nato a Dahler (Schakenburg, Jutland) il 20 dicembre 1755, trascorse la maggior parte [...] di un pastore protestante), studiò all'università di Gottinga filosofia, antichità, storia delle religioni; lì anche approfondì la conoscenza delle lingue classiche e dell'ebraico. Dopo una iniziale produzione di saggi filosofici, la lettura di ...
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Vedi SICHEM dell'anno: 1966 - 1997
SICHEM (egiziano Skmm, ebraico Shĕkem; Συχεμ)
A. Ciasca
Antica città palestinese, identificata con l'odierno Tell Balatah (Giordania). Il tell (altura artificiale) [...] aveva una posizione predominante in Canaan ed è assai probabile che gli Ebrei nuovi arrivati entrassero in relazioni amichevoli con gli antichi abitanti: una traccia di ciò si potrebbe trovare nel racconto del ratto di Dina e nel fatto che Giosuè non ...
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ELLENISMO
Ranuccio Bianchi Bandinelli
(ἑλληνισμός; hellenismus). – Il termine e. sta a ellenico come classicismo (v.) sta a classico; significa, cioè, una derivazione e quindi una minor coerenza e unità [...] dei cristiani parlanti greco da quelli parlanti ebraico). Tuttavia, anche nell'uso moderno occorre quella della Grecia vera e propria e da questa ricevette impronta tutta la civiltà antica, anche dopo la conquista romana, la quale diffuse l'e. in un ...
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ANZY-LE-DUC
E. Vergnolle
Borgo della Francia, nel dip. di Saône-et-Loire (Borgogna), sul cui territorio si erge la chiesa della Trinità, una delle più importanti della regione. Non esiste alcuna testimonianza [...] scritta sulla costruzione dell'edificio nell'antico priorato di Saint-Martial d'Autun; lo studio del monumento permette tuttavia di Framework of Romanesque Art in Burgundy (tesi in ebraico con riassunto ingl.), Jerusalem 1975; Recherches sur quelques ...
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ebraico
ebràico agg. e s. m. [dal lat. tardo hebraĭcus, gr. tardo ἑβραϊκός] (pl. m. -ci). – Degli Ebrei, che appartiene o si riferisce agli Ebrei: la storia, la civiltà, la religione, la letteratura ebraica. Alfabeto e., l’alfabeto adoperato...
ebreo
ebrèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. hebraeus, gr. tardo ἑβραῖος, adattam. della voce aramaica corrispondente all’ebr. ῾ibrī (pl. ῾ibrīm), dal nome del supposto capostipite ῾Ēber]. – 1. a. Appartenente o relativo all’antico popolo semitico...