Sfogliando la sezione Atlante del pregevole libretto di Enzo Caffarelli intitolato Parole comuni da nomi propri è possibile fare il giro del mondo attraverso 1.072 deonimici, classificati attraverso le [...] III sec. a. C. il faro di Alessandria); samaritano (dal lat. Samaritānum, derivato di Samarīa, dal greco Σαμαρία e dall’ebraico Shōmĕrōn, nome di una regione e antica città della Palestina).sec. XIV: beota (dal lat. Boeōtum, dal greco βοιωτός ‘della ...
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Qual è il ruolo della burocrazia nella costruzione del lessico in una società dominata dal totalitarismo? Per quel che riguarda l’Italia, in quale misura il gergo burocratico usato dai funzionari delle [...] . Poi egli prese la strada dell’esilio in Svizzera. A Firenze rimasero i figli Aldo e Cesare. Nel frattempo il nome ebraico della Olschki venne “arianizzato” in Bibliopolis. Leo Samuele morì in esilio nel 1940. Soltanto alla fine del 1943, dopo l’8 ...
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Tra i cognomi d’invenzione come suol dirsi “a tavolino”, il gruppo più consitente e significativo è certamente rappresentato dai cognomi imposti a trovatelli (e figli spuri di non accertata paternità) [...] l’acronimo della formula gratulatoria latina Ex Coelis Oblatus, ossia ‘donato dal Cielo’: il significato (tratto dall’ebraico) fu scoperto per caso dal grande intellettuale alessandrino in un archivio; il cognome rarissimo, è appunto di Alessandria ...
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Cosa c’entra Dante Alighieri, il padre della nostra lingua vissuto tra 1265 e 1321, con la persecuzione e lo sterminio dei 6 milioni di ebrei perpetrato da nazisti e fascisti nel XX secolo? C’entra, a [...] che a Natale non fa l’albero, che non dovrebbe mangiare il salame ma lo mangia lo stesso, che ha imparato un po’ di ebraico da ragazzo e poi l’ha dimenticato”». Però, appunto, occorre essere in buona fede. I redattori de «La difesa della razza» erano ...
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Due intellettuali all’inferno. Narratori moderni del mondo fuori dalla sacca storica: arcaico, folcloristico, eluso dal progresso neocapitalista. Carlo Levi, ebraico piemontese, scrittore, pittore, laureato [...] in medicina. Pier Paolo Pasolini, friulano ...
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1. A. 3 punti; B. 0 punti; C. 0 punti La definizione dizionaria (semplice, onnicomprensiva) della scelta A viene premiata con 3 punti. Per la B e per la C, invece. Di là dalla grammatica (ebreo sostantivo, [...] ebraico aggettivo ecc.): confondere tout cou ...
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ebraico
ebràico agg. e s. m. [dal lat. tardo hebraĭcus, gr. tardo ἑβραϊκός] (pl. m. -ci). – Degli Ebrei, che appartiene o si riferisce agli Ebrei: la storia, la civiltà, la religione, la letteratura ebraica. Alfabeto e., l’alfabeto adoperato...
ebraicista
(o ebraista) s. m. e f. [der. di ebraico] (pl. m. -i). – Conoscitore, studioso della lingua ebraica, o, più genericam., esperto di storia, cultura, tradizioni e costumi ebraici.
ebràico Lingua semitica appartenente al gruppo nord-occidentale, parlata anticamente in Palestina dal popolo ebreo. L'e. è affine al fenicio e al moabitico: anche l'alfabeto è di tipo fenicio, mentre la cd. scrittura 'quadrata' è molto più tarda....
ebraico
Angelo Penna
Pier Vincenzo Mengaldo
Lingua del gruppo semitico. Nella Bibbia è chiamata " lingua di Canaan " (Is. 19, 18) oppure " lingua giudaica " (Il Reg. 18, 26), ma già nel Nuovo Testamento (Ioann. 19, 17 e 20; Act. Ap. 21,...