dibbūq Termine ebraico che indica la possessione da parte di demoni o di anime di defunti. Il tema ha ispirato un classico del teatro ebraico (Der Dybuk di S. Anski, 1921). ...
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Religione del popolo ebraico e insieme della sua cultura. Il termine è usato dagli studiosi per definire l'ebraismo a partire dal 6° sec. a.C., cioè dal tempo dell'esilio babilonese e della restaurazione [...] , non si trovano immagini né di Dio stesso né delle sue creature.
La legge e il culto
La legge religiosa del popolo ebraico è la Torah, ossia l'insieme degli insegnamenti e prescrizioni rivelati da Dio attraverso Mosè e raccolti nei cinque libri del ...
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Zorobabele
Principe ebraico figlio di Sealtiel e nipote del re Iechonia, posto a capo del primo nucleo di ebrei rientrati dall’esilio babilonese all’epoca della ricostruzione del Tempio di Gerusalemme, [...] della quale, oltre che della ripresa del culto, sarebbe stato uno dei promotori insieme al sommo sacerdote Giosuè. Nel racconto biblico si perdono le sue tracce, al punto che si è pensato che il suo nome ...
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sadducei
Gruppo ebraico, sorto al tempo dei Maccabei (2° sec. a.C.). Il nome, «figli di Sadoc», rivela l’origine del movimento, costituito dalla classe sacerdotale dei sadociti, che si opponeva a quello [...] , riconoscendo il valore soltanto della legge scritta e respingendo perciò la tradizione orale. Anche nella liturgia dei s. si notano altre differenze rispetto a quella farisaica. I s. cessarono di esistere dopo la rivolta ebraica del 70 d.C. ...
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comunita ebraica
comunità ebraica
Il popolo ebraico ha conosciuto con la il momento di passaggio da una organizzazione e da una conseguente identità basata sul territorio ad un’organizzazione di tipo [...] c.e. è organizzata e scandita secondo i tempi religiosi (il riposo settimanale del sabato e le principali festività del calendario ebraico), secondo il ritmo della vita dell’ebreo (dalla nascita alla morte passando per i riti della maturità e del ...
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Teologo (Valenza 1711 - Madrid 1794), prof. di ebraico a Valenza e a Salamanca, umanista, filologo, storico della letteratura e dell'arte. Fu anche profondo conoscitore delle monete ebraiche, intorno alle [...] quali scrisse varie dissertazioni. Fra le opere: Damasus et Laurentius hispani asserti et vindicati (1766); De numis hebraeo-samaritanis (1781-1790) ...
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ZELOTI (greco Ζηλώτης)
Il termine significava genericamente in ebraico (qannā') la qualità di colui che è "zelante" ("geloso") per una cosa (cfr. Esodo, XX, 5; XXXIV, 14; I Maccabei, II, 50). Al tempo, [...] della dominazione romana in Giudea, designò gli adepti a un'associazione politico-religiosa di "zelanti" della legge ebraica, i cui ideali erano astrattamente l'osservanza rigorosissima di detta legge e praticamente l'indipendenza politica ottenuta a ...
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L’avversione e la lotta contro gli Ebrei. Anche se il termine venne usato per la prima volta agli inizi del 19° sec., si tratta di un fenomeno molto più antico. A un’ostilità di carattere religioso, viva [...] il peso della tradizione risorgimentale aveva impedito, anche dopo l’ascesa del fascismo, il sorgere di un problema ebraico. Ma in seguito alla formazione dell’Asse Roma-Berlino si ebbe la Dichiarazione della razza (15 luglio 1938), sottoscritta ...
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LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] e modernità prima della Grande Guerra (1898-1914), in Bailamme, 1991, n. 8, pp. 113-138; A. Luzzatto, D. L.: una presenza ebraica fra le due guerre, in Il Portavoce. Rass. bimestrale ADEI-WIZO, marzo-aprile 1991, pp. 10-13; D. Bidussa - A. Luzzatto ...
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ebraico
ebràico agg. e s. m. [dal lat. tardo hebraĭcus, gr. tardo ἑβραϊκός] (pl. m. -ci). – Degli Ebrei, che appartiene o si riferisce agli Ebrei: la storia, la civiltà, la religione, la letteratura ebraica. Alfabeto e., l’alfabeto adoperato...
ebraicista
(o ebraista) s. m. e f. [der. di ebraico] (pl. m. -i). – Conoscitore, studioso della lingua ebraica, o, più genericam., esperto di storia, cultura, tradizioni e costumi ebraici.