TURCHI, Nicola
Chiara Ombretta Tommasi
TURCHI, Nicola. – Nacque a Roma l’8 gennaio 1882. Non si conoscono i nomi dei genitori.
La scarsità di documentazione implica che poco si possa ricostruire della [...] capitolo sulle religioni dei popoli non civilizzati), l’impianto è chiaramente apologetico e si giustifica l’esclusione di ebraismo e cristianesimo con la centralità e l’unicità della rivelazione. Dovuta a ragioni contingenti, ossia la controversia ...
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COLONNA, Pietro (Pietro Galatino)
Carlo Colombero
Il personaggio fu universalmente noto come Pietro Galatino, nome derivato da quello della città natale, appunto Galatina, in Puglia. Varie discussioni [...] e a una commissione di teologi: varie proposizioni degli scritti polemici di Reuchlin furono accusate di eccessive simpatie per l'ebraismo. A questo punto, sollecitato dal cardinale Lorenzo Puccio e autorizzato da Leone X, il C. si inserì nella ...
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TOMIZZA, Fulvio
Giona Tuccini
– Nacque a Giurizzani, contrada di Materada, nei pressi di Umago (Croazia), il 26 gennaio 1935, secondogenito di Ferdinando, piccolo proprietario terriero e commerciante, [...] incrociate (Milano 1990), attorno alla conversione di un ebreo al cattolicesimo e, viceversa, di un cattolico all’ebraismo, nel Friuli tra Cinque e Seicento.
Destinatario di ripetuti riconoscimenti (premio Civiltà veneta - Masi, 1989; premio Latina ...
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CARAFA, Mario
Carla Russo
Nacque, in data imprecisabile, da Federico, primo marchese di San Lucido e da Giovanna Gallerano. Nel 1557 fu al seguito del suo congiunto cardinale Carlo Carafa alla corte [...] anche per la evangelizzazione degli infedeli. Partecipò attivamente ai lavori della commissione diocesana per le cause di ebraismo. Si andò, però, orientando verso un sistema catechistico piuttosto che inquisitoriale indirizzato al recupero dei non ...
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OLPER, Samuele Salomone
Gadi Luzzatto Voghera
OLPER, Samuele Salomone. – Nacque a Rovigo il 30 maggio 1811, primo dei quattro figli di Leon, originario di Venezia, e di Benedetta Finzi.
Dopo aver frequentato [...] riforma limitata, ma in piena regola, che Olper basava su tre punti di innovazione. In primo luogo considerava l’ebraismo una religione basata su principi intangibili, ma i precetti tradizionali unicamente come mezzi di difesa dei medesimi principi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli ebrei e gli zingari hanno per secoli peregrinato per l’Europa, vivendo costantemente [...] questo fazzoletto di terra finiscono così per intrecciarsi le storie di vari popoli, le loro religioni (islam, cattolicesimo, ebraismo, hindu) e le culture da cui provenivano (Maghreb, Europa centrale, Medio Oriente, Sud Asia). Gli esiti sono tanto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giacomo Di Fiore
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Molto spesso quando si parla di Estremo Oriente si pensa ad un mondo molto lontano [...] : buddismo, confucianesimo, taoismo continuano, in diversa misura, a prosperare, mentre si diffondono ulteriormente il nestorianesimo, l’ebraismo e l’islamismo praticati per lo più da stranieri (i religiosi di ogni confessione sono esentati dal ...
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REGGIO, Isacco Samuele
Marco Grusovin
REGGIO, Isacco Samuele (Iashar). – Nacque a Gorizia il 15 agosto 1784 da Abramo Vita e da Regina Morpurgo.
Il padre, rabbino e insegnante della comunità ebraica [...] secondo caso, attribuì a Leon Modena una posizione molto critica nei confronti della tradizione scritta e orale dell’ebraismo sostenendo però che, per occultare la verità, egli avrebbe poi scritto anche una blanda e incompleta confutazione.
Tratti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Silvana Musella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Inquisizione medievale nasce a seguito dello sviluppo delle eresie, in particolare [...] Talmud, con la bolla Turbato corde del 1267 diventano passibili di processo inquisitoriale i cristiani che si convertono all’ebraismo e gli ebrei responsabili di tali conversioni. Dal 1274, poi, gli inquisitori puntano il loro interesse sugli ebrei ...
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MEDICI, Paolo Sebastiano
Lisa Saracco
– Nacque a Livorno il 30 luglio 1671 da Elisad (Alessandro) Leone e da Rosa; dei due si ignora il cognome. Alla nascita ricevette il nome di Moisè. Dei genitori, [...] jewish persecution, in The Jewish Quarterly Review, XXVII (1936-37), pp. 123-125; F. Parente, Il confronto ideologico tra l’ebraismo e la Chiesa in Italia, in Italia Judaica. Atti del I Convegno internazionale, Bari… 1981, Roma 1983, pp. 365-370; R ...
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ebraismo
s. m. [der. di ebraico]. – 1. Vocabolo, modo, locuzione proprî della lingua ebraica, in quanto siano accolti in altra lingua: gli e. del greco neotestamentario. 2. La religione ebraica, il complesso delle credenze, o anche la cultura,...
bibbia
bìbbia s. f. [dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»]. – 1. Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo comprendente cioè i libri dell’Antico e del Nuovo Testamento (scritto in genere con iniziale maiuscola):...