Neumann, John Von
Luca Dell’Aglio
Un matematico appassionato di giochi
John von Neumann è stato una delle principali figure nel pensiero matematico del Novecento. Le sue ricerche hanno avuto un’importanza [...] matematico in anticipo sui tempi
János (poi diventato John) von Neumann nacque a Budapest, nel 1903, in una ricca famiglia ebrea. Dopo gli studi, condotti sia in Ungheria sia in Germania, prese parte alla scuola matematica fondata a Gottinga da David ...
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Auster ⟨òostë⟩, Paul. - Scrittore statunitense (Newark 1947 - Brooklyn 2024), ha incentrato la propria poetica sul caso che domina l'universo, come nella New York trilogy , parodia postmoderna del romanzo [...] Mr Vertigo). Si è dedicato anche alla poesia, alla saggistica e alle sceneggiature cinematografiche.
Nato in una famiglia ebrea di origine austriaca, ha compiuto gli studi alla Columbia University, completando la sua formazione letteraria con lunghi ...
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Olivetti, Adriano
Lidia Galimberti
Un industriale impegnato nel rinnovamento della società
Imprenditore di straordinario successo, editore, urbanista, scrittore, riformatore politico e sociale, Adriano [...] si è affermata sul mercato nazionale e internazionale
Di padre in figlio
Adriano Olivetti nasce a Ivrea nel 1901 da famiglia ebrea. Il padre è l’ingegnere torinese Camillo Olivetti. Pieno di talento e con una vocazione da industriale, Camillo – di ...
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Eber
Gian Roberto Sarolli
Patriarca, discendente da Sem, secondo Gen. 10, 21 (" De Sem quoque nati sunt, patre omnium filiorum Heber, fratre Iapeth maiore "); e ascendente di Cristo, come in Luc. 3, [...] (concetto provvidenziale della lingua ebraica).
Oltre ai testi scritturali citati, e la ben nota sacralità delle tre lingue elette, l'ebrea, la greca e la latina - che sono del resto le lingue dell'iscrizione sulla croce -, nel formulare le sue ...
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Fink, Guido
Marco Pistoia
Anglista, critico letterario e teatrale, storico e critico del cinema, nato a Gorizia il 28 luglio 1935. Ricorrendo prevalentemente a un metodo comparatistico, attraverso il [...] e William Wyler) sia su periodi e tendenze, con particolare riguardo alle cinematografie statunitense, inglese e italiana.
Di famiglia ebrea rifugiatasi a Ferrara quando il padre perse il lavoro in seguito alle leggi razziali, e rimasto orfano dello ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Miguel de Cervantes è considerato tra i più grandi esponenti della letteratura mondiale. [...] L’opera poetica e teatrale
Nato ad Alcalá de Henares nel 1547 e figlio di un chirurgo/barbiere, forse di origine ebrea, e sempre alle prese con difficoltà economiche, Miguel de Cervantes durante l’infanzia e l’adolescenza risiede in diverse località ...
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Del Vecchio, Giorgio
Filosofo italiano del diritto (Bologna 1878 - Genova 1970). Annoverato fra i seguaci della corrente neokantiana che fioriva in Germania all’inizio del 20° sec., D. V. rivendicò spesso [...] di filosofia del diritto, nonché fondatore (1936) e presidente della Società italiana di filosofia del diritto. Di famiglia ebrea, pur avendo aderito al regime fascista fu colpito dalle leggi razziali (1938) e dovette lasciare l’insegnamento, che ...
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The Ten Commandments
Jonathan Rosenbaum
(USA 1954-55, 1956, I dieci comandamenti, colore, 220m); regia: Cecil B. DeMille; produzione: Cecil B. DeMille per Paramount; soggetto: dal Libro dell'Esodo e [...] sé Lilia e fatto frustare Giosuè. La notizia giunge alle orecchie di Ramsete II e di Sethi, a causa della spiata dell'ebreo Dathan. Scacciato nel deserto, Mosè sposa Sephora, figlia di Jethro. Dio gli appare sul monte Sinai e gli ordina di liberare ...
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Mendelssohn-Bartholdy, Felix
Luisa Curinga
Il volto brillante e raffinato del Romanticismo
Musicista tedesco della prima metà dell’Ottocento, Felix Mendelssohn-Bartholdy era dotato di una spontanea [...] tedesco
Un precoce talento
Felix Mendelssohn-Bartholdy nacque ad Amburgo nel 1809, da una ricca e colta famiglia ebrea convertita al protestantesimo. L’educazione di Felix, sia umanistica sia musicale, fu completa e di prim’ordine; riconoscendone ...
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ULLOA PEREIRA, Luis de
Scrittore spagnolo, nato ai primi del Seicento a Toro (Zamora), ivi morto nel 1663. Di nobile famiglia gallega, partigiano del conte-duca di Olivares, gli si mantenne fedele anche [...] e frammentarie, al poema Raquel (1650), in ottave, il cui tema U. desunse dalla Crónica general: è la vicenda tragica della bella ebrea Rachele di cui s'ínnamorò, secondo la leggenda, il re Alfonso VIII e che fu uccisa dai nobili, rigidi custodi dell ...
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ebreo
ebrèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. hebraeus, gr. tardo ἑβραῖος, adattam. della voce aramaica corrispondente all’ebr. ῾ibrī (pl. ῾ibrīm), dal nome del supposto capostipite ῾Ēber]. – 1. a. Appartenente o relativo all’antico popolo semitico...
cisessuale
agg. e s. m. e f. Nell'àmbito degli studi di genere, che, chi percepisce in modo positivo la corrispondenza fra la propria identità di genere e il proprio sesso biologico. ◆ Le donne cisessuali e le donne transessuali operate vengono...