ALESSI, Rino
Arduino Agnelli
Nacque a Cervia (Ravenna) il 30 apr. 1885 da Gioacchino e Zelmira Zoffoli. Figlio d'umile gente, il padre era operaio in una salina, completò gli studi alla Scuola normale [...] . Nel 1938 il giornale prese posizione contro la prospettiva di una legislazione antisemita con argomenti molto "triestini" (con gli ebrei si sarebbero dovute eliminare due delle sei medaglie d'oro assegnate ai volontari triestini) e l'A. entrò in ...
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SANTIN, Antonio
Liliana Ferrari
SANTIN, Antonio. – Nacque a Rovigno il 9 dicembre 1895 da una famiglia di modesta estrazione, primogenito degli undici figli di Antonio e di Eufemia Rossi, lui marinaio [...] seguita all’8 settembre 1943, a difesa di ebrei e antifascisti, italiani e slavi, intrattenendo anche discreti dall’archivio privato, Trieste 2000; Id., La Chiesa, Santin e gli ebrei a Trieste, Trieste 2001; E. Malnati, A. S.: un vescovo tra ...
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RANGONI, Ugo
Carlo Baja Guarienti
RANGONI (Rangone), Ugo. – Nacque a Modena nel 1485 o 1486 da Gherardo, conte di Castelvetro e Livizzano, e da Violante figlia di Ambrogio Contrari conte di Vignola.
Appartenente [...] , il testo stabiliva regole più restrittive riguardanti i rapporti fra cristiani ed ebrei, come il divieto per i cristiani di prestare servizio nelle case degli ebrei.
Inoltre, nel 1522 Rangoni intraprese la ricognizione delle reliquie dei martiri ...
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PONZONE, Domenico da
Lidia Luisa Zanetti Domingues
PONZONE, Domenico da. – Predicatore minore osservante, nacque probabilmente intorno alla metà del XV secolo, forse a Genova, come suggerito da una [...] a Mantova nel 1496, la necessità per gli ebrei di portare contrassegni identificativi come cappelli gialli e 114-116, 137, 172, 176, 183, 356, 365, 383, 448; R. Calimani, Storia degli ebrei italiani, II, Dal XVI al XVIII secolo, Milano 2014, p. 271. ...
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RIPALTA, Alberto da e Antonio da
Marino Zabbia
RIPALTA, Alberto da e Antonio da. – Il nome di Antonio è legato agli Annales Placentini dal 1401 al 1463 che suo figlio Alberto ha parzialmente rielaborato [...] va ricordato quello dedicato al racconto della morte del beato Simonino da Trento che si voleva fosse stato sacrificato dagli ebrei di quella città in occasione della Pasqua del 1475 (coll. 945-949). In questa pagina l’opera di Alberto riprende ...
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GATTI, Giovanni
Angela Lanconelli
Figlio di Silvestruccio di Fazio e pronipote di Silvestro (signore di Viterbo tra 1319 e 1329), fu a capo della fazione cittadina che prese il nome - gattesca - dalla [...] di un predicatore, frate Guglielmo da Venosa, il quale suscitò nella popolazione un moto di accesa ostilità nei confronti degli ebrei; il G., insieme con il tesoriere del Patrimonio, Giovanni da Celano, si schierò in loro difesa, ma i Viterbesi ...
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CORRODI, Arnold
Sabina Magnani
Nacque a Roma il 12 genn. 1846 dal pittore di origine svizzera Salomon e da Emilie Ruegger, fratello minore del pittore Hermann.
Fu introdotto giovanissimo alla pittura, [...] (Noack, 1927, I, pp. 602 s.; frequente l'ispirazione a Dante e a Shakespeare), come L'entrata in Roma degli ebrei prigionieri, la Condanna del conte Ugolino (1870), Lutero che si reca dal principe elettore di Sassonia (1873) e molti altri (v ...
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ALATRI, Samuele
Alberto Caracciolo
Nacque a Roma il 30 marzo 1805 da abbiente famiglia di commercianti. A ventitrè anni entrò nel consiglio direttivo della locale comunità israelitica, per cui ebbe [...] II, Frankfurt a.M. 1893, pp. 209-212 e passim; P. Rieger, Geschichte der Juden in Rom, II, Berlin 1896, pp. 365 e passim; G.Blustein, Storia degli ebrei in Roma, Roma 1921, pp. 244-250; Judisches Lex., I, coll. 188-189; Encycl. Judaica, II col. 100. ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] connessi (particolarmente aspri quando questi sudditi erano ebrei e marrani di origine spagnola o portoghese), nel 1609, e nell'insediamento, qui ed a Pisa, di mercanti ebrei e marrani, provenienti da altre aree italiane, dal Levante o dal Portogallo ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] duca di Mantova, di mitigare i rigori antigiudaici del papa e di consentire il libero esercizio della professione ai medici ebrei. Il 13 dic. 1583 si fece promotore di una protesta garbata ma ferma sulla dichiarazione di lista di porporati proposta ...
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ebreo
ebrèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. hebraeus, gr. tardo ἑβραῖος, adattam. della voce aramaica corrispondente all’ebr. ῾ibrī (pl. ῾ibrīm), dal nome del supposto capostipite ῾Ēber]. – 1. a. Appartenente o relativo all’antico popolo semitico...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...