VICO, Giambattista.
Andrea Battistini
– Nacque a Napoli il 23 giugno 1668, sestogenito di Antonio, piccolo libraio originario di Maddaloni, e di Candida Masullo. L’indomani fu battezzato nella parrocchia [...] , conoscenze di un’intera civiltà. Dopo avere individuato l’origine comune di tutte le nazioni gentili (unica eccezione, quella degli ebrei), nel quarto libro «si dimostra l’ordine del lor corso» (La scienza nuova 1730, a cura di P. Cristofolini - M ...
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SORMANI, Leonardo
Alessandro Grandolfo
– Non si conosce la data di nascita di questo scultore, la cui personalità artistica è stata oggetto di un singolare fraintendimento delle fonti antiche.
Nella [...] (1588), dei rilievi marmorei laterali raffiguranti Giosuè fa attraversare il Giordano agli ebrei (1589), di Flaminio Vacca e Pietro Paolo Olivieri, e Aronne conduce il popolo ebreo assetato (1590), di Giovan Battista Della Porta, cui spetta anche la ...
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RUCELLAI, Giulio
Daniele Edigati
– Nacque a Firenze il 31 maggio 1702 da Cinzia Tantucci di Siena e da Paolo Benedetto, discendente di un’antica famiglia nobile fiorentina, non più dotata di grandi [...] et savoir de gouvernement de Machiavel aux lumières, Rennes 2006, ad ind.; L. Frattarelli Fischer, Vivere fuori dal ghetto: ebrei a Pisa e Livorno, secoli XVI-XVIII, Torino 2008, ad ind.; D. Edigati, L’abolizione della giurisdizione temporale della ...
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LEONE, Sergio
Valerio Caprara
Nacque a Roma il 3 genn. 1929 da Vincenzo, in arte Roberto Roberti, apprezzato e prolifico "direttore artistico" del cinema muto, e da Edvige Valcarenghi, attrice col nome [...] data da destinarsi il successivo progetto in cui il L. credeva molto, trasporre in un film il romanzo semiautobiografico del gangster ebreo H. Grey The hoods (edito in Italia con il titolo Mano armata). Gli fu chiesto, di allestire, intanto, un altro ...
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FABRETTI, Ariodante (Giuseppe Goffredo Ariodante)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Perugia il 1° ott. 1816 da Giuseppe, singolare personaggio di popolano autodidatta originario di Deruta, e da Assunta [...] della città di Perugia, in cinque volumi, Torino 1887-1894 (nel cui contesto appaiono di maggior interesse Sulla condizione degli ebrei in Perugia dal XIII al XVIII secolo e Cronache della città Perugia dal 1308 al 1630, in parte rifusione del lavoro ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] funzioni pastorali, le Istruzioni considerano la questione della sepoltura, del pagamento della decima, della censura e degli ebrei. In tutti questi punti le Istruzioni utilizzano in gran parte il Decreto di Graziano. Le Costituzioni ritornano sulle ...
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LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] , tenutisi a Firenze dal 1958 al 1964, dove si ebbe anche un primo tentativo di dialogo tra arabi ed ebrei e un approccio alle tematiche che sarebbero poi state identificate nel problema del rapporto Nord-Sud.
Nelle elezioni amministrative del ...
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ROZENSTEJN, Anja Moiseevna (Anna Kuliscioff). – Nacque a Simferopoli (penisola della Crimea) nel 1854 (ma la data è incerta)
Mariapia Bigaran
da Moisej e da Rosalia Karpacevskj, maggiore di altri due [...] ebraica, ma fu favorevole alla dichiarazione di Balfour che indicò nella Palestina una terra d’asilo per gli ebrei e criticò Vittorio Emanuele Orlando per essersi riferito alla Palestina solo come alla terra santa del Sepolcro, senza nominare ...
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BONA Sforza, regina di Polonia
Henryc Barycz
Figlia di Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, e di Isabella d'Aragona, figlia del re di Napoli Alfonso II, nacque il 2 febbr. 1494 nel castello di Vigevano. [...] e in relazione a ciò perseguiva severamente gli abusi dei magnati. Assicurava protezione legale ai contadini, ai borghesi ed agli Ebrei. "Negli affari che richiedevano severità" esigeva "che si mostrasse la mano forte", ma restando nei limiti di una ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] , diminuì la frequenza ai corsi. La Compagnia negò l'imprimi potest a uno studio del L., sulla questione degli ebrei, giudicato dai superiori tale da "suscitare controversie spiacevoli" in quanto "le dottrine esposte non sono ammesse da tutti gli ...
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ebreo
ebrèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. hebraeus, gr. tardo ἑβραῖος, adattam. della voce aramaica corrispondente all’ebr. ῾ibrī (pl. ῾ibrīm), dal nome del supposto capostipite ῾Ēber]. – 1. a. Appartenente o relativo all’antico popolo semitico...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...