CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] delle miniature alle cc. 103v-104r del manoscritto laurenziano e 73v-74r del manoscritto sinaitico, che illustrano il viaggio degli ebrei nel deserto, delle quali il codice vaticano è attualmente privo, e per cui è lecito ipotizzare una dipendenza da ...
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G. Bertelli Buquicchio
BENEVENTO (lat. Beneventum)
Città dell'Italia meridionale, capoluogo di una delle province interne della Campania parzialmente corrispondente all'antico Sannio. B. si estende sul [...] trasformata poi in abitazione. Alcune chiese, dette de Grecis, fanno riferimento alla presenza in città di comunità orientali, mentre agli ebrei, documentati già nel sec. 9°, rimandano le chiese di S. Nazzaro e S. Gennaro de Iudeca. La chiesa madre ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (v. vol. vii, p. 2)
C. Panella
J. B. Ward-Perkins
A) - nuovi rinvenimenti. - Dei numerosi s. interi o frammentari rinvenuti in questi ultimi anni [...] , essere state eseguite, almeno nel primissimo periodo, per comunità eretiche, dal momento che ai cristiani e agli ebrei era proibito dal Decalogo di riprodurre figure ed oggetti sacri. La schematizzazione delle immagini potrebbe essere giustificata ...
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Massimiliano Fuksas
Città
La metamorfosi costante dello spazio urbano
La città del nuovo millennio
di Massimiliano Fuksas
17 giugno
Si inaugura a Venezia la settima Mostra internazionale di architettura [...] da un punto di vista etnico oppure professionale. Così alcuni quartieri sono abitati esclusivamente da mercanti greci, turchi, toscani, ebrei (il 'ghetto' ebraico, che prende il nome da una contrada di Venezia, soprattutto in Germania e in Italia, fu ...
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Le civilta dell'Egeo. L'eta del Bronzo nel bacino dell'Egeo
Vincenzo La Rosa
L’età del bronzo nel bacino dell’egeo
La varietà delle aree geografiche e la relativa frammentazione culturale costituiscono [...] a identificare gli effetti del cataclisma in alcune delle “calamità” inviate al Faraone, al tempo dell’Esodo degli Ebrei dall’Egitto.
Antiche leggende sono state evocate anche a proposito della formazione della cultura micenea: quella di Danao e ...
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Vedi MARIA dell'anno: 1961 - 1961
MARIA
C. Bertelli
Madre di Gesù. Sino al VI sec., che segna il limite cui si spinge la presente opera, sembra di poter distinguere tre periodi nell'iconografia antica [...] mosaici di S. Maria Maggiore, a Roma, le due comunità sono rappresentate dall'apostolo dei Gentili, Paolo, e dall'apostolo degli Ebrei, Pietro; in S. Sabina (422-432) oltre alle figure degli apostoli (viste dal Ciampini, ma oggi scomparse) sono le ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] .Delle geografie del viaggio delle altre religioni è sufficiente ricordare che su Gerusalemme si concentra la venerazione degli ebrei e che il mondo dell'Islam considera Gerusalemme, nel Medioevo, con la moschea al-Aqṣā, un luogo irrinunciabile ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] Alle difficoltà economiche si aggiungevano altri fattori: i contrasti razziali esplosi più volte in sommosse contro gli ebrei, le ribellioni degli indigeni, le invasioni esterne, le insurrezioni di pretendenti all’impero.
Nella riforma di Diocleziano ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] , che tra 5° e 8° sec. vi fondarono stabili colonie, cui seguì l’immigrazione di Valacchi (Tessaglia), Albanesi ed Ebrei. La polemica iconoclastica aperta da Leone III (726; ➔ iconoclastia) approfondì il contrasto tra Roma e Bisanzio, che nel 1054 ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] del mondo ebraico-cristiano, per il quale, con la sola eccezione dei sovrani achemenidi liberatori degli Ebrei dall'Esilio nella Babilonia susseguente alla distruzione di Gerusalemme compiuta da Nabucodonosor 11, quelle civiltà si caratterizzavano ...
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ebreo
ebrèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. hebraeus, gr. tardo ἑβραῖος, adattam. della voce aramaica corrispondente all’ebr. ῾ibrī (pl. ῾ibrīm), dal nome del supposto capostipite ῾Ēber]. – 1. a. Appartenente o relativo all’antico popolo semitico...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...