TUNISI
F. Cresti
(gr. ΤύνηϚ; lat. Tynes, Thynus, Thunus; arabo Tūnus, Tūnis)
Capitale della Tunisia, sorge sull'istmo che separa la parte più interna del golfo omonimo dallo stagno salato di Sejūmī.
Fondata [...] e al porto -, cominciò a formarsi un quartiere franco, abitato da commercianti cristiani. La comunità urbana contava allora negli ebrei un altro elemento importante per le manifatture e i commerci: resa più numerosa con l'arrivo dei profughi di ...
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Ramses II
Sergio Pernigotti
Un faraone longevo e potente
Ramses II è stato uno dei più grandi sovrani della storia dell’antico Egitto, forse il più grande di tutti, sicuramente il più conosciuto anche [...] in Egitto per sposare Ramses II. Secondo alcuni studiosi fu durante il regno di Ramses II che avvenne l’esodo degli Ebrei dall’Egitto.
Le statue di Ramses
Per il resto della sua vita Ramses II non dovette più affrontare problemi così drammatici ...
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Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] scarsi elementi architettonici di spicco. Alla divisione iniziale dei quartieri per etnie o per minoranze religiose (non solo cristiani ed ebrei, ḏimmī, ossia protetti, soggetti la cui vita, i cui beni e la cui libertà religiosa erano garantiti e ...
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DAMASCO
P. Cuneo
(gr. ΔαμασϰόϚ; lat. Damascus; arabo al-Shāmo Dimashq)
Capitale della Rep. Araba di Siria, situata al margine occidentale del deserto siriano, ai piedi della catena montuosa dell'Antilibano, [...] di centro politico-amministrativo e religioso, formato - entro una città ancora in gran parte abitata da cristiani ed ebrei - da una piccola comunità musulmana in espansione.Una seconda fase importante del processo di appropriazione della città da ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA (v. vol. v, p. 874)
A. De Maigret
Molto numerosi sono stati in questi ultimi anni gli scavi e le scoperte nella regione, che riguardano tutti i [...] in parte riconosciuta, della ricostruzione del tempio fatta da Zerubbabel nel 516 a. C., quando cioè fu concesso da Ciro agli Ebrei il permesso di tornare a Gerusalemme. L'area del tempio fu unita con mura alla città gebusita-davidica e l'estensione ...
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el BAGAWAT
H. Torp
El B. è la necropoli dell'antica città di Kharga, nell'oasi el-Kharga nel Deserto Libico, di una certa importanza perché situata sulla pista carovaniera fra Assiout ed il Sudan. La [...] e personaggi del Vecchio Testamento (l'Esodo, Adamo ed Eva, l'Arca di Noè, Daniele nella fossa dei leoni, i tre ebrei nella fornace, il Martirio di Isaia, episodî della storia di Giona, Giobbe, Rebecca ed Eliezer, Giacobbe, Susanna, Geremia di fronte ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] , cattolici greci, cattolici armeni, nestoriani, greco-ortodossi, armeno-ortodossi, giacobiti, maroniti), e piccoli gruppi di Ebrei.
L’economia siriana è pesantemente condizionata da un lato dalle difficili condizioni ambientali, dall’altro dall ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le testimonianze islamiche nella Penisola Iberica: al-Andalus
Francesco Noci
Al-andalus
Denominazione geografica impiegata dagli autori arabi fino alla fine del Medioevo [...] di vista etnico sia da quello religioso (accanto a musulmani e cristiani vi era anche una consistente comunità di Ebrei), produssero una cultura composita, che, grazie all’azione di sintesi e di unificazione compiuta dall’Islam, si manifestò con ...
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MURCIA
A. Contadini
Città della Spagna sudorientale, capoluogo dell'omonima provincia, attraversata dal fiume Segura.M. visigota fu conquistata dalle truppe musulmane guidate da ῾Abd al-῾Azīz intorno [...] -1284) a M. fu fondata anche la prima scuola di medicina spagnola, frequentata contemporaneamente da musulmani, cristiani ed ebrei. Il re, pienamente consapevole di quanto fosse grande il contributo islamico alle scienze, mise a capo della scuola nel ...
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Vedi POMPEI dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
POMPEI (v. vol. vi, pp. 308 ss.)
A. de Franciscis
Il quadro delle nostre conoscenze sull'antica città, non è sostanzialmente mutato nel corso degli ultimi anni [...] cerate, in Rendic. Accad. Arch. Lett. e B. A. di Napoli, XXXVII, 1962, p. 127 ss.; C. Giordano-J. Kahn, Gli ebrei in Pompei, in Ercolano e nelle città della Campania Felix, Pompei 1965; M. Della Corte, Case ed abitanti di Pompei, Napoli 1965; C ...
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ebreo
ebrèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. hebraeus, gr. tardo ἑβραῖος, adattam. della voce aramaica corrispondente all’ebr. ῾ibrī (pl. ῾ibrīm), dal nome del supposto capostipite ῾Ēber]. – 1. a. Appartenente o relativo all’antico popolo semitico...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...