URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] 137.000 ab. nel 1991 (Azerbaigiani 82,7%; Armeni 5,6%; Russi 5,6%, con sparute minoranze di Lesghi, Avari, Ucraini, Tatari ed Ebrei). Nel corso del decennio 1980-91 la popolazione è cresciuta al tasso medio annuo dell'1,5%. La capitale è Baku che nel ...
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Vedi MARSIGLIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARSIGLIA (Μασσαλία, Massilia)
F. Benoît
Fondata verso il 60o a. C. da una colonia focese, nelle vicinanze delle Bocche del Rodano. Eretta su uno sperone [...] il loro porto mediterraneo sin dal VI secolo.
In conseguenza delle sue relazioni con la Siria e con i commercianti ebrei dell'Asia Minore, la città contò presto una comunità cristiana. Ebbe i suoi martiri: un'iscrizione trovata nel cimitero del ...
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Edificio sacro, luogo consacrato al culto di una divinità e concepito per lo più come dimora, permanente o temporanea, della divinità stessa, che vi può essere rappresentata da un’immagine o da un simulacro.
Archeologia
Il [...] civiltà ebraica
Al più antico ebraismo era ignoto il concetto del t. stabile. Nel periodo della vita nomade gli Ebrei si servivano di un santuario smontabile (➔ tabernacolo). Con lo stabilirsi nella regione siro-palestinese, l’uso dei diversi luoghi ...
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EGITTO Provincia romana (Aegyptus)
G. C. Susini
La battaglia di Azio e la conseguente scomparsa di Cleopatra e di Antonio segnarono, negli anni 31 e 30 a. C., il completo inserimento dell'E. nel dominio [...] in Mém. Inst. Fr. Caire, IV, Il Cairo 1918.
Vita pubblica ed economica: A. Neppi Modona, La vita pubblica e privata degli ebrei in Egitto, in Akegyptus, II, 1921, pp. 253-275; III, 1922, pp. 19-43; A. Segré, Circolazione monetaria e prezzi nel mondo ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] per l’affluirvi di provinciali del Regno, mercanti italiani e stranieri, gentiluomini, guerrieri, funzionari, letterati, esuli bizantini, Ebrei, la città visse il suo periodo più splendido. Schiacciata dal dominio di Carlo VIII di Francia, cadde dopo ...
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POMPEI (XXVII, p. 823; App. II, 11, p. 584)
Alfonso de Franciscis
La rimozione dei cumuli di terra, scaricati nel corso dei precedenti scavi all'esterno della cinta muraria, ha messo in luce elementi [...] d'Isis à Pompei, Parigi 1964; M. Della Corte, Case ed abitanti di Pompei, Napoli 1965; C. Giordano-J. Kahn, Gli Ebrei in Pompei, in Ercolano e nelle città della Campania Felix, Pompei 1965; Th. Kraus, Pompei, Milano 1973; P. Castrén, Ordo Populusque ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province greche: Macedonia, Epirus, Achaia, isola di Creta
Sergio Rinaldi Tufi
Graecia capta
Le province greche dell’impero romano: macedonia, epirus, achaia; [...] Leda con il cigno. Questi pilastri, detti Las Incantadas (nome nato da una vecchia leggenda del ghetto di Salonicco, sede di Ebrei provenienti dalla Spagna), sono di datazione incerta (le ipotesi spaziano fra II e IV sec. d.C.): dovevano far parte di ...
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RODI
M. Michailidu
(gr. ῾ΡόδοϚ; lat. Rhodus)
Isola greca del mar Egeo sudorientale, la maggiore del complesso insulare del Dodecaneso (Sporadi meridionali), con centro principale nella città omonima.La [...] (Burgus, Burgum); nella sua parte orientale si trovava il quartiere di Obriachì (Obriaké, Juifrie, Giudecha), dove vivevano gli ebrei. Le strade della città erano strette e in molti casi seguivano il vecchio sistema ippodameo, sia pure con alcune ...
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Vedi ROTULO dell'anno: 1965 - 1997
ROTULO (τόμος, κύλινδρος, volumen)
C. Bertelli
Forma antica del libro, consistente in una striscia di materiale flessibile, prevalentemente, ma non sempre, papiro (v.). [...] di pergamena (non soltanto la pergamena sostituì il papiro fra i materiali di scrittura nel Medioevo, ma la Legge presso gli Ebrei era sempre scritta su r. di pergamena) il cosiddetto Rotulo di Giosuè, cod. Pal. gr. 431 della Biblioteca Vaticana, di ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. La Penisola Iberica
Stefano Del Lungo
La penisola iberica
Costituente l’estremità occidentale dell’Europa e separata dall’Africa [...] colto a pretesto per perseguire la piena unità interna del regno visigoto, intensificando le conversioni forzose degli Ebrei, giungendo all’equiparazione fiscale delle componenti latina e germanica, e contenendo il fenomeno dell’espansione eccessiva ...
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ebreo
ebrèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. hebraeus, gr. tardo ἑβραῖος, adattam. della voce aramaica corrispondente all’ebr. ῾ibrī (pl. ῾ibrīm), dal nome del supposto capostipite ῾Ēber]. – 1. a. Appartenente o relativo all’antico popolo semitico...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...