Vedi CESAREA dell'anno: 1959 - 1994
CESAREA (Caesarea Stratonis o Palaestinae)
M. Avi-Yonah
Città sulla costa della Palestina, a circa 40 km a S di Haifa. Fondata dai Fenici, C., in periodo ellenistico, [...] dei Bizantini contro gli invasori musulmani. La sua popolazione era originariamente composta in parti uguali di Greci e di Ebrei, ma nei primi secoli dell'èra volgare gli Israeliti vi erano in minoranza. Il cristianesimo mise presto radici a ...
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Ambrogio, Santo
M.G. Mara
A. nacque a Treviri tra il 333 e il 340 da famiglia aristocratica, probabilmente appartenente alla gens Aurelia, e cristiana. Dopo avere studiato retorica ed esercitato la [...] accompagnare lungo tutta la vita e che gli fornì l'occasione di studiare approfonditamente i Padri greci, nonché autori ebrei e pagani quali Filone e Plotino, reminiscenze dei quali si ritrovano abbondantemente nelle sue opere. La Scrittura divenne ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] dell'agnello e al tema del segno: l'agnello immolato nella notte dell'esodo e il suo sangue passato sugli stipiti delle porte degli ebrei come segno che salvò dallo sterminio (Es. 12, 1-4) sono figure anch'esse di Cristo immolato (1 Cor. 5, 7; Ap. 5 ...
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Aleppo
P. Cuneo
(ittita Khalap; accadico Khallaba; gr. Βέϱοια; lat. Beroea; arabo Ḥalab)
Capoluogo della prov. (muḥāfaza) omonima della Rep. Araba Siriana, situato nella piana del fiume Quwayq (Queyq), [...] . A. nel 637/15 a.E. fu presa dagli Arabi, che però rimasero a lungo in minoranza rispetto ai Cristiani e agli Ebrei che conservarono i loro luoghi di culto; solo dopo un secolo la comunità musulmana fu tale da richiedere la costruzione della Grande ...
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BERTELLI, Luca
Fabia Borroni
Incisore, tipografo, editore calcografico e mercante di stampe, operante a Venezia nella seconda metà del sec. XVI (fra il 1560 circa e il 1582 come incisore ed editore [...] il B. vi ebbe; sono di interesse più iconografico che artistico. Il B. pubblicò, qualche volta incise, da invenzione di Michelangelo (Ebrei fra i serpenti e Cristo fra i ladroni), Tiziano (Adorazione dei pastori, Fuga in Egitto, Riposo in Egitto ...
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(catalano Palma o Ciutat de Mallorca, spagnolo Palma de Mallorca) Città dell’isola di Maiorca (409.661 ab. nel 2018), capoluogo della Comunità autonoma delle Baleari (Spagna). È posta nella baia omonima, [...] a sede vescovile nel 1238 ed ebbe statuti cittadini, secondo la legge di Valencia, nel 1249; fu teatro di violenze sanguinose contro gli Ebrei nel 14° e 15° sec., fino alla loro conversione forzata in massa nel 1435. In seguito, la storia di P. si ...
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GHINUCCI, Tommaso
Fabiano T. Fagliari Zeni Buchicchio
Non si conoscono con esattezza luogo e data di nascita di questo architetto di origine senese, figlio di Bartolomeo, a lungo attivo nel XVI secolo [...] a commentare il decreto con il quale il cardinale Ridolfi aveva abrogato un accordo sui prestiti tra la Comunità e alcuni ebrei. Il 9 ag. 1538, nella residenza vescovile di Bagnaia, è registrato il familiare G. in un atto di procura dello stesso ...
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(ebr. Sīnai, ar. Ṭūr Sīnā) Penisola di forma triangolare che geograficamente appartiene all’Asia e politicamente all’Egitto, di cui costituisce due governatorati (S. Settentrionale, 25.574 km2 con 339.752 [...] la costa del Golfo di Suez, petrolio.
Secondo il racconto biblico, la penisola del S. fu attraversata per quarant’anni dagli Ebrei usciti dall’Egitto prima del loro ingresso nella terra di Canaan. Sul Monte S. Mosè salì più volte per ricevere la ...
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Città
Pierre George
Una storia millenaria
Paul Bairoch associa l'origine delle città a quella dell'agricoltura, mettendo così in rapporto tra loro le prime due forme di vita sedentaria. Si potrebbe [...] , che in Europa si registra soltanto nell'antico Impero austriaco e nell'Impero russo con la creazione dei ghetti per gli ebrei fino al XVIII secolo. Si tratta in realtà di realizzazioni che conservano uno schema spaziale creato dai Greci dell'epoca ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] fatto costruire da Pedro Tenorio (León Tello, 1968-1972); il ghetto maggiore, esistente già in epoca musulmana, fu abitato dagli ebrei fino al 1492 e ancora oggi se ne conserva il nome.Nel territorio castigliano - oltre alla cattedrale di Toledo, che ...
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ebreo
ebrèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. hebraeus, gr. tardo ἑβραῖος, adattam. della voce aramaica corrispondente all’ebr. ῾ibrī (pl. ῾ibrīm), dal nome del supposto capostipite ῾Ēber]. – 1. a. Appartenente o relativo all’antico popolo semitico...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...