DE ANDRÉ, Fabrizio Cristiano
Paolo Somigli
Cantautore italiano, nacque a Genova, nel quartiere di Pegli, il 18 febbraio 1940 da genitori benestanti di origini piemontesi. Il padre, Giuseppe De André, [...] (ad eccezione del padre che restò in città fino al 1944, quando venne ricercato per aver coperto gli alunni ebrei della scuola) lasciò Genova e si stabilì nella campagna astigiana, nella località di Revignano, dove Giuseppe aveva appositamente ...
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BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] Oreste Benetti, che diverrà suo marito, a Geo Josz che, ricomparso a Ferrara nell’agosto 1945, unico superstite dei 183 ebrei deportati nell’agosto 1943, vede il proprio nome sulla lapide che un operaio sta murando in via Mazzini. E ancora Clelia ...
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GORINI, Luigi
Luciana Migliore
Eva Alessi
Nacque a Milano il 13 nov. 1903 da Costantino, professore di batteriologia agraria, e da Lucia Briosi, figlia del direttore dell'istituto di botanica dell'Università [...] adibita durante il periodo fascista a colonia estiva per l'infanzia, istituì un centro di prima accoglienza per bambini ebrei liberati dai campi di concentramento, che trasformò poi in un vero e proprio istituto di reinserimento sociale.
Trasferitosi ...
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CERRUTI, Vittorio
Pietro Pastorelli
Nacque a Novara il 25 maggio 1881 da Carlo e da Giuseppina Reciocchi.
Il padre, deputato del collegio di Novara I dal giugno 1886al maggio 1895, senatore dal novembre [...] , passim; G. Cora. V. C., in Riv. di studi pol. intern., XXVIII (1961), pp. 473-476; R. De Felice, St. degli Ebrei sotto il fascismo, Torino 1962, pp. 147-153; M. Toscano, L'accordo revisionista franco-ungherese del 1920, in Pagine di storia diplom ...
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BRANCACCIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque il 15 ott. 1673 da una famiglia palermitana di piccola nobiltà.
Dopo essersi addottorato in giurisprudenza, il B. si dedicò all'avvocatura nel foro palermitano, [...] avviato dal B., d'accordo con il Montealegre e il Tanucci, fu, nel 1740, quello di incoraggiare l'immigrazione degli ebrei, con l'ambizioso proposito non soltanto di sviluppare attraverso la loro iniziativa le industrie e i commerci, ma anche di ...
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CONAT (Conath, Cunat, Conatì), Abraham (Abraham ben Shlomo ben Baruch)
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Nacque probabilmente a Conat, nella contea del Rossiglione, da Shlomo (Salomone) di Baruch.
Il luogo di nascita, o almeno di [...] nel 1441 da un Abraham ben Shlomo, da identificarsi col C. sia perché nell'Italia di allora non risultano altri amanuensi ebrei di tal nome, sia perché la forma delle lettere è simile a quella dei caratteri che più tardi userà nella sua tipografia ...
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DE PIAN (del Pian, dal Pian), Giovanni Maria
Egidia Coda
Figlio di Tommaso e di Giustina Butio, fu il capostipite di una famiglia di artisti, incisori e litografi attiva a Venezia nella seconda metà [...] di Padova privilegio per l'esecuzione di una serie di rami sui Riti ecostumi degli ebrei (cui va probabilmente riferita l'incisione: Nella sera di sabato ... gli ebrei si radunano, citata dall'Alpago Novello, 1939-40, pp. 669 s.) e, negli stessi anni ...
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DEI, Onofrio (Noffo, Ernoffe)
Daniela Stiaffini
Di una famiglia originaria di Firenze, fu attivo come mercante negli ultimi quaranta anni del XIII secolo e nei primi dieci anni del XIV. La sua attività [...] nello stesso periodo il D., insieme con i due soprannominati soci, fu impegnato anche nella riscossione dei tributi imposti agli ebrei di quel distretto. Intorno agli anni 1289-1290 il D., agendo sempre in nome della compagnia dei Franzesi, investì ...
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BERNARDO, Antonio
Mario Caravale
Nato nella prima metà del secolo XV a Venezia da Andrea, venne eletto il 20 nov. 1463 podestà di Padova. Mancano notizie su di lui fino al 1462, anno in cui venne nominato [...] l'espulsione degli israeliti dalla città, avvenuta proprio in quell'anno (sulla questione si veda A. Milano, Storia degli ebrei in Italia, Torino 1963, p. 209), dato che nell'iscrizione laudativa dedicatagli dalla città leggiamo: "Antonio Bernardo ...
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Monaco cistercense, esegeta (Celico 1145 circa - San Giovanni in Fiore, secondo altre fonti Pietrafitta, 1202). Secondo i dati tradizionali, G. era figlio d'un notaio e, dopo un viaggio in Terrasanta, [...] super quattuor Evangelia; una raccolta di sermoni; una biografia di s. Benedetto e infine una polemica contro gli Ebrei, il Contra Iudeos. Assai discussa l'autenticità di un compendio delle dottrine di Gioacchino, con illustrazioni esplicative coeve ...
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ebreo
ebrèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. hebraeus, gr. tardo ἑβραῖος, adattam. della voce aramaica corrispondente all’ebr. ῾ibrī (pl. ῾ibrīm), dal nome del supposto capostipite ῾Ēber]. – 1. a. Appartenente o relativo all’antico popolo semitico...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...