DORIA (Doria di Cirié e del Maro), Carlo Alessandro
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1678 dal marchese Giovanni Gerolamo, gran maestro della Casa reale, commendatore dell'Ordine dei Ss. Maurizio e [...] incaricò di richiedere un grosso prestito di circa 1.200.000 lire piemontesi a banchieri genovesi o a mercanti inglesi ed ebrei della città, inviando per le trattative anche il direttore della Zecca di Torino Girolamo Porta. Ma il credito dello Stato ...
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BENUCCI, Alessandra
Remo Ceserani
Nacque, probabilmente a Barletta, verso il 1481. Il padre, Francesco di Paolo soprannominato Zampella, era un mercante fiorentino che s'era stabilito a Barletta prima [...] morì. Risulta da alcune lettere che la B., in quel periodo, intratteneva un piccolo commercio personale con i mercanti ebrei di Ferrara, vendendo oro filato che riceveva dai parenti fiorentini, e facendosi mandare in cambio, da Firenze, all'insaputa ...
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GRANDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Roma il 21 apr. 1831. Ebbe come primo mae-stro di pittura L. Venuti; frequentò quindi l'Accademia di S. Luca, dove fu discepolo di T. Minardi. Sempre a Roma, [...] anno prima, nel 1854. Al G. vennero affidate due scene: S. Paolo predica al popolo e S. Paolo cacciato dal tempio dagli Ebrei, condotte a termine entro la fine del decennio. Per la stessa chiesa l'artista romano realizzò pure altre opere e fornì vari ...
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BILLIET, Alexis
Silvio Furlani
Nacque a Les Chapelles, nella provincia di Tarantasia, in Savoia, il 28febbr. 1783, da famiglia di contadini. Ammesso nel 1805al gran seminario di Chambéry, vi si distinse [...] affidato la redazione della lettera di risposta al suo segretario Isacco Artom, costituendosi così a portavoce delle opinioni anticattoliche degli ebrei (cfr. L'Armonia del 25, 29, 31 luglio e del 3 ag. 1860, e Il carteggio Cavour-Nigra dal 1858 ...
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PIETRO da Sant'Andrea
Francesco Panarelli
PIETRO (Cathin?) da S. Andrea. – Nacque verosimilmente tra il 1180 e il 1190 a S. Andrea, località in diocesi di Faenza, secondo notizie attestate a partire [...] anni si sarebbe dedicato alla conversione della comunità ebraica di Castrovillari, sino a quando non fu imprigionato da un ebreo di nome Parrasio che lo avrebbe fatto uccidere ponendogli un elmo rovente sul capo. Difficile valutare la credibilità di ...
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PAPPAGALLO, Pietro
Giorgio Vecchio
– Nacque il 28 giugno 1888 a Terlizzi, in provincia di Bari e in diocesi di Molfetta-Giovinazzo-Terlizzi, da Michele e da Maria Tommasa Guastamacchia, quinto di otto [...] Fosse Ardeatine, la memoria, Roma 1999, ad ind.; G. Giannini, Lotta per la libertà. Resistenza a Roma 1943-1944, Roma 2000, ad ind.; G. Gaspari, Gli Ebrei salvati da Pio XII, Roma 2001, ad ind.; A. Riccardi, L’inverno più lungo. 1943-44: Pio XII, gli ...
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FAROLFI, Giovanni
Michele Luzzati
Mercante fiorentino, attivo fra la fine del sec. XIII ed i primi anni del XIV. Nel 1296 e nel 1297 era uno dei soci della Compagnia dei Franzesi che, avendo prestato [...] società fiorentine dell'epoca (come ad esempio quella degli Spini e quella dei Bardi), con numerosi mercanti e prestatori ebrei presenti nella Francia meridionale, con prelati (come l'arcivescovo di Arles) e con signori (come Nicola Grimaldi di ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] non si poneva per i tedeschi del fondaco o per i tanti grigioni che venivano a lavorare a Venezia. Altrettanto era per gli ebrei, che il D. aveva difeso nel 1608 di fronte al nunzio sostenendo che, anche se fossero marrani, dovevano essere ugualmente ...
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GIROLAMO da Santo Stefano
Enrico Basso
Le scarse notizie certe che possediamo a proposito di questo mercante genovese, vissuto nella seconda metà del XV secolo, sono sostanzialmente quelle desumibili [...] , giunsero al Mar Rosso.
Va sottolineato come lungo questo itinerario G. non solo richiami alla mente le peregrinazioni degli Ebrei in fuga dall'Egitto, ma rilevi anche con attenzione la presenza di numerose rovine di antiche città dove templi ...
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(detto Rino). – Nacque a Milano il 13 luglio 1895 da Giovanni Battista, cocchiere, e da Luigia Zigiotti (Ziggiotti o Zergiotti): Rimasto orfano di entrambi i genitori, crebbe in una famiglia di umili origini.
Non [...] ’aprile 1945. Durante la sua reggenza fu coinvolto in due tragici fatti: l’arresto, l’11 dicembre 1943, di undici ebrei che cercavano di fuggire in Svizzera e che vennero, invece, consegnati alla Questura di Milano (dalla quale furono deportati prima ...
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ebreo
ebrèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. hebraeus, gr. tardo ἑβραῖος, adattam. della voce aramaica corrispondente all’ebr. ῾ibrī (pl. ῾ibrīm), dal nome del supposto capostipite ῾Ēber]. – 1. a. Appartenente o relativo all’antico popolo semitico...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...