CORREGGIO, Camillo da
Alberto Ghidini
Nacque a Correggio il 22 giugno 1533 dal conte Manfredo e Lucrezia d'Este. Avviato alla carriera delle armi, fu introdotto presso Filippo II di Spagna allorché [...] Antonio Ferrandi e ai suoi eredi fino al 1603. In tale anno il C. stipulò un contratto di locazione con gli ebrei Abrahani Jaghel e David Ricco, rinnovato per dieci anni. In un primo periodo vennero prodotte monete di notevole interesse (doppia d ...
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FOIX (de Fuxo), Pierre de
Paolo Cherubini
Nacque nel 1386 in Francia a Foix (oggi dipartimento dell'Ariège) da Archambaud de Grailly ed Isabella de Foix. Pochi anni dopo la sua nascita il padre successe [...] l'arcivescovato, e vi convocò un sinodo provinciale nel 1453, nel quale si distinse per l'eccessiva durezza verso gli ebrei. Pochi anni dopo, nel 1462, venne nominato amministratore della Chiesa di Tarbes, incarico che tenne fino alla morte.
Il F ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto Novello, detto Galeotto Belfiore
Anna Falcioni
Figlio di Galeotto (I), signore di Rimini, e Gentile da Varano, nacque il 5 luglio 1377 a Montefiore Conca. Fratello [...] come il giovane signore fosse perennemente assillato da problemi finanziari e costretto a chiedere prestiti in denaro agli usurai ebrei (favorendone in loco l'attività) e ai sudditi più facoltosi, anche per promuovere la vita economica e culturale ...
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LAMBERTINI, Cesare
Filippo Crucitti
Nacque a Trani nel 1475 da Pietro e da Nenna Bonismiro.
Il padre proveniva da un ramo di un illustre casato bolognese trapiantato in Puglia e appartenente a quella [...] , i rapporti di parentela e i funerali, le questioni patrimoniali, le eredità, la vita della comunità ebraica e degli ebrei convertiti.
Fonti e Bibl.: N. Toppi, Biblioteca napoletana, Napoli 1678, p. 63; L. Paglia, Istorie della città di Giovenazzo ...
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COSTANTINI, Toldo
Vera Lettere
Nacque a Serravalle (oggi Vittorio Veneto prov. di Treviso) nel 1576, come si deduce dal ritratto posto nell'edizione del 1648 del suo poema in cui si legge "anno aetatis [...] infatti la storia di Simone - il fanciullo che secondo accuse di parte ora provate false sarebbe stato scannato nel 1475 dagli ebrei per il loro servizio rituale - egli si mostra lieto che "il buon rettor di Trento facesse dei "Giudei tragico scempio ...
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PAPO, Luigi
Vanni D'Alessio
(Luigi Papo de Montona). – Nacque il 23 giugno 1922, da Guglielmo e da Maria Gregori, a Grado (Gorizia), luogo di origine della madre.
Visse inizialmente a Montona, borgo [...] , indicata però come luogo di decesso negli elenchi nominativi all’interno del volume, nelle sezioni su L’Olocausto degli ebrei e sulle Vittime civili dei tedeschi. Le altre sezioni dedicate espressamente ai civili, a parte due brevi sezioni dedicate ...
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DONÀ (Donato, Donado), Ermolao
Paola De Peppo
Nacque a Venezia presumibilmente alla fine del XIV secolo ed appartenne al ramo di S. Maria Fonnosa, "senza Rose". Era figlio di Nicolò "dalle Trezze", [...] Francesco, come raro esempio di pietà e di fede poiché aveva preferito morire piuttosto che ricevere cure da medici ebrei), umanista, possessore di una "distinta" biblioteca, si sa con certezza che fu anche uno dei corrispondenti di Franceso Barbaro ...
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DONAGGIO, Arturo
Laura Fiasconaro
Nacque a Falconara Marittima (Ancona) l'11 ott. 1868 da Girolamo e da Lucia Bosi. Laureatosi in medicina a Modena a venticinque anni, divenne assistente di A. Tamburini [...] in essa si sostenevano la concezione ‘biologica’ del razzismo, l’esistenza di una pura razza italiana e la non assimilabilità degli ebrei, che secondo i firmatari costituivano una razza non europea.
Morì a Bologna, per un incidente stradale, l'8 ott ...
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LEVI, Moisè Raffael (Raffaele, Raffaello)
Italo Farnetani
Primo dei quattro figli di Giuseppe Isach, un negoziante appartenente a una ricca famiglia triestina, e di Dolcetta Namias, proveniente da un'agiata [...] 213-228; Inaugurazione dei ricordi marmorei di G. Barellai e M.R. L. nell'Ospizio marino veneto, Venezia 1887; G. Bedarida, Ebrei d'Italia, Livorno 1950, p. 188; N. Latronico, Storia della pediatria, Torino 1977, p. 672; N. Monterisi, Come nacque il ...
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BENCI, Tommaso
Eugenio Ragni
Nacque nel 1427 da Lorenzo di Giovanni di Taddeo; dedicatosi all'attività mercantile paterna di commerciante di stoffe, il B. non disdegnò la poesia, attingendo in alcune [...] i Benci banchieri; anzi, dai documenti che abbiamo potuto consultare risulta chessi discendevano da una famiglia Usacchi o Isacchi (ebrei?), che abitava Oltramo sin dai primi del '300, la quale mutò intorno al 1310 il proprio cognome in quello ...
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ebreo
ebrèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. hebraeus, gr. tardo ἑβραῖος, adattam. della voce aramaica corrispondente all’ebr. ῾ibrī (pl. ῾ibrīm), dal nome del supposto capostipite ῾Ēber]. – 1. a. Appartenente o relativo all’antico popolo semitico...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...