Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] servire alla storia della rivoluzione degli Stati romani dall'elevaz. di Pio IX…, III, Genova 1852, pp. 210-220; L. Neppi Modona, Gli ebrei nel Risorgimento. I tre fallimenti di L. C., in Ha-Tikwa, X (1962), 2, p. 3; M. Menghini, L. Frapolli e le sue ...
Leggi Tutto
ABARBANEL, Samuele
Alfredo Ravenna
Figlio di Isacco e fratello di Leone Ebreo, nacque a Lisbona nel 1473. Da giovane risiedette per qualche anno, per ragioni di studio, a Salonicco. Stabilitosi a Napoli, [...] .: S.H. Margulies, La famiglia Abarbanel in Italia, in Riv. israelitica, III (1906), pp. 96-102; G. Paladino, Privilegi concessi agli Ebrei dal viceré D. Pietro di Toledo (1535-36), in Arch. stor. per le prov. napol., XXXVIII (1913), pp. 625, 626; N ...
Leggi Tutto
PISA, da
Alessandra Veronese
PISA, da. – I da Pisa traggono origine da due banchieri perugini, Matassia di Sabato e suo figlio Vitale, attivi con certezza almeno dal 1393 nella città toscana (dove a [...] 1894-1906, Milano 1974; Id., Banca e industria in Italia dalla crisi del 1907 all’agosto 1914, Milano 1982; P.M. Lonardo, Gli ebrei a Pisa sino alla fine del secolo XV, Bologna 1982, già in Studi storici, VII (1898), VIII (1899); M. Luzzati, La casa ...
Leggi Tutto
BISSATI, Giuseppe Ottaviano
Ada Ruata
Nato a Felizzano (Alessandria) verso il 1750, si dedicò agli studi giuridici, coltivando anche interessi letterari, scientifici, economici. Nel 1779 pubblicò a [...] virtù, e di quelle che son necessarie al buon ordine di qualunque governo". Rievoca le secolari persecuzioni di cui gli Ebrei furono vittime e proclama infine che "...l'uomo non si oppone ai decreti della Provvidenza quando cerca di rendere meno ...
Leggi Tutto
FOÀ, Mosè Beniamino
Giorgio Montecchi
Nacque a Reggio Emilia nel 1729 da Salvatore e Dolce Lenghi; il padre, appartenente alla comunità ebraica, gestiva una piccola attività commerciale di chincaglieria [...] dei reggiani più illustri nelle scienze nelle lettere e nelle arti dal 1768 al 1877, Reggio Emilia 1878, pp. 106 ss.; A. Balletti, Gli ebrei e gli Estensi, Modena 1913, pp. 210-216; L. Padoa, Una lettera di M. B. F. e l'opera di Moisè Formiggini nell ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Nicolò Filippo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 23 ag. 1732, da Alvise di Nicolò, del ramo di S. Stae, e Chiara Nani di Giovanni, percorse una tradizionale e fortunata carriera politica. Dopo [...] atti di governo del figlio Giuseppe II.
Il 9 giugno 1781 raccolse le voci di un imminente piano per dare agli ebrei "grandissimi privilegi che li porranno in una approssimazione di eguaglianza con tutti gli altri sudditi cristiani"; il 21 luglio 1781 ...
Leggi Tutto
LEVI, Abramo Giacobbe Isaia (noto come Isaia)
Fabio Levi
Nacque a Torino il 20 nov. 1863 da Donato e da Marianna Debenedetti, terzo di sei fratelli.
Destinato a succedere al padre nella gestione dell'azienda [...] edite sul L. sono assai rare; si vedano in particolare: Gazzetta del popolo, 13 marzo 1949, 16 luglio 1952, 17 luglio 1952; Ebrei a Torino. Ricerche per il centenario della Sinagoga (1884-1984), Torino 1984, p. 34; R. De Benedetti, Nato ad Asti. Vita ...
Leggi Tutto
CONTARDO, Inghetto
Giovanna Petti Balbi
Vissuto a Genova nella seconda metà del sec. XIII, appartiene ad una famiglia che annovera in quest'epoca tra i suoi membri mercanti, notai, uomini dì governo. [...] del mercante genovese nel Medioevo, in Atti della Soc. ligure di storia Patria, n. s., III (1963), p. 229; C. Brizzolari, Gli ebrei nella storia di Genova, Genova1971, pp. 40-43; B. Zedar, Mercanti in crisi a Genova e Venezia nel '300, trad. ital ...
Leggi Tutto
BRANCACCIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque il 15 ott. 1673 da una famiglia palermitana di piccola nobiltà.
Dopo essersi addottorato in giurisprudenza, il B. si dedicò all'avvocatura nel foro palermitano, [...] avviato dal B., d'accordo con il Montealegre e il Tanucci, fu, nel 1740, quello di incoraggiare l'immigrazione degli ebrei, con l'ambizioso proposito non soltanto di sviluppare attraverso la loro iniziativa le industrie e i commerci, ma anche di ...
Leggi Tutto
LUZZATTO, Gino
Paola Lanaro
Nacque il 9 genn. 1878 a Padova, ultimo dei cinque figli di Giuseppe, goriziano, e di Amalia Salom, veneziana.
Manifestò un precoce interesse per la storia trascorrendo parte [...] . a G. Luzzatto, Storia economica di Venezia dall'XI al XVI secolo, Venezia 1995; S. Levis Sullam, Una comunità immaginata. Gli ebrei a Venezia, 1900-1938, Milano 2001, pp. 172-187. Si vedano ancora i contributi, rispettivamente di: M. Cattini, Lo ...
Leggi Tutto
ebreo
ebrèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. hebraeus, gr. tardo ἑβραῖος, adattam. della voce aramaica corrispondente all’ebr. ῾ibrī (pl. ῾ibrīm), dal nome del supposto capostipite ῾Ēber]. – 1. a. Appartenente o relativo all’antico popolo semitico...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...