CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] febbr. 1708) che, accogliendo le interessate proteste della potente corporazione dei notai, aboliva la Curia giudaica che gli ebrei avevano introdotto nel ghetto per decid ere le cause civili minori. Egli dovette invece affrontare i problemi connessi ...
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PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] modo, infine, questo spiega pure la sua scarsa simpatia verso credenti che non appartenevano alla Chiesa cattolica, o verso gli ebrei. Con alcuni di questi intrattenne rapporti di amicizia, ma solo sul piano personale; sul piano istituzionale i suoi ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] e inquisitori; come rende obbligatoria la pubblicità dei nomi sia dei testimoni sia degli accusatori nel processo contro gli ebrei in Roma; come molto umanamente dispone che le donne siano esentate dall'obbligo di presentarsi di persona davanti al ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] volta alla settimana. Attestano questo accresciuto rigore la proibizione, sin dai primi anni, del Talmūd e degli altri libri ebrei, in contrasto con l'atteggiamento più tollerante mantenuto in materia da Sisto V; il divieto posto nel 1596 ai sudditi ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] antoniana, si veda nei Sermones dominicales del santo (ed. Locatelli, p. 100). Il sermone prende le mosse dalla lettera agli Ebrei (9, 11), dove Cristo è detto Pontifex, e il termine è spiegato come "pontem faciens, quasi via sequentium".
Il primo ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] completarono la procedura dei processi penali e civili (cann. 8, 24, 42, 48, 61). Le disposizioni contro gli ebrei emesse per motivi di una scrupolosa cura d'anime (divieto di commerciare e di assumere cariche pubbliche; contrassegno sulle vesti ...
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ebreo
ebrèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. hebraeus, gr. tardo ἑβραῖος, adattam. della voce aramaica corrispondente all’ebr. ῾ibrī (pl. ῾ibrīm), dal nome del supposto capostipite ῾Ēber]. – 1. a. Appartenente o relativo all’antico popolo semitico...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...