DEL VAGLIENTE (Vaglienti)
Alessandro Guidoti
Famiglia fiorentina che dai documenti risulta impegnata soprattutto nel settore dell'oreficeria per tre generazioni, dalla seconda metà del XIV secolo fino [...] di Ascoli Piceno, Matteo Palmieri, Giannozzo Manetti, Antonio di Coluccio Salutati, l'uomo d'armi Giovanni Piccinino, molti ebrei; scompaiono Donatello, il Ghiberti e Luca della Robbia e si affaccia invece Michelozzo, insieme a molti orafi che in ...
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EGITTO Provincia romana (Aegyptus)
G. C. Susini
La battaglia di Azio e la conseguente scomparsa di Cleopatra e di Antonio segnarono, negli anni 31 e 30 a. C., il completo inserimento dell'E. nel dominio [...] in Mém. Inst. Fr. Caire, IV, Il Cairo 1918.
Vita pubblica ed economica: A. Neppi Modona, La vita pubblica e privata degli ebrei in Egitto, in Akegyptus, II, 1921, pp. 253-275; III, 1922, pp. 19-43; A. Segré, Circolazione monetaria e prezzi nel mondo ...
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BEIRUT
R.D. Pringle
(gr. ΒηϱυτόϚ; lat. Berytus; arabo Bayrūt)
Capitale del Libano e principale porto del paese. La città antica e quella medievale sorgevano vicino al mare, su un terreno pianeggiante, [...] del sec. 14° (Chandon de Briailles, 1939). Un crocifisso miracoloso da cui, quando venne colpito da un gruppo di ebrei, zampillò sangue e acqua, viene ricordato da pellegrini occidentali dal sec. 12° in poi; ma sembra che fosse stato portato ...
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IDOLO
M. Camille
Durante il Medioevo l'i. costituì uno dei più rilevanti segni visivi dell'arte, che permise sia di definire il corretto ruolo rivestito dalle immagini consentite nell'ambito della Chiesa [...] Libro dei Maccabei (1 Mac. 1, 43) indossano turbanti in voga all'epoca (Camille, 1989, fig. 79). Anche gli ebrei, il cui aniconismo era ben noto, nella propaganda cristiana venivano stigmatizzati come idolatri, proprio nel momento in cui le immagini ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] per l’affluirvi di provinciali del Regno, mercanti italiani e stranieri, gentiluomini, guerrieri, funzionari, letterati, esuli bizantini, Ebrei, la città visse il suo periodo più splendido. Schiacciata dal dominio di Carlo VIII di Francia, cadde dopo ...
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Nudità
Stefano Allovio
Marco Bussagli
La condizione di essere nudi rappresenta un concetto importante nello studio della vita di relazione dell'uomo. Il suo valore varia a seconda dei contesti culturali [...] secondo il costume e i canoni estetici greci, riprovevole e imbarazzante. A partire dall'epoca in cui gli ebrei fecero ingresso nei ginnasi venne emanato un provvedimento secondo il quale potevano partecipare ai giochi olimpici unicamente quelli che ...
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RODI
M. Michailidu
(gr. ῾ΡόδοϚ; lat. Rhodus)
Isola greca del mar Egeo sudorientale, la maggiore del complesso insulare del Dodecaneso (Sporadi meridionali), con centro principale nella città omonima.La [...] (Burgus, Burgum); nella sua parte orientale si trovava il quartiere di Obriachì (Obriaké, Juifrie, Giudecha), dove vivevano gli ebrei. Le strade della città erano strette e in molti casi seguivano il vecchio sistema ippodameo, sia pure con alcune ...
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BUONTALENTI, Bernardo (detto Timante e Bernardo delle Girandole)
Ida Maria Botto
Nacque a Firenze da Francesco il 15 dic. 1531; rimasto orfano nel 1547, venne accolto presso la corte ducale. Nel 1556 [...] dimostrò la sua alta abilità di artigiano.
Molti furono i lavori curati dal B.: nel 1571 sistemò il ghetto degli ebrei (non più esistente), nel 1574 terminava la fabbrica degli Uffizi insieme ad Alfonso Parigi il Vecchio, trasformava l'ultimo piano ...
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Vedi ROTULO dell'anno: 1965 - 1997
ROTULO (τόμος, κύλινδρος, volumen)
C. Bertelli
Forma antica del libro, consistente in una striscia di materiale flessibile, prevalentemente, ma non sempre, papiro (v.). [...] di pergamena (non soltanto la pergamena sostituì il papiro fra i materiali di scrittura nel Medioevo, ma la Legge presso gli Ebrei era sempre scritta su r. di pergamena) il cosiddetto Rotulo di Giosuè, cod. Pal. gr. 431 della Biblioteca Vaticana, di ...
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CAPPADOCIA
N. Thierry
(gr. Καππαδοϰία)
Regione della Turchia corrispondente, in senso storico e geografico, alla zona centrale dell'altopiano anatolico; dal punto di vista della produzione artistica [...] di culto al pari delle icone: vengono privilegiati i riferimenti alla grazia divina (Daniele nella fossa dei leoni, i Tre ebrei nella fornace, la Conversione di s. Eustachio in virtù del cervo che gli si rivela come Cristo). Le immagini assumono ...
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ebreo
ebrèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. hebraeus, gr. tardo ἑβραῖος, adattam. della voce aramaica corrispondente all’ebr. ῾ibrī (pl. ῾ibrīm), dal nome del supposto capostipite ῾Ēber]. – 1. a. Appartenente o relativo all’antico popolo semitico...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...