TROIA, Romanzo di
F. Cecchini
Durante quasi tutto il Medioevo il racconto delle imprese relative alla guerra di Troia, narrato da Omero nell'Iliade, venne tramandato in Occidente attraverso fonti indirette. [...] relative al primo sacco di T., con gruppi di adulti e bambini in fuga dalla città ispirati alle immagini degli Ebrei in fuga o in cammino ricorrenti nella tradizione illustrativa bizantina dell'Ottateuco) e per tradurre in immagini quel senso di ...
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ZURIGO
H.R. Meier
(ted. Zürich; lat. Turicum; Turegum nei docc. medievali)
Città della Svizzera, capoluogo dell'omonimo cantone, che si estende a N dell'area prealpina fino al Reno e che dal 1351 fa [...] L'esempio scoperto più recentemente, nella casa zum Brunnenhof mostra che, poco prima del pogrom del 1349, anche i ricchi cittadini ebrei facevano decorare i loro ambienti di rappresentanza. Mentre nel sec. 15°, per es. nella casa zum Paradies, erano ...
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Vedi GERUSALEMME dell'anno: 1960 - 1994
GERUSALEMME (Yĕrūshālayim, ᾿Ιερουσαλήμ, τὰ ῾Ιεροσόλυμα, Ierusălem, Hierusălem)
M. Avi-Yonah
M. Avi-Yonah
M. Avi-Yonah
M. Avi-Yonah
I primi segni di insediamento [...] dall'imperatore Adriano come colonia romana, col nome di Aelia Capitolina, ma prima l'imperatore dovette soffocare un'altra rivolta degli Ebrei (la rivolta di Bar Kōsebā, 132-135).
La città romana venne costruita secondo la pianta usata per tutte le ...
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Alessandria
W. Godlewski
M. Bernardini
(gr. ᾽Αλεξάνδϱεια; lat. Alexandrea ad Aegyptum; arabo al-Iskandariyya)
Città dell'Egitto, situata a N-O del delta del Nilo.
EPOCA CRISTIANA
di W. Godlewski
Nonostante [...] . 6° e dagli assedi del sec. 7°, all'epoca dell'insediamento dei primi musulmani, A. era abitata da 40.000/70.000 tra arabi ed ebrei e da 600.000 greci. Ma da allora essa subì una graduale decadenza che durò sino al sec. 14°, quando alla fine di un ...
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GNOSTICHE, Gemme
A. A. Barb
Classe di gemme ellenistico-romane così denominate dagli archeologi per gli elementi dottrinari che sono stati riconosciuti nelle loro iscrizioni. Sono pietre che generalmente [...] un cavaliere che trafigge con la lancia un demonio di sesso femminile, talvolta con la iscrizione "Salomon". Infatti il re ebreo, mago per la leggenda, era considerato un prototipo di Cristo, e molti amuleti metallici dei primi tempi bizantini hanno ...
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PERPIGNANO
A. Cubeles i Bonet
(franc. Perpignan; catalano Perpenyà, Perpinyà; Perpinianum nei docc. medievali)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. Pyrénées-Orientales e centro principale [...] di manoscritti miniati appare particolarmente significativa agli inizi del sec. 14°, anche per l'opera di maestri ebrei come Salomon Ben-Raphaël. All'interno di tale produzione possono identificarsi due principali linee: una prima che, originandosi ...
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Vedi OSTIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
OSTIA (v. vol. v, p. 782 ss.)
M. Floriani Squarciapino
L'attività ad O. negli ultimi anni è stata dedicata soprattutto al restauro sistematico della zona monumentale. [...] . Pont. Acc. Rom. Arch., XXXVII, 1964-65, pp. 155-258. Per la Sinagoga e la comunità ebraica di O.: M. Floriani Squarciapino, Ebrei a Roma e ad Ostia, in Studi Romani, XI, 1963, pp. 129-141; id., The Synagogue at Ostia, in Archaeology, XVI, 3, 1963 ...
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POSTMODERNO
Giorgio Patrizi
Maria Anita Stefanelli
Stefano Chiodi
Ada Francesca Marcianò
Letteratura. - L'uso del termine p. è già rinvenibile negli anni Trenta, allorché il compilatore di una Antologia [...] e P. Roth). L'espressione di una soggettività paranoica e schizoide, che aveva caratterizzato, nel dopoguerra, le opere degli scrittori ebrei (tra cui S. Bellow), si acuisce, aggravando il senso di frustrazione e isolamento e, allo stesso tempo, si ...
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VALENZA (sp. Valencia, A. T., 41-42)
Clarice EMILIANI
José F. RAFOLS
Federico PFISTER
Nino CORTESE
Marina EMILIANI SALINARI
*
Città della Spagna orientale, la terza dopo Barcellona e Madrid per [...] dotato di estese autonomie. Allora la città raggiunse il suo massimo splendore: con la collaborazione dei molti musulmani ed ebrei rimasti fra le sue mura, poté rivaleggiare con Barcellona nello sviluppo dei suoi traffici nel Mediterraneo; alimentata ...
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CORDOVA
A. Marcos Pous
A.M. Vicent Zaragoza
CÓRDOVA (lat. Patricia Corduba; arabo Qurṭuba; spagnolo Córdoba)
Città della Spagna situata nella regione dell'Andalusia, sulla riva destra del Guadalquivir. [...] comunità ebraica fu invece affidata inizialmente la difesa delle mura di C., ma con gli Almoravidi e gli Almohadi agli ebrei venne imposta la conversione all'Islam o l'emigrazione verso i più tolleranti regni cristiani. Scomparvero così le importanti ...
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ebreo
ebrèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. hebraeus, gr. tardo ἑβραῖος, adattam. della voce aramaica corrispondente all’ebr. ῾ibrī (pl. ῾ibrīm), dal nome del supposto capostipite ῾Ēber]. – 1. a. Appartenente o relativo all’antico popolo semitico...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...