ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] ad vocem; Mostra ... musicale, Bologna 1929, p. 15; C. Cesari, Modena, Roma 1929, pp. 42 s., 52, 53; A. Balletti, Gli ebrei e gli Estensi..., Reggio Emilia, 1930, pp. 77, 89, 96; P. Jourda, Marguerite d'Angoulême..., Paris 1930, ad vocem; M. Catalano ...
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DALLA TORRE, Poncino
Gianfranco Formichetti
Nacque a Cremona all'inizio della seconda metà del sec. XVI ed esercitò il mestiere di notaio presso lo studio di un procuratore di questa città. Divenne [...] più i nobili o il prete ma i cittadini che ad essi si sono sostituiti nella gerarchia sociale.
Nella facezia contro gli ebrei (XI nell'ordine narrativo, intitolata "Dei tre gobbi") il motto conclusivo (ogni facezia ne ha uno alla fine) dice: "Chi si ...
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PONTECORVO, Bruno
Simone Turchetti
PONTECORVO, Bruno. ‒ Nacque il 22 agosto 1913 a Marina di Pisa da Massimo e da Maria Maroni.
La coppia ebbe altri sette figli, tra cui il genetista di fama internazionale [...] gestita poi dal padre. Pontecorvo non fu mai praticante, sebbene la persecuzione ordita dal regime fascista contro gli ebrei abbia colpito la sua famiglia, che fu esclusa da incarichi accademici per effetto delle leggi razziali del 1938.
Bruno ...
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ABARBANEL, Giuda, detto Leone Ebreo
Bruno Nardi
Nacque a Lisbona fra il 1460 e il 1465, da Isacco, studioso del pensiero religioso ebraico, delle dottrine talmudiche e dei segreti della Cabala, divenuto, [...] . 1495, si recò a Genova ove pose mano ai Dialoghi d'Amore. Ma nella primavera del 1501 improvvise leggi contro gli Ebrei lo costrinsero ad abbandonare Genova e a raggiungere il padre a Barletta, ove doveva trovarsi il 10 maggio, quando Federico d ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] inedito di Angelo di Castro sulla macellazione con rito ebraico e una "reprobatio" di s. G. da C., in La storia degli ebrei nell'Italia medievale: tra filologia e metodologia, a cura di M.G. Muzzarelli - G. Todeschini, Bologna 1990, pp. 102-112; D ...
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GIUSTINIAN, (Giustiniani), Marcantonio
Laura Antonucci
Nacque a Venezia il 15 dic. 1516, terzo o quarto dei sei figli maschi di Nicolò e di Andriana di Alvise Molin.
Scarsamente interessato sia alla [...] nel sec. XVI, Firenze 1924, p. 49; J. Bloch, Venetian printers of Hebrew books, New York 1932, pp. 16-18, 23; C. Roth, Gli ebrei in Venezia, Roma 1933, pp. 292 s., 299 s.; Id., The history of the Jews in Italy, Philadelphia 1946, pp. 226, 290-294; A ...
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GAROFALO, Biagio
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Napoli nel 1677. Fu allievo di Domenico Aulisio, al cui magistero archeologico-erudito, ispirato ai nuovi criteri filologici e interpretativi propugnati, [...] a Padova, lo Squarcio di lettere del dottor Barnabò Scacchi sopra le "Considerazioni" del signor B. G. intorno alla poesia degli Ebrei. A questa opera, il G. rispondeva, sotto il nome di Ottavio Maranta, con le sue Osservazioni sopra la lettera di B ...
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BRUTO, Pietro
Fernando Lepori
Nacque a Venezia da famiglia veneziana la cui presenza è attestata fin dall'inizio del secolo XIV. Dei genitori è noto solo il nome della madre, "Margarita q. Iohannis [...] Victoria (ff. miiv-miiir, sir), e soprattutto nella Epistola contra Iudaeos, lo spinsero ad adoperarsi per ottenere il bando degli Ebrei da Vicenza, che infatti fu decretato il 12 giugno 1486: il fatto lo mosse poi a scrivere un'orazione in lode dei ...
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FRIZZI, Benedetto (Ben Zion Refael Ha-Cohen)
Cristina Ceccone
Nacque il 7 apr. 1757 da Michele e da Debora Vitali a Ostiano, sulle rive dell'Oglio, allora in provincia di Mantova. Indirizzato dai genitori [...] le pagine del Talmud. Meno note le altre opere pubblicate dal F.: Dissertazione in cui si esaminano gli usi ed abusi degli Ebrei nei luoghi ed effetti sacri e si propone la maniera di renderli utili in società, Milano 1789; L'elogio funebre di S ...
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PAVINI, Giovanni Francesco
Matteo Melchiorre
– Nacque a Padova intorno al 1424, uno dei quattro figli (gli altri furono Pietro, Alvise e Bartolomeo) del lanaiolo padovano Giacomo Pavino «a Cartis». [...] . 14-15; D. Rando, Dai margini la memoria. Johannes Hinderbach (1418-1486), Bologna 2003, pp. 462-463; A. Toaff, Pasque di sangue. Ebrei d’Europa e omicidi rituali, Bologna 2007, p. 32; M. Melchiorre, A un cenno del suo dito. Fra Bernardino da Feltre ...
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ebreo
ebrèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. hebraeus, gr. tardo ἑβραῖος, adattam. della voce aramaica corrispondente all’ebr. ῾ibrī (pl. ῾ibrīm), dal nome del supposto capostipite ῾Ēber]. – 1. a. Appartenente o relativo all’antico popolo semitico...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...