CERRUTI, Vittorio
Pietro Pastorelli
Nacque a Novara il 25 maggio 1881 da Carlo e da Giuseppina Reciocchi.
Il padre, deputato del collegio di Novara I dal giugno 1886al maggio 1895, senatore dal novembre [...] , passim; G. Cora. V. C., in Riv. di studi pol. intern., XXVIII (1961), pp. 473-476; R. De Felice, St. degli Ebrei sotto il fascismo, Torino 1962, pp. 147-153; M. Toscano, L'accordo revisionista franco-ungherese del 1920, in Pagine di storia diplom ...
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DEI, Onofrio (Noffo, Ernoffe)
Daniela Stiaffini
Di una famiglia originaria di Firenze, fu attivo come mercante negli ultimi quaranta anni del XIII secolo e nei primi dieci anni del XIV. La sua attività [...] nello stesso periodo il D., insieme con i due soprannominati soci, fu impegnato anche nella riscossione dei tributi imposti agli ebrei di quel distretto. Intorno agli anni 1289-1290 il D., agendo sempre in nome della compagnia dei Franzesi, investì ...
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BERNARDO, Antonio
Mario Caravale
Nato nella prima metà del secolo XV a Venezia da Andrea, venne eletto il 20 nov. 1463 podestà di Padova. Mancano notizie su di lui fino al 1462, anno in cui venne nominato [...] l'espulsione degli israeliti dalla città, avvenuta proprio in quell'anno (sulla questione si veda A. Milano, Storia degli ebrei in Italia, Torino 1963, p. 209), dato che nell'iscrizione laudativa dedicatagli dalla città leggiamo: "Antonio Bernardo ...
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PALEOLOGO, Giacomo
Martin Rothkegel
PALEOLOGO, Giacomo (Iacopo da Scio, Iacobus Chius, Iacobus Olympidarius Palaeologus). – Nato a Chio intorno al 1520 da un muratore greco di religione ortodossa, Teodoro [...] a una parte dei marranos emigrati in Levante che conservavano tracce del loro passato cristiano) e i cristiani di origine ebrea, cioè i cristiani orientali; i cristiani di origine pagana; e infine i musulmani, che egli definiva come Turci christiani ...
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CONTEGNA, Pietro
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Nacque nel 1670 circa, secondo quanto afferma il suo biografo, L. Giustiniani, ad Arienzo, in provincia di Caserta, feudo dei Carafa duchi di Maddaloni, dei quali fu al servizio in [...] autentici, ma non pubblici, che furono consegnati uno all'arcivescovo di Napoli ed uno al C., come delegato degli ebrei.
Nel medesimo magistrato il C. fu anche preposto a quanto concerneva l'arte tipografica e a questo proposito egli scrisse ...
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ERIZZO, Nicolò
Renata Targhetta
Detto Marcantonio, secondo dei figli maschi di Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani del cavaliere Marcantonio, nacque a Venezia il 28 apr. 1723.
Questo ramo degli [...] Venedig (1767-1770), Sibenik 1935, pp. X, 20, 22 ss., 70 s., 74 ss., 78, 94 s.; S. Ciriacono, Olio ed ebrei nella Repubblica veneta del Settecento, Venezia 1975, p. 80; F. Venturi, Settecento riformatore, II, La Chiesa e la Repubblica dentro i loro ...
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LANDRIANI (da Landriano), Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Beltrame, apparteneva a uno dei rami più cospicui della "magna domus Landrianorum" (così la definì Enea Silvio Piccolomini), illustre [...] rilevanza pubblica e fu relatore su materie che vennero poi disciplinate da decreti ducali, come la giurisdizione sugli ebrei del Ducato, i salvacondotti e la custodia delle fortificazioni. Dal 1441 prese residenza stabile nelle stanze del castello ...
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CONDULMER, Antonio
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia nel 1452 da Bernardo e da Maria di Artale Contarini.
La famiglia Condulmer era di nobiltà recente: un ramo era entrato a far parte del patriziato [...] linea di comportamento troviamo il C. nell'aprile 1520, quando difese un frate Albertino che predicava a Padova contro gli ebrei, spingendo la popolazione, a "metterli a sacho" ed al quale i rettori avevano ingiunto di smettere tale predicazione.
Nel ...
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PEPOLI, Guido
Giampiero Brunelli
PEPOLI, Guido. – Nacque a Bologna il 5 maggio 1560 da Cornelio, conte di Castiglione, e da Sulplizia Isolani dei conti di Minerbio. Apparteneva a uno dei lignaggi bolognesi [...] arrivare grano dalla Romagna, incaricò Cristoforo Tanari di sorvegliarne la distribuzione in città. Quando poi Sisto V permise agli ebrei di tornare ad avere attività economiche a Bologna, fu Pepoli a imporre alcune condizioni (come quella che gli ...
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PETEANI, Ondina
Elisabetta Lecco
Lauro Rossi
PETEANI, Ondina. – Nacque a Trieste il 24 aprile 1925 da una relazione extraconiugale tra un ufficiale austriaco e Valentina Masini. Riconosciuta dal marito [...] di Ante Pavelić (dal 1941 a capo dello Stato indipendente di Croazia sotto il controllo italiano), in particolare contro serbi ed ebrei. Nel luglio 1943 Peteani fu arrestata, insieme a un numeroso gruppo di altri partigiani di Ronchi dei Legionari. A ...
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ebreo
ebrèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. hebraeus, gr. tardo ἑβραῖος, adattam. della voce aramaica corrispondente all’ebr. ῾ibrī (pl. ῾ibrīm), dal nome del supposto capostipite ῾Ēber]. – 1. a. Appartenente o relativo all’antico popolo semitico...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...