Se Cristoforo Colombo sia stato genovese o meno è da qualche tempo argomento di una polemica il più delle volte alimentata da motivi di “falso patriottismo” che nulla hanno a che fare con l’attendibilità [...] : gli eredi di Geronimo del Porto, “padre di Benito del Porto, cancelliere di Genova”; Antonio Vazo, “mercante genovese”; un ebreo “che viveva alla porta del quartiere ebraico di Lisbona”; gli eredi di Luigi Centurione Scotto e quelli di Paolo Negro ...
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In merito all’analisi della produzione musicale concentrazionaria, può essere necessario coniare un nuovo termine: esiliologia. Si tratta dello lo studio dei fenomeni migratori e delle relative dinamiche [...] generalmente di pensiero.Urge studiare quanto accadde dal 1933 in poi per comprendere il vuoto pneumatico del sostegno agli ebrei d’Europa e la conseguente sciagura umanitaria che devastò il continente euro-asiatico.Nel settembre 1933 le disposizioni ...
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Pubblichiamo qui la voce Lavoro apparsa nella X Appendice dell’Enciclopedia Italiana, edita da Treccani nel 2020. Culture del lavoro tra passato e futuro. – Lavoro è parola cui si possono attribuire molte [...] della parola lavoro che, al coinvolgimento della persona, affianca l’attività di soggetti collettivi. Otto Kahn-Freund, un giurista ebreo tedesco scampato alle atrocità del nazismo e approdato nel Regno Unito, è stato il massimo ispiratore di questa ...
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Violenza antisemita o risposta alle provocazioni? Ancora non è chiaro come si sia arrivati agli scontri della notte di giovedì 7 novembre ad Amsterdam, dove prima e dopo il match Ajax-Maccabi Tel Aviv, [...] dalla Cruijff Arena sono avvenuti per motivi extracalcistici. Il Jerusalem post e l’ambasciata israeliana hanno parlato di “caccia all’ebreo” tra le vie della capitale olandese, con i tifosi del Maccabi che sarebbero stati presi di mira. Altri media ...
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Gli abitanti di piazza Vescovio a Roma mai avrebbero immaginato, negli anni a partire dal dopoguerra, cosa fosse successo al civico 6 di via Poggio Moiano durante i terribili giorni dell’occupazione tedesca, [...] Il concetto della “scelta” è al centro del progetto. Si poteva decidere di essere delatori prendendo 5000 lire per ogni ebreo denunciato, stare in finestra o decidere di salvare delle vite a rischio della propria. A nessuna di quelle persone allora ...
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Joe Biden non è il giovane principe di un piccolo Stato. È l’anziano presidente di un grande e potente Paese. Ma, al pari del principe di Danimarca, è afflitto da molti dubbi. E da una preoccupazione: [...] prossimo ci sono le elezioni e se aumento la pressione nei confronti di Israele rischio di perdere il voto degli Ebrei americani, e se non faccio abbastanza per proteggere i civili palestinesi rischio di perdere il voto dei progressisti democratici ...
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1. «Dov’è l’ebreo?!» All’inizio degli anni Novanta, in una scuola elementare milanese, una bidella (che già allora, peraltro, era meglio chiamare ‘commessa’ e che ora si chiama ‘collaboratrice scolastica’) [...] usava spalancare la porta della classe, con ...
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Ronny Rosenthal era un calciatore dello Standard Liegi in procinto di passare all’Udinese, in Serie A. Israeliano, ebreo, venne accolto in occasione delle visite mediche da scritte antisemite e minacce [...] nei confronti del presidente Pozzo nel caso l’a ...
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«Il blocco degli zingari sempre così rumoroso, s’è fatto muto e deserto. Si ode solo il fruscio dei fili spinati e porte e finestre lasciate aperte che sbattono di continuo».(Testimonianza di un medico [...] ebreo internato ad Auschwitz) Il 16 dicembre 194 ...
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Irvin Yalom è uno scrittore di culto per chiunque si sia trovato su un lettino psicoanalitico o una poltrona terapeutica, compresi i fortunati che si son ritrovati a praticare la sua professione. Ebreo [...] americano, Yalom è psicoterapeuta, docente di p ...
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ebreo
ebrèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. hebraeus, gr. tardo ἑβραῖος, adattam. della voce aramaica corrispondente all’ebr. ῾ibrī (pl. ῾ibrīm), dal nome del supposto capostipite ῾Ēber]. – 1. a. Appartenente o relativo all’antico popolo semitico...
giudeo
giudèo (ant. o pop. giudìo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Iudaeus, gr. ᾿Ιουδαῖος, propr. «appartenente alla tribù di Giuda (personaggio biblico, quarto figlio del patriarca Giacobbe)»]. – 1. In senso stretto, denominazione con cui...
Nome con cui è noto il medico e filosofo ebreo Yĕhūdāh Abrabanel o Abravanel (n. Lisbona tra il 1460 e il 1465 - m. in Italia prima del 1535). Nel 1484, essendo il padre, già ministro e tesoriere di re Alfonso V, sospettato di congiurare contro...
Una delle più diffuse leggende del Medioevo, che ha avuto numerose elaborazioni in tutte le letterature europee: narra di un ebreo che schernì Gesù sulla via del Calvario e per castigo fu condannato a errare senza tregua sino alla fine del mondo,...