CRACOVIA
J.K. Ostrowski
(polacco Kraków; ted. Krakau; Kopiec Krakusa nei docc. medievali)
Città della Polonia meridionale, situata sulla Vistola nella regione della Piccola Polonia, capitale del regno [...] ai domini dei Piasti della Grande Polonia. Al 965 risale la prima menzione della città nella relazione di viaggio di un ebreo della Spagna, Ibrāhīm b. Ya ῾qūb al-Ṭurṭūshī, nota attraverso la trascrizione del geografo arabo al-Bakrī. Intorno al Mille ...
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BARCELLONA
J. Yarza Luaces
(lat. Barcino; catalano Barcelona)
Città della Spagna nordorientale affacciata sul Mediterraneo, capoluogo della Catalogna. B. ebbe notevole importanza nel Medioevo, soprattutto [...] conseguenza si ampliò, sempre però all'interno del perimetro delle mura romane. Nella seconda metà del sec. 12° l'ebreo Beniamino di Tudela descrive il quartiere ebraico, fiorente di commerci di portata internazionale e di notevole bellezza anche se ...
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HUESCA
M.A. Castiñeiras González
(lat. Osca)
Città della Spagna, capoluogo della provincia omonima, H. è situata a S-O delle Sierras Exteriores della catena dei Pirenei, in una delle depressioni dell'Alta [...] , nella cui Calle mayor, o degli Argenteros, si concentravano le botteghe degli orafi (Naval Mas, 1984). Di H. era l'ebreo convertito Pedro Alfonso, un erudito astrologo che dal 1110 fu medico alla corte di Enrico I d'Inghilterra (Millás Vallicrosa ...
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BETLEMME
G. Kühnel
(ebraico Bēth Lĕḥĕm; arabo Bayt Lahm)
Cittadina della Giordania, situata a km. 8 a S di Gerusalemme, alla quale è collegata da una strada moderna che, partendo dalla antica porta [...] cui era nato il Salvatore. Le testimonianze scritte più antiche che citano B. come luogo di culto sono costituite dal Dialogo con l'ebreo Trifone di Giustino (155-160 ca.), ove si parla di una mangiatoia in una grotta a B. (Dial., 78, 5; PG, VI, col ...
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GRADO
R. Polacco
(Ad aquas gradatas, Gradus nei docc. medievali)
Centro del Friuli-Venezia Giulia (prov. Gorizia) sul vertice dell'arco costiero altoadriatico, G. sorge sul margine meridionale della [...] , che aveva una destinazione funeraria dato che al principio del sec. 6° vi dovette essere sepolto Petrus, figlio dell'ebreo Olimpio. Il rimanente pavimento tessellato che ricopre la tomba presenta un cantaro, due girali di vite con uccellini e l ...
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RIPOLL
M.A. Castiñeiras González
Città della Spagna nordorientale, in Catalogna (prov. Gerona), posta sulle pendici dei Pirenei, alla confluenza dei fiumi Ter e Fresser.R., crocevia di strade tra il [...] nel racconto della costruzione del Tempio di Salomone e dell'arrivo della regina di Saba e del suo seguito davanti al trono del monarca ebreo (1 Re 10, 1-2; 2 Cr. 9, 1; c. 129v). Per comporre quest'ultima scena il miniatore trasferì lo schema di un ...
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TOURS
H.L. Kessler
(lat. Caesarodunum)
Città della Francia centrale, capoluogo del dip. Indre-et-Loire (coincidente con l'antica prov. di Turenna), posta sulla riva sinistra della Loira, in corrispondenza [...] tratti del volto con cui è reso S. Paolo (c. 477v), per sottolineare il fatto che l'alleanza stabilita con gli ebrei era stata superata da quella stabilita con i gentili; il tabernacolo vuoto riprende la struttura di un tempio del Virgilio Vaticano ...
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GRANADA
P.A. Galera Andreu
(arabo Gharnāṭa)
Città della Spagna meridionale in Andalusia, capoluogo della prov. omonima e capitale dell'omonimo regno - ultima roccaforte della dominazione musulmana in [...] simbolico di carattere autocelebrativo, poiché riprende, anche se non in modo diretto, un esempio del palazzo del visir ebreo Yūsuf b. Nagralla (Bargebuhr, 1968) e pertanto potrebbe evocare il Mare di bronzo del Tempio di Gerusalemme, confermando ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] un progetto decorativo unitario è fornita dall'interessante ciclo non completo - con Storie di Abramo, Isacco, Giacobbe e Giuseppe Ebreo - eseguito sulle volte delle navate minori del transetto della cattedrale, a N e a S. Nei dipinti, collegati allo ...
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ebreo
ebrèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. hebraeus, gr. tardo ἑβραῖος, adattam. della voce aramaica corrispondente all’ebr. ῾ibrī (pl. ῾ibrīm), dal nome del supposto capostipite ῾Ēber]. – 1. a. Appartenente o relativo all’antico popolo semitico...
giudeo
giudèo (ant. o pop. giudìo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Iudaeus, gr. ᾿Ιουδαῖος, propr. «appartenente alla tribù di Giuda (personaggio biblico, quarto figlio del patriarca Giacobbe)»]. – 1. In senso stretto, denominazione con cui...