CALORI, Luigi
Egisto Taccari
Nato a San Pietro in Casale (Bologna) l'8 febbr. 1807 da Francesco, medico, e da Teresa Gibelli, attese ai primi studi sotto la guida del padre, nel paese natale. Più tardi [...] per i testi in lingua delle province dell'Emilia, e curò il Volgarizzamento della Istoria delle Guerre Giudaiche di Iosefo ebreo, cognominato Flavio (Bologna 1879), la pubblicazione con testo a fronte delle Istorie di Giustino, abbreviatore di Trogo ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] greci del bizantino Niceta, che pubblicherà anni dopo; nella stessa Laurenziana studierà codici di Gregorio di Nissa e di Filone Ebreo, e nella Cassinese trarrà copia del Cherea e Calliroe di Caritone d'Afrodisia con l'intento di pubblicarlo (ma poi ...
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Lebbra
Pietro Santoianni
Andrea Carlino
La lebbra (dal greco λέπρα, derivato da λέπω, "squamare") è una malattia infettiva che si manifesta in individui predisposti, causata dal batterio Mycobacterium [...] impurità". Nel 3° secolo a.C., ad Alessandria questo termine è stato tradotto con la parola greca λέπρα dagli eruditi ebrei che produssero la Settanta, la prima traduzione in greco della Bibbia; ugualmente san Girolamo, nella Vulgata, traduce zara'at ...
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Contraccezione
Pier Giorgio Crosignani e Anne Honer
Si definisce contraccezione la prevenzione volontaria del concepimento. I metodi moderni, tesi a raggiungere risultati sempre migliori in termini [...] coito interrotto quanto la contraccezione femminile, praticata per mezzo di pozioni che causavano una momentanea sterilità (all'uomo ebreo era, invece, proibito porre limiti alle proprie capacità procreative). A partire al più tardi dal 12° secolo, i ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Paolo Mantegazza
Paola Govoni
Medico, patologo, igienista, antropologo, Paolo Mantegazza fu tra i protagonisti del dibattito italiano sull’evoluzionismo. I suoi interventi sulle razze e sulla donna, [...] persecuzioni; e avrete dinanzi agli occhi, se non tutta l’anatomia, almeno lo scheletro del magno problema antisemitico. Gli Ebrei sono spesso usurai, sono spesso tiranni nel
regno dell’oro, sono spesso sudici, son quasi sempre nevrotici e quindi ...
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Medicina
EEdoardo D'Angelo
Nell'Alto Medioevo occidentale la medicina resta, in generale, al di fuori del campo delle 'scienze' vere e proprie (arti del Quadrivio). Solo assai raramente la figura del [...] razionalista e filosofizzata, pone più volte in questione il principio di autorità. Questo, alla corte sveva, è criticato dall'ebreo Yehudah, mentre Federico II, nel De arte venandi cum avibus, dissente da Aristotele; né mancano critiche allo stesso ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Materia medica e teoria farmacologica
Nouha Stéphan
Materia medica e teoria farmacologica
Con 'materia medica' s'intende l'insieme delle sostanze semplici che, [...] droghe classificandole secondo il loro grado di qualità. Maimonide (529-601/1135-1204), medico e teologo ebreo che, come la maggior parte degli autori ebrei andalusi, scrisse in arabo, nel suo Kitāb šarḥ asmā᾽ al-῾uqqār (Libro sull'esplicazione dei ...
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Omosessualità
Gilbert Herdt
Introduzione
L'omosessualità viene oggi generalmente definita sia come una condizione soggettiva caratterizzata dalla tendenza a rivolgere l'interesse libidico verso persone [...] , che includeva in una bizzarra commistione gli atti sessuali tra persone dello stesso sesso e tra ebrei e non ebrei, poiché l'ebreo era equiparato a un animale: tutti i comportamenti sessuali 'innaturali', ossia non riproduttivi, erano quindi messi ...
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ebreo
ebrèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. hebraeus, gr. tardo ἑβραῖος, adattam. della voce aramaica corrispondente all’ebr. ῾ibrī (pl. ῾ibrīm), dal nome del supposto capostipite ῾Ēber]. – 1. a. Appartenente o relativo all’antico popolo semitico...
giudeo
giudèo (ant. o pop. giudìo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Iudaeus, gr. ᾿Ιουδαῖος, propr. «appartenente alla tribù di Giuda (personaggio biblico, quarto figlio del patriarca Giacobbe)»]. – 1. In senso stretto, denominazione con cui...