Linguistica
Leonardo Savoia
Alberto Mancini
M. Rita Manzini
(XXI, p. 207; App. II, ii, p. 210; IV, ii, p. 344; V, iii, p. 229)
I temi legati all'evoluzione della l. e delle discipline a essa collegate [...] ordinate l'una rispetto all'altra. La stessa nozione di parametrizzazione ha inoltre una base computazionale piuttosto che lessicale. Questo eccessodipotere descrittivo è particolarmente evidente nelle applicazioni dell'ottimalità alla sintassi ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] fu l’inizio del duplice processo di distruzione di ogni potere autonomo e di accentramento in un sistema retto dal dalla RDT nel 1976) o scelgono, di trasferirsi all’Ovest.
La reazione all’eccessodi ideologizzazione porta, dalla metà degli anni 1970 ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] di J. de Decker e H. Dullaert. Allievo di Vondel fu J.A. van der Goes, un poeta apprezzabile malgrado l’eccessodi retorica e di minacciose forze della natura in Het plantaardig bewind («Il potere vegetale», 1964), Ranonkel («Ranuncolo», 1969) e De ...
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L’equivalente in unità monetarie di una unità di bene o servizio; più in generale, valore di scambio di un bene in termini di qualsiasi altro bene.
Secondo la definizione recepita dal diritto privato, [...] difendere il produttore di fronte al poteredi mercato di cui dispongono gli intermediari (per es., le grandi catene di distribuzione) o gli acquirenti finali, o di evitare, infine, che un’eccessiva concorrenza tra i venditori di una merce si traduca ...
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Per convenevoli s’intende un insieme di atti e formule verbali che denotano un comportamento formalmente cortese e che si ripetono in maniera rituale in determinate circostanze. Espressioni quali come [...] variabili sociologiche quali la distanza sociale e le relazioni dipotere.
In questo quadro, i convenevoli possono essere interpretati decisamente in termini di norme e aspettative. Una scarsa sensibilità, troppo poco tatto, un eccessodi orgoglio o ...
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L’arte del dire, cioè del parlare in pubblico, a un’adunanza, a un’assemblea, soprattutto in quanto è studiata nella sua attuazione pratica, nelle sue manifestazioni storiche, nella sua evoluzione, nei [...] formali nei quali si discutono importanti questioni dipotere. In questo caso i partecipanti devono di euritmia e di composizione sapiente, evitando però l’artificio troppo vistoso e perseguendo un ideale di composizione lontana da ogni eccesso ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] , acquistarono potere nelle regioni svizzere i feudatari di Zähringen, fondatori di Friburgo (1157) e di Berna ( S. Walter, sorella di O.F. Walter. Nell’area della sperimentazione, che in S. non sembra aver registrato punte d’eccesso, spiccano, fra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] prima, vivida all’eccesso nei primordi dell’umanità, aveva prodotto poeti sublimi della grandezza di Omero, ma quegli e del loro destino tragico, non hanno più senso la sete dipotere e le guerre fratricide. Nel fare emergere il suo socialismo irenico ...
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Le frasi causali sono frasi subordinate che esprimono la causa (➔ causalità, espressione della) o il motivo dell’evento codificato nella principale; più in generale, esse rientrano tra le costruzioni sintattiche [...] di ringraziamenti, lei, non sapendo come sdebitarsi, e intimidita all’eccesso, rimase là, a dondolarsi sulle gambe, in una specie di astuzie, trucchi e trame del potere come un ‘piccolo Machiavelli’. Capace di essere pratico e cinico al pari ...
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Tra i ➔ linguaggi settoriali una posizione preminente occupa il linguaggio della politica, le cui forme di realizzazione e diffusione dipendono da una vasta gamma di variabili congiunturali, quali la situazione [...] e apocalittici, con tendenza all’eccesso e alla drammatizzazione, non soltanto a livello di messa in scena, ma anche nella Desideri, Paola (1987), Il potere della parola. Il linguaggio politico di Bettino Craxi, introduzione di M. Medici, Venezia, ...
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eccesso
eccèsso s. m. [dal lat. excessus -us, der. di excedĕre «eccedere»; propr. «l’oltrepassare»]. – 1. L’eccedere, l’andare oltre il limite, il passare la giusta misura; con sign. concr., la parte che supera il limite, che oltrepassa la...
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...