BOLLANI, Domenico
Gaspare De Caro
Figlio di Giacomo, appartenente al patriziato veneziano, se ne ignora la data di nascita. Entrò nell'Ordine domenicano il 12 marzo 1570, nel convento di Brescia, passando [...] Curia - di qui l'ipotesi che il B. vivesse allora a Roma e avesse una posizione nel governo ecclesiastico - sulla possibilità canonica e utilità politica di un riconoscimento pontificio della conversione.
Alle difficoltà sollevate dalla condizione di ...
Leggi Tutto
Camillo Borghese (Roma 1552 - ivi 1621). Fu eletto pontefice nel 1605. All'inizio del pontificato entrò in conflitto con Venezia, che aveva promulgato leggi restrittive in materia di proprietà ecclesiastica, [...] davanti al tribunale dei Dieci di due preti, accusati di reati comuni, intervenne decisamente in difesa del foro ecclesiastico. Venezia, pure colpita dall'interdetto, non si piegò: anzi espulse quel clero regolare che osservava l'interdetto, difesa ...
Leggi Tutto
COLONNA, Giordano
Peter Partner
Maggiore dei tre figlidi Agapito signore di Genazzano e di Caterina Conti, è ricordato nelle fonti per la prima volta nell'atto di matrimonio della sorella Paola del [...] prudente, molto diversa da quella sostenuta dai Colonna di Palestrina e strettamente collegata con la linea politica dei fratello ecclesiastico, Oddone. Il C. si unì però ai Colonna di Palestrina nell'attacco al Campidoglio dopo la morte di Bonifacio ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE (Castellione, Castelliono, Castilione, Casteione), Roberto di
Norbert Kamp
Apparteneva a una nobile famiglia abruzzese, signora del castello di Castiglione presso Tornimparte, a sudovest [...] , nel giugno del 1246 assediò Ancona. Per tutto l'anno 1246 poté conservare le sue posizioni nei confronti del partito ecclesiastico; ma Camerino si ribellò di nuovo nel giugno del 1247. Montolmo fu devastata dai signori di Petriolo e dalle truppe ...
Leggi Tutto
DEL TORSO, Nicolo
Antonio Menniti Ippolito
Nacque ad Udine intorno al 1360 da Giovanni - detto "ser Zanni" - del Torso (o del Borgo) e da Caterussia de Ottacini. Di famiglia resa nobile da un privilegio [...] Iacopino), mai per quello che riguarda cariche pubbliche, il che fa supporre che il fratello, ora impegnato nella carriera ecclesiastica e residente stabilmente nella Curia romana, lo tenesse con sé. Infatti fu un altro fratello, Nicolussio, e non il ...
Leggi Tutto
GARIARDO (Gaddo)
François Bougard
Visconte, poi conte, di Pombia nel Novarese, nacque nella seconda metà del IX secolo. La sua carriera si svolse nell'ambito delle vicende della marca d'Ivrea, fra IX [...] , una delle circoscrizioni dove l'eredità longobarda aveva contribuito a scindere le sedi del potere civile da quello ecclesiastico (quest'ultimo di stanza a Novara).
G. è infatti ricordato soprattutto come fondatore del monastero benedettino dei Ss ...
Leggi Tutto
BELEARDI, Leonello
Gaspare De Caro
Nativo di Modena, il B. era imparentato, ma si ignora per quali relazioni, con la famiglia Carandini. Scarsissime sono le notizie biografiche su di lui. Insieme con [...] e narra con soddisfazione la cacciata dalla città della guamigione imperiale ad opera di Guido Rangoni, capo del partito ecclesiastico (1514). Anche nei riguardi del Rangoni il B. avanza però molte riserve, giacché il legato, pontificio Fabiano Lippa ...
Leggi Tutto
Membri di un’associazione religiosa sorta dopo il 1300 ad Anversa, in occasione di una pestilenza (il termine nederl. lollaerd deriva da lolle «mormorare, pregare»). Curavano i malati, seppellivano i morti [...] di dottrine (le 12 conclusioni dei l.), presentate ai Comuni (1395), che condannavano la transustanziazione, il celibato ecclesiastico, la confessione auricolare, le preghiere e i suffragi per i defunti, la benedizione degli oggetti, la venerazione ...
Leggi Tutto
GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] richiamò più volte l'attenzione allo scopo di indicare uno dei temi su cui intendeva centrare il suo governo: la disciplina ecclesiastica.
L'allora mons. A. Silvestrini ha notato: in G. si trova "il riferimento ampio, costante e quasi naturale a un ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] di G., tanto più che i partecipanti non erano riusciti a riassumere in un giudizio corretto dal punto di vista del diritto ecclesiastico le accuse mosse contro di lui. Il 3 genn. 964 scoppiava a Roma una rivolta sobillata da G. per far uccidere ...
Leggi Tutto
ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
ecclesiaste
eccleṡiaste s. m. [dal lat. tardo ecclesiastes, gr. ἐκκλησιαστής]. – 1. Chi prendeva parte all’ecclesia, presso gli antichi Greci; oratore che parlava nell’ecclesia, cioè nell’assemblea. 2. Come nome proprio, è il titolo di uno...