feudalesimo
Forma di aggregazione politica della aristocrazia affermatasi originariamente nella società franca nell’alto Medioevo. Il concetto di f., definitosi originariamente nell’ambito del diritto, [...] di banno (di coercizione e comando), fino al godimento di fatto di quelle immunità (nate in ambito ecclesiastico) che permettono alla signoria fondiaria di incorporare poteri di origine pubblica, di difesa militare e di esercizio giurisdizionale ...
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Giovanna d'Arco
Antonio Menniti Ippolito
La giovane che guidò la riscossa francese contro gli Inglesi
Figlia di contadini e analfabeta, animata da visioni religiose, la giovanissima Giovanna d'Arco [...] un dito per salvarla e Giovanna nel gennaio 1431 fu condotta nel castello di Rouen di fronte a un tribunale ecclesiastico asservito agli Inglesi.
Dal processo alla leggenda
La comparsa sulla scena di Giovanna era stata travolgente. Con la sua foga ...
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destra storica italiana
Denominazione assunta nel Parlamento del regno d’Italia sin dal 1861 dal raggruppamento politico-parlamentare nato nel 1852 nel Parlamento subalpino dalla grande alleanza centrista [...] civili fu fronteggiato attraverso il ricorso all’indebitamento pubblico, alla vendita di una mole ingente di beni dell’asse ecclesiastico, all’introduzione del corso forzoso e soprattutto a un aumento del carico fiscale che permise nel 1876 di ...
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(ted. Augsburg) Città della Germania (262.512 ab. nel 2006), nella Baviera, posta a 486 m s.l.m., alla confluenza dei fiumi Lech e Wertach. È la terza città più popolosa della Baviera, dopo Monaco e Norimberga. [...] religio). Il reservatum ecclesiasticum, allegato al testo a richiesta di Ferdinando d’Asburgo, sanciva che i principi ecclesiastici che nel futuro fossero passati al protestantesimo dovessero rinunciare ai loro feudi imperiali.
Lega di A. Coalizione ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] culturale di una comunità, all’interno della quale la gestione in senso proprio del rapporto di fede spettava alla gerarchia ecclesiastica, mentre ai leader politici spettava il compito di tenerla unita e di non incrinarne la forza d’urto, anzi, se ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] quel mese, le truppe comandate dal viceré di Napoli, il duca d'Alba F. Álvarez de Toledo, invadevano le terre ecclesiastiche, giungendo a conquistare rapidamente gran parte della campagna romana (ad eccezione però di Paliano e Velletri) e il 18 a far ...
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Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...]
77 Si vedano tutte le citazioni in ivi, cap. VI, par. I, pp. 180-182.
78 G. Ricuperati, Cesare Baronio, la storia ecclesiastica, cit., p. 810.
79 Pietro Giannone, Del Regno papale, cit., cap. VI, par. I, p. 181.
80 G. Ricuperati, L’esperienza civile ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] europei di cultura cattolica, facendo della massoneria un punto di riferimento ideale per quanti polemizzano con il potere ecclesiastico, accusato di voler dominare la società civile e condizionare lo Stato. Si rimproverano al clero la corruzione, l ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] , l'8 maggio, il cardinale raggiunse il papa, ma quando questi aveva già affidato a due convinti "zelanti" delicati incarichi di politica ecclesiastica e di politica interna. Tra l'8 e il 10 maggio, il C. ebbe la nomina a segretario di Stato.
I due ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] Römischen Reiches 1648-1803. Ein biographisches Lexikon, a cura di E. Gatz, Berlin 1990 pp. 111-118; C. Donati, Ecclesiastici e laici nel Trentino del Settecento (1748-1763), Roma 1975.
Sul circolo muratoriano a Salisburgo e sull'Academia Taxiana di ...
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ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
ecclesiaste
eccleṡiaste s. m. [dal lat. tardo ecclesiastes, gr. ἐκκλησιαστής]. – 1. Chi prendeva parte all’ecclesia, presso gli antichi Greci; oratore che parlava nell’ecclesia, cioè nell’assemblea. 2. Come nome proprio, è il titolo di uno...