FIORI, Giovanni Francesco
Tommaso Manfredi
Nacque a Roma l'8 ag. 1709 da Domenico Antonio e da Caterina De Rossi (Mancini, 1979, p. 22). Fu tenuto a battesimo da G.F. Pellegrini, scenografo e "gentiluomo" [...] .
Con questa opera il F. manifesta un linguaggio ormai maturo frutto di una empirica e originale forma di eclettismo, collocandosi a un livello intermedio tra la posizione marginale degli ancora numerosi architetti legati alla tradizione del barocco ...
Leggi Tutto
FRIGIMELICA ROBERTI, Girolamo
Nicola Balata
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Padova il 10 genn. 1653 dal conte Antonio Frigimelica, appartenente a un'antica famiglia padovana, e da Giulia Negri.
Dopo [...] e i numerosi esemplari presenti su molti disegni attribuiti a Carlo Fontana e alla sua scuola di giovani architetti romani. L'eclettismo stilistico del F. è palese nell'accostamento di motivi francesi, romani e veneti, fra i quali ultimi spicca il ...
Leggi Tutto
CANEVARI, Raffaele
Giuseppe Miano
Figlio del pittore Giovanni Battista e di Enrichetta Muschi, nacque a Roma il 21 marzo 1828. Benché avviato alla professione paterna, già a quindici anni preferì dedicarsi [...] s.a.; A. Betocchi, R. C., in Ann. della Soc. degli ing. e arch. ital., XVI (1901), pp. 287-295; P. Portoghesi, L'eclettismo a Roma, Roma 1968, pp. 17-18, 200; G. Accasto-V. Fraticelli-R. Nicolini, L'archit. di Roma capitale 1870-1970, Roma 1971, pp ...
Leggi Tutto
CENNI, Gaetano
Marina Caffiero
Nacque il 1° maggio 1698 a Spignana di San Marcello Pistoiese da Carlo. Fu avviato agli studi umanistico-letterari, insieme con il fratello Matteo Rinaldo, presso il seminario [...] quest'ultima il C. negava al Muratori ogni competenza nel campo specifico della storia ecclesiastica, criticava l'eclettismo e la frettolosità delle sue pubblicazioni dalle quali non appariva un accurato studio delle fonti, e insinuava malevolmente ...
Leggi Tutto
JAPPELLI, Giuseppe
Alberta Campitelli
Ultimo dei nove figli di Domenico, bolognese chiamato in Veneto come segretario del priorato del S.M. Ordine di Malta, nacque a Venezia il 14 maggio 1783. Fu forse [...] -193; N. Pevsner, Pedrocchino and some allied problems, in Architectural Review, CXIX (1957), pp. 112-115; M. Tamiozzo, Neoclassicismo ed eclettismo in G. J., in Arte veneta, XIII-XIV (1959-60), pp. 182-188; G. Franceschetto, Una villa di G. J.: Ca ...
Leggi Tutto
TURIELLO, Pasquale
Giovanni Montroni
– Nacque a Napoli il 3 gennaio 1836 da Giuseppe e da Carmela Schioppa.
La sua famiglia, di origine lucana, si era trasferita a Napoli nell’ultimo quarantennio del [...] , per il potere disciplinare delle università, i problemi delle donne, fino allo spiritismo. Pur mantenendo il suo eclettismo culturale, Turiello prestò maggiore attenzione alla politica estera. Fra 1894 e 1901 pubblicò Dal Giolitti a Cassala (in ...
Leggi Tutto
BERNARDI, Antonio
Paola Zambelli
Nato nel marzo 1502 alla Mirandola, da una famiglia originaria di Milano, ma già ammessa nella cittadinanza locale da Galeotto I Pico (1478), il B. studiò all'università [...] astrologi, che il B. confuta secondo le Disputationes celeberrime del Pico (p. 390); d'altra parte, egli accusa di eclettismo il De immortalitate animae (pp. 618-645), in cui il Pomponazzi avrebbe il torto di rifugiarsi "modo ad Piatonicos, modo ...
Leggi Tutto
SEREGNI, Vincenzo
Cristiano Marchegiani
SEREGNI (da Seregno), Vincenzo. – Nacque fra il 1519 e il 1520 da Bernardino di Luigi da Seregno, probabilmente nel paese di origine del padre scalpellino; non [...] escultura en el Monasterio del Escorial. Actas del Simposium, Madrid 1994, pp. 329-342; A. Spiriti, Il santuario dal manierismo all’eclettismo, in Il santuario di Corbetta, a cura di M.L. Gatti Perer, Milano 1995, pp. 107-178; F. Repishti, Vincenzo ...
Leggi Tutto
MARAINI, Antonio
Monica Grasso
Nacque a Roma il 5 apr. 1886 da Enrico, imprenditore originario di Lugano, e da Luisa Arnaldi, ligure. Manifestò precocemente il suo talento artistico e durante il liceo [...] e i Medaglioni con busti di apostoli su sfondo azzurro di lapislazzuli. Raffinatezza esecutiva, pieno ritorno alla tradizione, eclettismo temperato da eleganti simmetrie caratterizzano quest'opera.
Negli anni Trenta si fece più stretta anche la ...
Leggi Tutto
GIROLDO da Como (Giroldo di Iacopo da Como, Giroldo di Iacopo da Lugano)
Valerio Ascani
Si ignora la data di nascita di questo scultore e architetto di origine lombardo-ticinese attivo in Toscana a partire [...] la morte sia avvenuta intorno al 1295.
La personalità di G. resta apprezzabile soprattutto per il selettivo e non vuoto eclettismo dell'artista e il costante suo sforzo di aggiornamento, in una concezione solida e umile del proprio mestiere cara agli ...
Leggi Tutto
eclettismo
(raro ecclettismo) s. m. [der. di eclettico]. – 1. Atteggiamento di pensiero che sceglie e accetta dai varî sistemi filosofici alcune dottrine, e le coordina armonicamente; anche, la scuola filosofica che segue il metodo eclettico....
eclettico
eclèttico (raro ecclèttico) agg. e s. m. (f. -a) [dal gr. ἐκλεκτικός «che trasceglie», der. di ἐκλέγω «trascegliere»] (pl. m. -ci). – 1. Dell’eclettismo; seguace dell’eclettismo (filosofico): scuola e.; metodo e.; gli e.; i filosofi...