sinagoga Nel giudaismo postesilico, luogo di riunione per la preghiera e la lettura sacra. Con riferimento a epoche più recenti, adunanza religiosa di appartenenti alla religione ebraica e il tempio stesso [...] della costruzione delle s.; tuttavia la s. non raggiunge un proprio tipo architettonico ed è coinvolta nel generale eclettismo, con preferenza per il moresco. La tendenza odierna è di simboleggiare la funzione spirituale della s. facendone il ...
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L'egittologia
Sergio Donadoni
L'egittologia come scienza ha un'esatta data di nascita: il 1822 con la Lettre à Mr. Dacier, in cui J.-F. Champollion (1790- 1832) ha posto il fondamento alla lettura [...] insieme come una mitologia tipicamente egiziana possa essere interpretata e valutata nel quadro culturale completamente diverso di un eclettismo neoplatonizzante. L'altro testo è attribuito ad un ignoto autore, Horapollo Niloo, di cui si dice che ...
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SERAPIDE (Σαράπις, raro Σεράπις, Σοράπις, Σοροάπις; Serapis, raro Sirapis)
L. Vlad Borrelli
Divinità risultante da un sincretismo dell'egizio Osiride-Apis col greco Zeus-Hades e onorata particolarmente [...] orfia di Dioniso, di quelli medici di Asklepios e si addiceva, per la complessità degli attributi, per la ambiguità e l'eclettismo delle sue origini alle nuove esigenze del pantheon ellenistico e, poi, di quello romano. Di qui la sua fortuna e la ...
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PATRONI, Giovanni
Fabrizio Vistoli
PATRONI, Giovanni. – Nacque a Napoli il 20 settembre 1869 da Domenico e Giacinta Barone.
Dopo aver conseguito «in patria» la laurea in lettere con il massimo dei voti [...] (ovvero a larghe sintesi) su problemi aperti, molto spesso con visioni personali discusse e discutibili. Questo spiccato eclettismo, coniugato a una tensione euristica minuta e sottile (pur nella solidissima preparazione teorica) e il suo essere in ...
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KLEOMENES (Κλεομένης, Cleomĕnes)
G. A. Mansuelli
Ci sono pervenute quattro sculture con firme di artisti di nome K.: 1) l'Afrodite Medici della Galleria degli Uffizî a Firenze, firmata da un K., figlio [...] stessa officina il passaggio dalla semplice attività di copia a quella della creazione libera, nell'ambito e nel gusto dell'eclettismo. La presenza poi di una scultura di K. 3° nel settentrione d'Italia è molto importante per conoscere il carattere ...
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MANIERISMO
L. Vlad Borrelli
Si intende con tale termine, coniato in epoca moderna dal vasariano "maniera" (secondo il significato attribuito al termine dal Bellori) per designare gli epigoni di Michelangelo [...] per la creazione dell'opera d'arte. Nasce così a Roma, nel clima ellenizzato dell'età cesariana, l'eclettismo di Pasiteles padre di una scuola cui appartennero Stephanos, Kolotes e Meneìaos ove venivano variamente combinati con gusto accademico ...
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CASSIODORO
L. Speciale
Uomo politico e letterato, C. nacque a Squillace, in Calabria, tra il 480 e il 490 da famiglia nobile e fu avviato alla carriera politica dal padre, prefetto del pretorio di Teodorico. [...] manoscritta del Medioevo occidentale: il libro miscellaneo, contenitore organico di più testi, forma emblematica dell'eclettismo culturale praticato a Vivarium (Petrucci, 1986).Dalle Institutiones è possibile trarre anche qualche notizia sulle ...
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Vedi RIMINI dell'anno: 1965 - 1996
RIMINI (Ariminum)
G. A. Mansuelli
M. Zuffa
Città romana della VIII Regio, alla foce dell'Ariminus (Marecchia) fra questo e l'Aprusa (Ausa). Le fonti riconoscono un [...] struttura italica con le esigenze ritmiche dell'architettura greca. L'arco di R. quindi è insieme documento dell'eclettismo a fondo classicista dell'arte dell'inizio dell'Impero ed espressione della posizione metastorica della concezione politica e ...
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TIMARCHIDES (Τιμαρχίδης, Timarchides)
P. Moreno
Nome di due scultori attici.
1°. - Figlio di Polykles, scultore ateniese attivo nella seconda metà del II sec. a. C.
La definizione della personalità di [...] contaminazione con il canone policleteo nella descrizione dell'anatomia, che pure confermerebbe, con una nota di disinvolto eclettismo, l'attribuzione ad uno scultore diverso e più recente del maggiore Timarchides.
Bibl.: v. timarchides, 1°, inoltre ...
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POCOLA (pocolom, poculum)
P. Moreno
Si indica col nome di p. un gruppo di vasi a vernice nera con decorazione policroma sopraddipinta, prodotti nel Lazio nella prima metà del III sec. a. C.: la maggior [...] della pittura ellenistica, esempio tanto più apprezzabile in questa modesta espressione, ove si pensi al disorientamento ed al conseguente eclettismo dei pittori etruschi nelle decorazioni di tombe del III sec. (v. etrusca, arte).
Si dà qui l'elenco ...
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eclettismo
(raro ecclettismo) s. m. [der. di eclettico]. – 1. Atteggiamento di pensiero che sceglie e accetta dai varî sistemi filosofici alcune dottrine, e le coordina armonicamente; anche, la scuola filosofica che segue il metodo eclettico....
eclettico
eclèttico (raro ecclèttico) agg. e s. m. (f. -a) [dal gr. ἐκλεκτικός «che trasceglie», der. di ἐκλέγω «trascegliere»] (pl. m. -ci). – 1. Dell’eclettismo; seguace dell’eclettismo (filosofico): scuola e.; metodo e.; gli e.; i filosofi...