CRIVELLI, Taddeo (Taddeo da Ferrara)
Lijuba Eleen
Figlio di Niccolò di Bongrazia; sia il padre sia il nonno erano notai e cittadini naturalizzati di Ferrara, molto probabilmente originari della Lombardia. [...] ) e il terzo libro dei Re (f. 139r).
Lo stile del C., quale si definisce in queste pagine, rivela un eclettismo di fonti che abbraccia sia un goticismo persistente sia modelli rinascimentali contemporanei. Le sue figure dimostrano una conoscenza dei ...
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CARRACCI
Donald Posner
Famiglia di artisti attiva a Bologna e a Roma tra gli ultimi decenni del sec. XVI e i primi del XVII. Il Malvasia (I, p. 457) pubblica l'albero genealogico della famiglia, di [...] , pp. 161-78; D. Mahon, Studies in Seicento art and theory, London 1947, pp. 1952-29 e passim;D. Mahon-L. Venturi, L'eclettismo e i C.: un post-scriptum, in Commentari, I(1950), pp. 163-71; A. Petrucci, L'incisione carraccesca, in Boll. d'arte, XXXV ...
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AMADEO, Giovanni Antonio
Edoardo Arslan
Architetto e scultore, nacque a Pavia attorno al 1447, figlio di un Aloisio che nel 1450 fece testamento lasciando eredi universali i figli Giovanni Protasio, [...] di forma, non possono certo stare alla pari col palese sforzo creativo dell'A. in questi anni.
Un innegabile eclettismo pertanto, oltre alla necessità, in epoca giovanile, di operare a contatto con aiuti di bottega, non conferisce chiarezza all ...
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CAGLI, Corrado
Alda Guarnaschelli
Nato ad Ancona il 23 febbr. 1910 da Alfredo e Ada Della Pergola, si trasferì nel 1915 a Roma con la famiglia, e vi compì gli studi classici. Si interessò assai precocemente [...] convinzioni artistiche espresse, per esempio, nel 1933, nel Corsivo n. 12, in Quadrante, I (1933), n. 2, p. 30: "L'eclettismo apparente del pittore moderno dipende dall'aver scoperto la natura dei generi pittorici. Come l'arte poetica ha i suoi ...
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PAZZI, Arturo
Giovanni Duranti
PAZZI, Arturo. – Figlio di Roberto, commerciante, e di Luigia Germiniasi, nacque a San Martino dall’Argine, nel Mantovano, il 19 settembre 1867.
Terminati gli studi primari [...] , 12 s.; Nuovi magazzini ‘Old England’ in Roma, in L’architettura italiana, XI (1916), pp. 82-88, tavv. 35 s.
P. Portoghesi, L’eclettismo a Roma 1870-1922, Roma s.d. (ma 1968), pp. 77-79, 92-94, 202; Id., Uno sguardo all’Europa, in Il Messaggero, 27 ...
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DELEIDI, Luigi, detto il Nebbia
Vittorio Caprara
Nacque a Bergamo nella parrocchia di S. Alessandro in Colonna il 15 nov. 1784, figlio quartogenito di Giuseppe e di Rosalinda Gualdi (Archivio parrocchiale [...] a Bergamo, allora uno dei centri di cultura artistica più importanti d'Italia. Purtroppo una certa tendenza all'eclettismo rende frammentario il discorso del D., che avrebbe potuto avere più vasta risonanza. Detto dal Locatelli d'umore bizzarro ...
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GHINELLI, Pietro
Raffaella Cioccoloni
Figlio di Giuseppe e Felice Gongetti, nacque il 21 ag. 1759 a Senigallia, dove si formò professionalmente come architetto.
Risalgono al 1778 i primi suoi studi [...] nella storia. Evo moderno, III, Ancona 1985, pp. 210, 250, 300; F. Battistelli, Architettura ed edilizia fra neoclassicismo ed eclettismo, in Arte e cultura nella provincia di Pesaro ed Urbino, a cura di F. Battistelli, Venezia 1986, ad indicem; F ...
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DUPRÉ, Giovanni
Ettore Spalletti
Nacque a Siena il 1° marzo 1817 da Francesco, intagliatore in legno, e da Vittoria Lombardi. Nei suoi Ricordi autobiografici (Firenze 1879) il D. ricorderà come, a causa [...] alle solenni cadenze delle Panatenee fidiache - come venne detto - sebbene risolta sul piano formale attraverso un eclettismo disinvolto nell'attingere a tradizioni figurative diverse per meglio caratterizzare le personificazioni delle varie civiltà ...
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CORAZZI, Antonio (Giuseppe Antonio)
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 17 dic. 1792 da Vincenzo di Antonio e da Antonia Gaetana di Bartolomeo Andolfati (Livorno, cattedrale, Registro battesimi, ad [...] nella ricca e variopinta decorazione del mausoleo, l'evolversi del C. da posizioni rigidamente neoclassiche verso un controllato atteggiamento eclettico (ibid., cart. 2, tavv. 5-7; cart. 3, tavv. 48, 51e Misc. Corazzi, cc. 763-70).
Il C., inoltre ...
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FONTANA, Annibale
Andrea Spiriti
Nacque a Milano nel 1540 da famiglia di origine ticinese, come attesta la lapide funebre nella chiesa milanese di S. Maria dei Miracoli, redatta dall'amico Giacomo Resta [...] , il Duchino, A. Luini e F. Brambilla. Si tratta della parte migliore del manierismo lombardo già pronto a passare dall'eclettismo ad un classicismo "senza tempo" di stampo borromaico. A più riprese nei suoi scritti (dal 1563al 1590) il Lomazzo si ...
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eclettismo
(raro ecclettismo) s. m. [der. di eclettico]. – 1. Atteggiamento di pensiero che sceglie e accetta dai varî sistemi filosofici alcune dottrine, e le coordina armonicamente; anche, la scuola filosofica che segue il metodo eclettico....
eclettico
eclèttico (raro ecclèttico) agg. e s. m. (f. -a) [dal gr. ἐκλεκτικός «che trasceglie», der. di ἐκλέγω «trascegliere»] (pl. m. -ci). – 1. Dell’eclettismo; seguace dell’eclettismo (filosofico): scuola e.; metodo e.; gli e.; i filosofi...