FORNASETTI, Piero
Maria Paola Maino
Nacque a Milano il 10 nov. 1913 da Pietro, industriale manifatturiero, e da Marta Munch. I genitori l'avrebbero voluto avviare agli studi di ragioneria per fargli [...] momento il F. elaborò il suo stile originale coniugando l'invenzione fantastica e l'invenzione tecnica. Uno stile eclettico e gioioso che utilizza tutti i filoni della cultura artistica sua contemporanea e li mescola con disinvolta trasgressività ...
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BENCO, Enea Silvio
Emerico Giachery
Nacque a Trieste il 22 nov. 1874. Il padre Giovanni - avvocato, liberale, rivestì cariche cittadine e fu cultore di studi letterari e storici - e la madre, Giovanna [...] ) lo costrinse a guadagnarsi la vita con l'attività giornalistica, verso cui lo spingevano il naturale eclettismo e una spiccata vocazione. Entrò quale apprendista nella redazione dell'Indipendente, periodico di ispirazione irredentistica, diretto ...
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BOFFI, Luigi
Paolo Favole
Figlio di Andrea e di Carolina Canziani, contadini, nacque a Monello, frazione di Binago (Como), il 20 sett. 1846. Studiò a Brera, frequentando prima l'Accademia di Belle Arti [...] tema di interesse edilizio cittadino, proposto dal comune di Milano. Esercitò la libera professione a Milano.
Accettò senza eccezioni l'eclettismo stilistico venato di romanticismo che dominava il suo tempo, e si pose solo il problema di una corretta ...
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ANDREANI, Aldo
Lucia Bisi
Figlio di Carlo, ingegnere capo del comune di Mantova, e di Felicita Risi, nacque a Mantova il 1º ag. 1887. Data la professione del padre, ebbe modo di fare, fin da giovanissimo, [...] onore di G. C. Argan, Roma 1984, II, p. 209), vincolato ad una volontà di recupero dei valori grammaticali del tardo eclettismo.
Nel periodo precedente la prima guerra mondiale l'A., ancora studente, esordì per lo più a Mantova o nei dintorni con i ...
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PASSARELLI, Vincenzo
Alessandra Capanna
PASSARELLI, Vincenzo. – Nacque a Roma il 29 settembre 1904, figlio di Tullio (1869-1941), ingegnere, fondatore dello Studio Passarelli che a Roma ha accompagnato [...] progressiva e continua, sulle singole occasioni progettuali. Nel 1934 sposò Agnese Querini.
Il definitivo abbandono dell’eclettismo, che aveva contraddistinto le architetture di Tullio Passarelli, e di qualsiasi riferimento agli stili del passato si ...
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BIANCHI, Ferdinando
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Nacque a Parma il 6 ag. 1854 da Francesco Saverio, giurista. Iscrittosi all'università di Siena, presso cui il padre era passato da quella di Parma nel 1873, il B. si laureò nel [...] ambito il suo contributo non approdò certamente a risultati di rilievo, ma già i suoi primi lavori civilistici rilevano, nell'eclettismo con cui egli viene saldando la tradizione giuridica italiana del sec. XIX con le coeve esperienze straniere, e in ...
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CAPRANESI, Giovanni
Luciano Arcangeli
Figlio di Cesare e Maria Tarabini, nacque a Roma nel 1852. La famiglia, imparentata con Giacomo Della Chiesa - il futuro papa Benedetto XV - e con il cardinale [...] l'influsso, di C. Fracassini e soprattutto di F. Podesti, e fin da allora improntò la sua pittura a un largo eclettismo decorativo. Intorno al 1890 lavorò in collaborazione con V. Monti nell'interno del duomo di Ferrara; con il pittore D. De Angelis ...
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Architetto e scultore (Pavia 1447 circa - Milano 1522). Esponente del Rinascimento lombardo, la sua scultura, inizialmente tributaria di varie influenze, divenne via via sempre più elegante e delicata. [...] all'arte toscana, e, insieme, un estremo virtuosismo tecnico, riescono a un risultato quanto mai singolare nel suo apparente eclettismo. Nelle sculture della Certosa di Pavia che gli si possono più sicuramente attribuire, e precisamente la porta del ...
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Malle, Louis
Vittorio Giacci
Regista cinematografico francese, nato a Thumeries il 30 ottobre 1932 e morto a Los Angeles il 23 novembre 1995. Pur essendo coetaneo di registi che avrebbero dato vita [...] ' poeticamente, la sua compiaciuta instabilità formale ed esistenziale lo portarono ben presto a sperimentare la strada dell'eclettismo estetico. Maestro di stile cinematografico (ma anche grande appassionato di letteratura e di musica jazz) passò ...
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Pittore e architetto (Yorkshire 1685 - Londra 1748). Studiò a Roma presso B. Luti. Tipico esempio del suo indirizzo verso il 1726-31 fu la decorazione di Houghton nel Norfolk, dove la cosiddetta Stone [...] al paesaggio, seguendo i principî che nell'Epistle to the Earl of Burlington aveva esposto il poeta Pope; usò liberamente anche motivi esotici; così come nei suoi studî di arredamento unì con sontuoso eclettismo motivi gotici e motivi classici. ...
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eclettismo
(raro ecclettismo) s. m. [der. di eclettico]. – 1. Atteggiamento di pensiero che sceglie e accetta dai varî sistemi filosofici alcune dottrine, e le coordina armonicamente; anche, la scuola filosofica che segue il metodo eclettico....
eclettico
eclèttico (raro ecclèttico) agg. e s. m. (f. -a) [dal gr. ἐκλεκτικός «che trasceglie», der. di ἐκλέγω «trascegliere»] (pl. m. -ci). – 1. Dell’eclettismo; seguace dell’eclettismo (filosofico): scuola e.; metodo e.; gli e.; i filosofi...