BERNOARDO di Hildesheim, Santo
U. Mende
(Bernward)Nato nel 960 ca., vescovo di Hildesheim dal 993 al 1022, B. fu uno dei maggiori committenti e promotori della produzione artistica nell'età ottoniana, [...] Corvey, al passato bizantino e carolingio, con una molteplicità di riferimenti che ha talora fatto parlare di eclettismo dell'arte bernoardiana. Le opere conservatesi rivelano un alto livello creativo; il linguaggio artistico, benché stilisticamente ...
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PAZZI, Arturo
Giovanni Duranti
PAZZI, Arturo. – Figlio di Roberto, commerciante, e di Luigia Germiniasi, nacque a San Martino dall’Argine, nel Mantovano, il 19 settembre 1867.
Terminati gli studi primari [...] , 12 s.; Nuovi magazzini ‘Old England’ in Roma, in L’architettura italiana, XI (1916), pp. 82-88, tavv. 35 s.
P. Portoghesi, L’eclettismo a Roma 1870-1922, Roma s.d. (ma 1968), pp. 77-79, 92-94, 202; Id., Uno sguardo all’Europa, in Il Messaggero, 27 ...
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ARA PACIS Augustae
G. Pietrangeli
R. Bianchi Bandinelli
C. Pietrangeli
R. Bianchi Bandinelli
L'Ara Pacis fu eretta dal Senato, come ricorda lo stesso Augusto nelle Res Gestae (ii, 37 ss.), per celebrare [...] ellenistiche, queste, d'altra parte, coerentemente con la cultura del tempo, non sono affatto unitarie, ma, anzi, quanto mai eclettiche. L'elemento stilisticamente più perfetto e omogeneo è dato, nell'A. P., dal fregio a girali di acanto che forma ...
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DELEIDI, Luigi, detto il Nebbia
Vittorio Caprara
Nacque a Bergamo nella parrocchia di S. Alessandro in Colonna il 15 nov. 1784, figlio quartogenito di Giuseppe e di Rosalinda Gualdi (Archivio parrocchiale [...] a Bergamo, allora uno dei centri di cultura artistica più importanti d'Italia. Purtroppo una certa tendenza all'eclettismo rende frammentario il discorso del D., che avrebbe potuto avere più vasta risonanza. Detto dal Locatelli d'umore bizzarro ...
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GHINELLI, Pietro
Raffaella Cioccoloni
Figlio di Giuseppe e Felice Gongetti, nacque il 21 ag. 1759 a Senigallia, dove si formò professionalmente come architetto.
Risalgono al 1778 i primi suoi studi [...] nella storia. Evo moderno, III, Ancona 1985, pp. 210, 250, 300; F. Battistelli, Architettura ed edilizia fra neoclassicismo ed eclettismo, in Arte e cultura nella provincia di Pesaro ed Urbino, a cura di F. Battistelli, Venezia 1986, ad indicem; F ...
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Stato dell’Africa orientale, esteso a cavallo dell’equatore. Confina a N con il Sud Sudan e l’Etiopia, a E con la Somalia, a SO con la Tanzania, a O con l’Uganda; per un tratto di 420 km, a SE, si affaccia [...] notevole varietà di stili si riscontra nelle moschee e nei templi indu e sikh; le chiese cristiane variano dall’eclettismo di inizio 20° sec. all’internazionalismo delle costruzioni degli anni 1970. Simbolo dei nuovi linguaggi ma anche di riferimenti ...
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Repubblica già appartenente alla Iugoslavia, proclamata indipendente nel 1991. Confina a N con la Slovenia e l’Ungheria, a E con la Serbia, a S con la Bosnia, a O si affaccia all’Adriatico.
Il territorio [...] dai significati molteplici; S. Iveković e D. Martinis operano nell’ambito della videoarte; Ž. Kipke, dal cui colto eclettismo formale emerge una matrice surrealista; Z. Vrkljan, autore di sculture in vetro e plastica fusi e di installazioni; I ...
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Arte (p. 154). - Il più approfondito esame che da pochi anni si va facendo dell'arte del tardo impero (secoli III-V), obbliga a vedere sotto nuove luci il problema formativo dell'arte bizantina. Vi sono [...] romano, abbiano contribuito a questo prodigioso sviluppo architettonico, bisogna pur dire che i nuovi materiali e l'eclettismo artistico dei grandi centri dell'impero dovettero portarli a concezioni nuove, assai più grandiose e ardite. Più tardi ...
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Vedi GIAPPONESE, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GIAPPONESE, Arte
A. Tamburello
Le isole del Giappone hanno avuto sicuramente insediamenti umani sino dall'epoca del Pleistocene; è tuttavia soltanto in relazione [...] fatto di decorazione prevale un gusto progressivamente più sobrio, che attenua ogni sovrabbondanza dell'ornato. Uno straordinario eclettismo caratterizza il primo momento di questo stile: si riscontra l'ornato cordiforme del Moroiso, il plasticismo ...
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DUPRÉ, Giovanni
Ettore Spalletti
Nacque a Siena il 1° marzo 1817 da Francesco, intagliatore in legno, e da Vittoria Lombardi. Nei suoi Ricordi autobiografici (Firenze 1879) il D. ricorderà come, a causa [...] alle solenni cadenze delle Panatenee fidiache - come venne detto - sebbene risolta sul piano formale attraverso un eclettismo disinvolto nell'attingere a tradizioni figurative diverse per meglio caratterizzare le personificazioni delle varie civiltà ...
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eclettismo
(raro ecclettismo) s. m. [der. di eclettico]. – 1. Atteggiamento di pensiero che sceglie e accetta dai varî sistemi filosofici alcune dottrine, e le coordina armonicamente; anche, la scuola filosofica che segue il metodo eclettico....
eclettico
eclèttico (raro ecclèttico) agg. e s. m. (f. -a) [dal gr. ἐκλεκτικός «che trasceglie», der. di ἐκλέγω «trascegliere»] (pl. m. -ci). – 1. Dell’eclettismo; seguace dell’eclettismo (filosofico): scuola e.; metodo e.; gli e.; i filosofi...